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Attività principali dell'istituzione

L’organizzazione opera nel settore dello spettacolo dal vivo delle arti sceniche. Dalla sua costituzione a oggi si è aggiornata e ha adattato alle richieste del contesto la propria proposta progettuale. Nell’epoca in cui nel panorama territoriale torinese era assente un grande festival, con un’offerta culturale diversificata nei generi (prosa, monologo, comico, teatro di strada, circo, danza, cabaret), Torino Fringe ha creato una manifestazione in grado di accogliere artisti di ogni età e provenienza. La varietà delle competenze dei soci permette di riuscire a coprire settori diversi delle arti performative. L’attenzione alla performance dal vivo e alla condivisione delle strategie delle grandi manifestazioni europee hanno condotto alla strutturazione di un progetto sempre più multidisciplinare e al passo coi tempi: dal 2013 a oggi ha coinvolto più di 350 compagnie nazionali e internazionali con oltre 2500 repliche in 75 spazi di Torino al chiuso e 40 all’aperto per un totale di oltre 150.000 spettatori.

La VII edizione 2019 si arricchisce della sezione audiovisiva, allargando il proprio raggio d'azione. La performance è il cardine attorno al quale creiamo i nostri progetti, sfruttando appieno tutti gli strumenti offerti dai diversi settori culturali, ma il punto di forza di Torino Fringe è la capacità di convogliare diverse discipline artistiche utilizzando la transettorialità come strumento per parlare a pubblici diversi. 

Negli ultimi anni, il Festival è cresciuto notevolmente, così come le attività ad esso correlate e le competenze complementari del team hanno reso possibile una diversificazione della struttura organizzativa, oltre che l’opportunità di ampliare il campo d’azione, avviando nuovi progetti e settori collaterali al Torino Fringe Festival. Per favorire la distribuzione degli spettacoli, dal 2019 ha preso il via il progetto Fringe in Rete: operatori culturali e direttori artistici provenienti da tutta Italia assistono agli spettacoli del Festival, partecipano a momenti di incontro con gli artisti e si impegnano a prendere accordi di circuitazione con le compagnie selezionate. Durante gli anni di attività, l’organizzazione ha promosso anche momenti di dibattito e riflessione aperti ad artisti e pubblico con conferenze tematiche e laboratori tenuti da esperti del settore e incontri professionali.

Tra i progetti collaterali, Torino Fringe promuove la crescita e la formazione degli artisti attraverso residenze creative, favorisce l'incontro tra arte e sostenibilità ambientale attraverso progetti artistici volti a sensibilizzare i pubblici sui temi del cambiamento climatico, promuove iniziative di rigenerazione urbana a base culturale con interventi e installazioni site specific e sviluppa progetti volti a rendere la cultura più accessibile alle categorie fragili.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 80.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Torino Fringe è un Festival multidisciplinare di arti performative che coinvolge tutto il territorio piemontese rendendolo una vetrina e un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per il Teatro Off. 

Nato sulla scia e sul modello dei grandi Fringe europei, primo fra tutti Edimburgo Fringe Festival, Torino Fringe Festival è un festival multidisciplinare, con un calendario composto da appuntamenti di teatro, danza, musica, teatro ragazzi, performance di innovazione, teatro concerto, teatro di narrazione, circo e teatro di strada, laboratori e conferenze.

Negli anni ha coinvolto oltre 350 compagnie nazionali e internazionali per più di 2500 repliche in 75 spazi di Torino al chiuso e 40 all’aperto per un totale di oltre 150.000 spettatori.

Il Festival ha da sempre posto le basi per migliorare la fruizione della cultura legata allo spettacolo dal vivo e per migliorare la qualità delle proposte artistiche nel panorama delle arti performative, sviluppando un nuovo modo di fare cultura, caratterizzato dalla trasversalità rispetto ai generi culturali e ai linguaggi della creatività contemporanea.

La direzione artistica del Festival elabora la programmazione della manifestazione attraverso un sistema multidisciplinare e transettoriale fondato sul dialogo tra forme d’arte differenti e la divulgazione dello spettacolo dal vivo.

In questi anni abbiamo allestito ogni genere di performance in teatri, birrerie, sale da ballo, stazioni, dimore storiche, mercati, club, locali, musei, piazze, gallerie d’arte e intendiamo dare l’opportunità a sempre più pubblico di fruire e innamorarsi dell’arte performativa, promuovendola conoscenza reciproca e la contaminazione dei sensi. 

Arti performative e contenuti audio-visivi si fondono in un mix di linguaggi innovativi e generi diversi, con artisti e compagnie italiane da tutto il mondo.

Il Festival ha da sempre posto le basi per migliorare la fruizione della cultura legata allo spettacolo dal vivo e per migliorare la qualità delle proposte artistiche nel panorama delle performing arts, sviluppando un nuovo modo di fare cultura sul territorio di riferimento, caratterizzato dalla trasversalità rispetto ai generi culturali e aperto alla possibilità di interagire e co-progettare con gli stakeholder.