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Attività principali dell'istituzione

Show Bees è una realtà innovativa nel panorama culturale italiano.
Con un’identità che unisce produzione, distribuzione e gestione di eventi dal vivo, Show Bees porta a Milano e in tutta Italia progetti capaci di coniugare e promuovere qualità artistica, innovazione culturale e visione internazionale.

Dal 2020, Show Bees è gestore del Teatro Arcimboldi, che ha trasformato in un hub culturale vivo e multidisciplinare.  Nato nel 2002 per ospitare il Teatro alla Scala durante i lavori di restauro, il Teatro Arcimboldi con i suoi oltre 2.300 posti è oggi una delle sale più grandi e tecnologicamente avanzate d’Europa, e grazie all’attività di Show Bees si è affermato come un punto di riferimento unico nel panorama nazionale e internazionale, divenendo simbolo di eccellenza, un luogo dove arte, architettura e comunità si incontrano.

Sotto la direzione di Show Bees, il Teatro ospita ogni anno più di 250 giornate di attività, spaziando dall’opera al balletto, dal musical alla prosa, dalla grande musica sinfonica ai concerti pop e contemporanei. Un palcoscenico senza confini, capace di unire tradizione e innovazione, di attrarre pubblici diversi e di avvicinare le nuove generazioni alla cultura.
Oltre ad accogliere le eccellenze italiane del teatro e della musica, il TAM è l’unico teatro in Italia a ospitare regolarmente le grandi tournée internazionali: un privilegio che permette a Milano di entrare a pieno titolo nel circuito mondiale del grande teatro popolare che altrimenti non avrebbe casa in Italia.

Accanto alla programmazione ospitata, Show Bees firma e promuove produzioni originali e progetti di respiro internazionale, favorendo lo scambio culturale con le maggiori istituzioni teatrali e musicali.

Il Teatro Arcimboldi, sotto la guida di Show Bees, non è solo una sala spettacoli, ma anche un centro di formazione e di innovazione: con scuole, laboratori e collaborazioni con il territorio, accompagna bambini, studenti e giovani talenti in percorsi di crescita artistica e personale, rendendo la cultura un bene accessibile e condiviso.

In un contesto cittadino segnato dalla chiusura di diversi teatri storici, l’attività di Show Bees al Teatro Arcimboldi rappresenta un presidio culturale vitale: mantiene viva l’offerta artistica, rafforza il legame di Milano con i circuiti nazionali e internazionali e contribuisce allo sviluppo di una comunità culturale dinamica e aperta.
Questa straordinaria macchina culturale richiede ingenti risorse per la gestione e la manutenzione di una struttura architettonica complessa e monumentale. Per questo il sostegno a Show Bees per la programmazione del Teatro Arcimboldi e la sua attività di produzione e divulgazione culturale non è solo un gesto di amore per l’arte, ma un investimento concreto nel futuro di Milano e della cultura italiana.

Sostenere Show Bees e il Teatro Arcimboldi significa credere in una realtà che ogni giorno produce emozioni, conoscenza e bellezza, portando Milano nel mondo e il mondo a Milano.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

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IMPORTO 500.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Un’esperienza che non si racconta. Si vive.

In un tempo in cui tutto è visibile, documentabile, condivisibile, nasce la nuova sala Teatro Studio: un luogo che sceglie consapevolmente il silenzio dell’immagine, il mistero della scoperta e la forza dell’esperienza diretta. Nel cuore pulsante del Teatro Arcimboldi aprirà uno spazio che incarna l’intelligenza naturale del teatro. Non è semplicemente una nuova sala teatrale. È un varco. Un passaggio intimo e rituale verso l’inaspettato.

Con la direzione artistica di Marco Iacomelli e la direzione organizzativa di Davide Ienco, vuole essere un luogo segreto della città, situato al quarto piano del Teatro Arcimboldi. L’accesso avviene dal retro del teatro, in via Caldirola, attraverso un ingresso riservato e un ascensore che conduce, come in un romanzo iniziatico, a una dimensione altra, sospesa tra palcoscenico e sogno. Qui solo 98 spettatori alla volta potranno varcare la soglia di una nuova idea di spettacolo. Un numero che è una scelta ben precisa: perché ogni incontro sia intimo, ogni sguardo significativo, ogni silenzio condiviso.

Il Teatro Studio sarà uno spazio phone-free, ma soprattutto una mind-full zone: un ambiente in cui disconnettersi dal mondo digitale per riconnettersi all’arte, all’esperienza, agli altri. Niente telefoni, niente fotocamere, niente schermi. Perché ciò che accade qui non ha bisogno di essere raccontato online. Ha bisogno di essere vissuto, nel presente. Nella pienezza del qui e ora.

La sala, a pianta centrale, avvolge lo spettatore e abbatte la distanza tra scena e platea, favorendo un rapporto diretto, viscerale, coinvolgente. Qui, l’arte non si promuove: si offre. E solo a chi sceglie di esserci.Per questo la nuova sala  non sarà un teatro come gli altri, ma un laboratorio della percezione, una camera oscura dove sviluppare nuove visioni. Sarà un osservatorio delle emozioni in cui lo spettatore, spogliato del suo ruolo passivo, diventa co-creatore di senso. Anche il pubblico diventa parte della scena, parte del mistero, parte del rito.

Sostieni il Teatro Studio per supportare l’innovazione culturale e la rigenerazione urbana del quartiere Bicocca.

 


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Continua il viaggio del Teatro Arcimboldi verso la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.

Un passo dopo l’altro, un progetto dopo l’altro per tutelare il pianeta, per la nostra e per le future generazioni.

Il percorso del Teatro  verso la sostenibilità inizia nel 2022, anno per il quale è stato messo a punto il primo bilancio di sostenibilità del teatro in linea con gli standard internazionali riconosciuti, e oggi prosegue con nuovi progetti e iniziative volti alla tutela e al rispetto dell’ambiente.

Show Bees ha intrapreso un importante e ambizioso progetto che prevede l’integrazione della

sostenibilità in tutte le strutture e le attività del teatro. Ne sono un esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della struttura teatrale, l’adozione del modello cashless con l’abbandono del contante in favore dei pagamenti digitali e la ristrutturazione dei bagni in chiave sostenibile.

Partendo da tali assunti e con alcuni dati preliminari raccolti nel  2023 e 2024 attraverso  attività sperimentali di mappatura circa la produzione di rifiuti in occasione di uno spettacolo,  metteremo a punto un piano di sviluppo e riorganizzazione della raccolta differenziata in programma per la stagione 2025-2026, finalizzato a massimizzare i risultati in termini di riduzione di rifiuti prodotti, separazione delle varie frazioni e avvio a riciclo.

 

Come sostenitori, avreste l’opportunità di essere protagonisti insieme a noi di questa transizione, dando un esempio virtuoso nel settore culturale.

Insieme possiamo fare davvero la differenza, perché non può esserci vera sostenibilità senza sensibilità.

Il teatro può diventare così il palcoscenico di iniziative mirate a educare il suo pubblico alla consapevolezza ambientale e alla sostenibilità.

 


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

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FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.000.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

INTELLIGENZA NATURALE 

Nel tempo in cui gli algoritmi imparano a parlare, noi torniamo ad ascoltare. Nel mondo in cui le macchine elaborano risposte, noi scegliamo di porre nuove domande. Nell’era in cui tutto corre e si consuma, il teatro resta. Resiste. Respira. È la nostra intelligenza naturale: quella dei corpi che abitano lo spazio, dei volti che raccontano emozioni prima ancora delle parole. È la memoria profonda dell’umanità, il primo specchio che ci siamo costruiti per capirci.

Il Teatro Arcimboldi continua a essere rito, comunità, conflitto e riconciliazione. Intelligenza empatica che ci fa ridere, soffrire e cambiare insieme.

Oggi, in un mondo dove tutto si replica e si simula, la nuova stagione del Teatri degli Arcimboldi vuole essere irripetibile. Viva. Necessaria. Un atto umano, un gesto di verità, profondamente e naturalmente intelligente. Un cartellone che vuole  accendere storie inedite, sollevare nuove domande e riscoprire insieme un’intelligenza che attraversa il tempo: radicata nel passato, consapevole del presente, proiettata verso il futuro.

70 sono gli spettacoli proposti nel 2025 fra produzioni e ospitalità.

Tra loro: Roberto Bolle, Corrado Augias, Umberto Galimberti, Cats, Notre Dame de Paris, Luca Ravenna, Stefano Nazzi, Giorgio Panariello, Alessandro Cattelan, Frida Opera Musical, La Vedova Allegra, Jannacciami, Valerio Mastrandrea, Pablo Trincia, David Byrne, Rigoletto (Aslico), Les Etoiles, Massimo Ranieri, Carmen Consoli, Edoardo Bennato, Book of Mormon. 

Accanto all’ospitalità di produzioni internazionali e nazionali di grande rilievo, Show Bees, gestore del Teatro degli Arcimboldi, firma nuove produzioni capaci di unire eccellenza artistica e sperimentazione, tradizione e innovazione, generando un’offerta che arricchisce la scena culturale italiana e la proietta in un contesto globale. 

Con 19.000 mq. di spazi abitati dalla creatività , il Teatro Arcimboldi conferma così la sua natura di  polo culturale che genera cultura e innovazione in ogni suo spazio: dalla scuola di alta formazione riconosciuta AFAM, Scuola del Teatro Musicale e i suoi 105 studenti, all’Accademia Ucraina di Balletto con 250 ballerini e la compagnia di danza TAM Ballet, dall’ Orchestra Filarmonica Italiana alla nuova sala da 99 posti che si svelerà al pubblico nel mese di novembre 2025, con produzioni innovative per attrarre nuove generazioni di spettatori.

Un teatro che guarda lontano, ma resta radicato nel suo territorio: un punto di riferimento per artisti, compagnie e istituzioni, capace di creare reti e alleanze che vanno oltre la scena. Perché costruire cultura oggi significa non solo produrla, ma anche immaginare nuovi modi di viverla, diffonderla, condividerla.

Un ecosistema culturale di tali dimensioni necessita del sostegno di imprese e cittadini per poter guardare, anche attraverso i loro occhi , al futuro, con l’impegno di garantire un progetto artistico capace di rinnovarsi  e di  garantire elevati standard qualitativi.