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Attività principali dell'istituzione

NUME Academy & Festival, alla sua nona edizione (di cui quattro ospitate a Cortona), è oggi uno degli appuntamenti musicali più attesi e riconosciuti in Europa. Organizzato dall’associazione Seraphino APS (Ente del Terzo Settore), fondata nel 2018 dalla violinista italiana Natalie Dentini, presidente dell'associazione e direttrice artistica del progetto, e da Vlad Stanculeasa, violinista rumeno-svedese di fama internazionale, nasce dall’idea di offrire ai giovani musicisti più promettenti un percorso di alta formazione completamente gratuito, in un ambiente intimo che favorisce il dialogo tra generazioni e avvicina la musica classica a un pubblico ampio.

In pochi anni a Cortona, NUME è diventato molto più di un festival: intreccia concerti, didattica e comunità, trasformando la città in un palcoscenico diffuso. La sua solidità è stata riconosciuta dal Ministero della Cultura, che lo ha inserito tra i beneficiari del contributo FUS 2025–2027, e dalla stampa nazionale e internazionale: Forbes lo ha segnalato tra i dieci festival di maggiore successo in Italia, mentre La Repubblica e Il Giornale ne hanno raccontato eccellenza e innovazione.

Il cuore del progetto sono i giovani. Ogni anno, grazie a un processo di selezione rigoroso (oltre 350 candidature arrivano da istituzioni come Juilliard, Yale e Mozarteum), 13 talenti emergenti accedono a una settimana intensiva di studio. Lezioni individuali, masterclass, prove aperte e recital con i docenti permettono agli studenti di lavorare fianco a fianco con i grandi maestri.

Durante il progetto si sono esibiti artisti come Gidon Kremer, Steven Isserlis, Augustin Hadelich, Ettore Causa, Stella Chen, Vlad Stanculeasa e Tabea Zimmermann: interpreti di fama mondiale che scelgono di condividere non solo la loro arte con il pubblico, ma anche la loro esperienza e il loro percorso umano con gli studenti selezionati, le nuove generazioni. La doppia dimensione – interpreti sul palco e docenti nell’Accademia – crea un’esperienza unica, dove il pubblico assiste anche al processo di crescita dell’artista.

L’ associazione persegue un obiettivo ancora più ambizioso: la creazione a Cortona di una Accademia Internazionale di Musica Classica attiva tutto l’anno, in grado di porsi al pari delle grandi realtà europee come Verbier, Kronberg e Alte. Già oggi NUME condivide con queste istituzioni artisti, studenti e visione culturale, con l’obiettivo di fare di Cortona un centro di riferimento in Italia e in Europa per l’alta formazione musicale e per un festival che unisca eccellenza artistica, ricerca e innovazione culturale.

NUME è quindi molto più di un festival e un’accademia: è una comunità, un laboratorio creativo e un ponte tra generazioni, dove la musica diventa un’esperienza trasformativa. La sua missione è chiara: sostenere i giovani, offrire loro opportunità concrete e gratuite, portare la grande musica a un pubblico sempre più ampio e rendere Cortona un polo internazionale di cultura e bellezza.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 168.800,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L’edizione 2025 di Nume Academy & Festival ha confermato Cortona come uno dei centri internazionali più prestigiosi per la musica classica e la formazione dei giovani talenti. Il progetto ha ottenuto il sostegno del Ministero della Cultura con il FUS 2025-2027, un riconoscimento che ne attesta il valore artistico, educativo e culturale.

Dal 23 al 29 giugno 2025, il Centro Convegni Sant’Agostino e il Teatro Signorelli hanno ospitato la VIII edizione della Nume Academy, con masterclass gratuite di violino, viola e violoncello tenute da docenti di livello mondiale: Stella Chen (Juilliard School, New York), Vlad Stanculeasa (Escola Superior de Música de Catalunya, Barcellona), Ettore Causa (Yale School of Music), e Andreas Brantelid (The Royal Danish Academy RDAM). A loro fianco i pianisti collaboratori Mari Fujino e Lorena Tecu. Un valore unico è stato aggiunto dal ciclo di incontri “Meet the Artist”, che nel 2025 ha visto protagonisti due icone della musica mondiale: Gidon Kremer e Steven Isserlis, i quali hanno offerto masterclass speciali e concerti memorabili al Teatro Signorelli.

Alle selezioni si sono presentati oltre 350 candidati da tutto il mondo, ma solo 13 giovani musicisti sono stati ammessi alle masterclass, tra cui il coreano Jake Dongyoung Shim (selezionato al concorso Paganini 2025, studente al Curtis Institute of Music), l’italiana Caterina Isaia (Musik Hochschule Weimar, borsista Antonio Lysy Scholarship 2025), l’americana Sofia Glichenok (Juilliard School of Music) e altri futuri protagonisti delle scene internazionali. Tutti si sono esibiti in recital solistici e cameristici, fino a condividere il palcoscenico con i loro stessi maestri.

Il programma concertistico del Festival (25–29 giugno) ha incluso 15 appuntamenti con artisti e ensemble di primissimo piano: dal recital di Kremer con Enrico Pace e Andreas Brantelid, alle serate dedicate al repertorio slavo e al Romanticismo, fino al concerto conclusivo di Steven Isserlis & Friends con musiche di Bach, Ravel e Schubert. Particolare attenzione è stata riservata anche al pubblico giovane con prove aperte a ingresso simbolico, che hanno coinvolto studenti delle scuole di musica e conservatori di Cortona, Arezzo, Firenze e Perugia.

Parallelamente, dal 23 giugno al 31 luglio, si è svolto Nume Risonanze, rassegna estiva diffusa nei luoghi simbolo di Cortona, che ha portato la musica oltre i confini della classica. Tra gli eventi di spicco: l’appuntamento “Musica e Arte” al Museo Diocesano con interventi di storici e critici, il concerto di Giovanni Gnocchi con i violoncelli del Mozarteum, l’esperienza meditativa di Onomeya tra violoncello e campane tibetane, e il raffinato recital del Trio Candor con le Variazioni Goldberg di Bach.

Nume Academy & Festival 2025 si conferma come un progetto unico nel suo genere in Italia, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento della musica classica nel mondo.