Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
I Libri delle Cerimonie, compilati dal 1588 al 1797, contengono la descrizione degli eventi più importanti che si svolgevano a Genova, dalla nomina dei dogi alla celebrazione di feste civili e religiose, fornendo minuti dettagli sulla visita di sovrani, principi, cardinali, autorità ecclesiastiche e militari delle più diverse provenienze. Dai rituali diplomatici allo splendore degli arredi, dall’abbigliamento del doge all’offerta di intrattenimenti sacri e profani, queste pagine ci fanno rivivere lo splendore della Genova di Antico Regime.
Informazioni sullo stato della conservazione
L’usura del tempo ha lasciato i suoi segni soprattutto sul primo di questi preziosi manoscritti, redatto tra il 1588 ed il 1614, in oltre 400 carte, da Girolamo Bordone, primo Maestro di Cerimonie della Repubblica di Genova. Per poterne effettuare il restauro, la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria - Archivio di Stato di Genova chiede l’aiuto dei cittadini, con donazioni libere e anche di piccolo importo.
Le donazioni potranno essere effettuate online da questa pagina oppure attraverso bonifico bancario, con le modalità di seguito indicate. Inoltre, da quest'anno, è possibile effettuare la donazione anche presso la sede principale dell'Archivio di Stato in Genova, nel complesso monumentale di S. Ignazio, attraverso un totem digitale nell'ambito del progetto “Donare alla storia. Un Totem per gli Archivi”, promosso dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura. In ogni caso i benefattori potranno beneficiare dell’Art Bonus, la misura che attribuisce, in tre rate annue, un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato.
La ricevuta per l’erogazione arriverà direttamente sulla mail del donatore. Su richiesta degli interessati, l’Archivio fornirà un attestato nominativo per le donazioni da utilizzare come regalo per Natale o per ogni tipo di ricorrenza (compleanno, laurea, nozze ecc.). L'attestato sarà in formato digitale stampabile in A4 o, se si preferisce, sarà possibile ritiralo in sede.
Ogni contributo, per quanto modesto, ci aiuterà a tutelare e valorizzare una testimonianza molto importante per la storia della nostra città e dell’Europa intera.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il patrimonio documentario dell'Archivio di Stato di Genova, considerato dalla legge bene demaniale, è destinato alla fruizione gratuita da parte della collettività, compatibilmente con le esigenze di uso istituzionale e sempre che non vi ostino ragioni di conservazione e tutela.
Per poter accedere alla Sala studio, ai sensi dell'art. 91 del R.D. 1163 del 1911, ciascun utente deve presentare al Direttore dell'Istituto domanda di ammissione, almeno una volta all'anno e comunque ogni volta intenda mutare lo scopo delle sue ricerche.
La sala studio è aperta presso la sede principale nel Complesso monumentale di S. Ignazio in piazza S. Maria in via Lata n. 7 nei seguenti giorni e fasce orarie:
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Lunedì, venerdì dalle 08:30 alle 13:00
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Mercoledì, giovedì dalle 08:30 alle 16:30
La sala studio è aperta presso la sede sussidiaria di via Renata Bianchi n. 63 nel seguente giorno e fascia oraria:
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Martedì dalle 09:00 alle 13:30
Ulteriori informazioni sugli orari di apertura e sulle modalità di richiesta consultazione sono indicate sul sito istituzionale, al menù Servizi - Orari sala studio.
Presso l'Archivio di Stato di Genova, inoltre, sono periodicamente organizzate mostre, conferenze ed eventi culturali aperti al pubblico e pubblicizzati sul sito istituzionale e sulle pagine social dell'Istituto.