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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L’odierna via Grecchi venne realizzata a fine ‘800 nel quadro delle sistemazioni urbanistiche che si susseguirono alla demolizione della Fortezza Paolina.
L’immagine 1 mostra la situazione dell’intera area prima della demolizione del bastione di ponente della Fortezza Paolina: si può notare la loggia di palazzo Ansidei ed il sottostante viale alberato (via del Circo) che costituiva la via d’accesso all’attuale piazza Italia, che avveniva proprio in corrispondenza dell’attuale via Grecchi.

A seguito della realizzazione della Banca d’Italia (1871-1873), edificata su progetto dell’ing. Guglielmo Rossi, venne definita nelle forme attuali l’odierna via Grecchi, fatta oggetto di successivi interventi novecenteschi di manutenzione, fino ai giorni nostri.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il luogo oggetto d’intervento della proposta progettuale è via Grecchi, storica via di collegamento fra Via Bonazzi e Piazza Italia. Allo stato attuale la pavimentazione è realizzata in mattonelle cementizie, materiale non consono al contesto storico-architettonico, e versa in condizioni di evidente degrado, con fessurazioni e rattoppi conseguenti a interventi di manutenzione dei sottoservizi.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Sempre aperto

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 110.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L’intervento che si propone prevede la ripavimentazione in pietra serena bocciardata e il recupero delle alzate in travertino esistenti, previa pulizia delle stesse, affinché lo stacco cromatico fra i materiali agevoli la categoria svantaggiata degli ipovedenti.

Per quanto le caratteristiche geometriche e altimetriche dell’area rendano di fatto impossibile un reale superamento delle barriere architettoniche, l'esigenza di riprogettare la regimentazione della acque ha generato l’occasione di migliorare l'accessibilità della via; saranno infatti realizzate due zanelle laterali in travertino poro aperto taglio filo sega, di dimensioni tali da poter essere occasionalmente sfruttati dall’utenza svantaggiata, seppur con l’assistenza di personale, così come potranno agevolare il transito di passeggini, trolley, biciclette, etc.

Completerà l’opera un nuovo corrimano centrale singolo in ferro, da considerarsi sufficiente per i flussi pedonali riscontrati e dal minore impatto ambientale.