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Attività principali dell'istituzione
I Musei Civici di Treviso afferiscono al Comune di Treviso, capologo dell'omonima provincia. Il sistema museale si compone di tre sedi.
Il Museo Civico di Santa Caterina, edificato in un affascinante complesso conventuale, ospita collezioni di arte antica, coprendo un lungo arco di tempo, dall’Età del bronzo al Rinascimento. La Chiesa gotica ospita lo spettacolare “Ciclo di Sant’Orsola” di Tomaso da Modena, mentre nella Pinacoteca sono esposti capolavori dell’arte italiana tra il ‘400 ed il ‘700, da Lorenzo Lotto a Gentile da Fabriano, da Giovanni Bellini a Tiziano, da Guardi ai Tiepolo. Non manca una ricchissima collezione archeologica che mostra la vita nel territorio dall’Età del bronzo sino ai reperti romani.
Il Museo Luigi Bailo, recentemente restaurato e restituito alla città è un viaggio colmo di emozione e colore nelle opere tra l’800 e il ‘900, sotto il segno del più importante scultore italiano del primo ‘900, Arturo Martini. Il Museo ospita la più grande collezione al mondo dell'artista, insieme alle opere dell’amico Gino Rossi, altro protagonista dell’arte moderna italiana. Il Museo ha inoltre recentemente inaugurato un nuovo allestimento con percorsi inclusivi dedicati a persone con disabilità.
Vicino al Bailo, incontriamo Ca’ da Noal - Casa Robegan, è sede di mostre temporanee: un antico complesso medievale testimone della vitalità culturale della città che oggi ospita esposizioni, eventi e iniziative per godersi, passeggiando tra le sue sale e il meraviglioso giardino, una città dove il piacere di vivere è fatto di cultura, arte e sorrisi.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 200.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Ceramica d'autore. Malossi, Schweizer, Pagnossin: La mostra intende raccontare l’incontro tra arte e industria nella Treviso del secondo dopoguerra, attraverso la collaborazione tra la manifattura Pagnossin e due artisti che nel Novecento hanno sperimentato il potenziale espressivo della ceramica: Riccardo Schweizer e Arturo Malossi. Attraverso il caso della Ceramica Pagnossin guidata da Giulio Pagnossin (1925-1979), si mette in luce come la ceramica trevigiana sia stata luogo d’incontro fra arte e vita quotidiana, vivo laboratorio dove la moderna ricerca sulle arti applicate affronta i concetti di forma e funzione ridefinire il concetto di “arte per la casa”, in sintonia con i principi del design italiano del dopoguerra, proprio grazie al contributo di artisti come Malossi e Schweizer.
Lodovico Lipparini. Lord Byron giura sul sepolcro di Marco Botsaris: I Musei Civici di Treviso hanno recentemente riordinato la collezione di pittura del XIX secolo con un nuovo allestimento della Galleria dell’Ottocento. Tra le opere di maggior rilievo vi è una celebre opera di Ludovico Lipparini, tra i principali pittori attivi a Venezia in quell’epoca, ovvero Il Giuramento di Lord Byron sulla tomba Marko Botsaris a Missolungi (1850), uno dei vanti del Museo che recentemente è stato finanche opera centrale all’esposizione tenuta ad Atene nel 2021 presso il Palazzo del Parlamento Ellenico (cfr. “Bollettino dei Musei e degli Istituti della Cultura di Treviso”, 3.2022). Il rinvenimento di due importanti dipinti di Lodovico Lipparini (Bologna 1800-Venezia 1856), collegati a questo importante dipinto del Museo Bailo, spinge alla proposta di una mostra dossier che valorizzi il ritrovamento e l’opera del museo.
Eroi ed eroine: dalla mitologia al contemporaneo: la mostra è un affascinante percorso che indaga una tipologia umana trasversalmente presente in tutte le culture, dall'Antichità greco-romana ai giorni nostri, nell'Antico Oriente come nelle civiltà nordiche e in quelle precolombiane. La mostra avrà anche un focus sugli eroi della cultura giapponese, dal VII secolo fino ai manga contemporanei.
Nino Spingolo. Un pittore indipendente tra le avanguardie: la mostra omaggia uno dei principali esponenti del mondo artistico trevigiano del primo Novecento, a 130 anni dalla nascita e 50 dalla morte. Una mostra retrospettiva che raccoglie il meglio della produzione dell'artista, dai paesaggi ai dipinti di figura.