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L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

La piazza in oggetto è posta nel centro storico del Comune di Pescaglia, un borgo arroccato su di un altopiano (h 504 metri s.l.m.) nella parte finale della valle del Pedogna caratterizzato da un agglomerato urbano di matrice antica a prevalente destinazione residenziale e commercio al dettaglio.
Pescaglia si sviluppò principalmente in epoca rinascimentale, prendendo vita da tre borgate medievali (dette anche Terzieri) , “Piazzanello” formatasi intorno alla chiesa parrocchiale di S.Pietro e Paolo, “Villabuona” un piccolo agglomerato urbano utilizzato prevalentemente come zona residenziale, sorto a nord-ovest del centro storico, lungo un’antica via proveniente da Convalle e “Il Poggio” il nucleo principale del borgo (l’odierno centro storico di Pescaglia), racchiuso all'interno dell'antico castello detto del “Poggio”, conosciuto già nel IX secolo e appartenente al feudo dei Ronaldinghi. Grazie alla sua ubicazione baricentrica e per vocazione naturale Pescaglia raccoglie fin dall’antichità le connessioni dei territori limitrofi, ad est la Versilia che con poche ore di strada mulattiera ben tenuta consente di raggiungere la marina, a nord-ovest la Valle della Garfagnana sbocchi naturali per il commercio di prodotti connessi con l’allevamento di ovini (carni formaggio e burro), da sempre e tutt’ora molto prospero sul nostro territorio. Da sempre nell’antichità la piazza ha avuto un ruolo primario, rappresentando il centro del potere e della politica. I greci la chiamavano “agorà” e per loro era il fulcro del potere religioso, del commercio e degli scambi. Nell’Antica Roma, la piazza aveva il ruolo di monumento della civiltà, centro della vita della comunità stessa, uno spazio maestoso e pulito in cui affacciavano i palazzi più importanti. In urbanistica, la piazza viene definita come un luogo pubblico e racchiuso di un centro abitato, ideato e pensato per accogliere la cittadinanza. La piazza, quindi, ha sempre avuto un’importanza fondamentale per la comunità, e il comune sta rinnovando questo significato antico puntando a città sempre più vivibili a misura d’uomo, di concerto con la sicurezza stradale.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il bene necessità di interventi di ripavimentazione

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Fruibile

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 188.098,97 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L'obiettivo dell'intervento è quello di attuare tutti i necessari interventi manutentivi al fine della Riqualificazione della piazza. I lavori nel dettagli sono i seguenti: sostituzione della  pavimentazione esistente, in parte realizzata in calcestruzzo in parte in lastricato in pietra, quest'ultimo risalente agli anni 70 del secolo scorso è ritenuto in accordo con la Soprintendenza competente di poco pregio, con nuova pavimentazione in asfalto natura. Contestualmente all'esecuzione di tali interventi,al fine di non nuovamente  intervenire nel breve periodo, saranno riorganizzati i sottoservizi esistenti e gli impianti. inoltre si prevede la realizzazione di un marciapiede nella porzione di piazza antistante la Chiesa, per valorizzare la stessa, in pietraforte fiorentina grigia di forma rettangolare, posate a correre e contornate da un cordolo di colore grigio. Il bene è soggetto ad autorizzazione art. 21 D.Lgs. n. 42/2004 (parere favorevole - autorizzazione MIC/MIC_SS-PNRR_ UO03/20.08.2023/0018755-P). Inoltre l'intervento è parzialmente finanziato con fondi PNRR.