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Attività principali dell'istituzione

La Biblioteca Comunale “Francesco Selmi” di Vignola ha due sedi vicine e idealmente collegate, all’interno del vasto Parco San Giuseppe, che sviluppa un’ampiezza di circa 13.000 metri quadri. La sede moderna, AURIS, è stata inaugurata il 20 maggio 2006, è un edificio di alto pregio architettonico progettato dall’architetto modenese Marco Fontana e arredato dall’architetto milanese Paola Vidulli. 

La Villa Trenti risalente al 1924, ha ospitato la Biblioteca fino al 2006 e dopo un importante intervento di ristrutturazione, è stata riaperta nel 2018 e nei suoi locali sono state allestite sale studio per gli studenti maggiorenni.

Entrambi gli edifici, di proprietà della Fondazione di Vignola, sono concessi in comodato gratuito al Comune per custodire e valorizzare il ricco patrimonio documentario della città. 

La Biblioteca concorre allo sviluppo delle istituzioni democratiche del nostro paese, alla crescita culturale individuale e collettiva, con l’obiettivo di contribuire a formare un’opinione pubblica “informata e illuminata” (La Biblioteca pubblica in Italia, parte I, punto 1).

Essa favorisce la crescita e l’integrazione culturale individuale e collettiva, anche rispetto a comunità di recente immigrazione, promuovendo la consapevole partecipazione alla vita associata. Partecipa anche alla promozione dei valori della pace, della non violenza e dei diritti umani.

Si impegna a rimuovere gli ostacoli di ordine fisico e culturale che si frappongono all’esercizio di questo diritto facilitando l’accesso ai servizi anche da parte dei cittadini svantaggiati.

Promuove inoltre forme di collaborazione con associazioni culturali, organizzazioni di volontariato e altri soggetti privati volte alla più ampia partecipazione dei cittadini/utenti.

La Biblioteca fa parte della rete Bibliotecaria modenese, costituita nel 1989 e formata da 97 biblioteche del territorio provinciale e di diversa appartenenza istituzionale. Dal 2002 la rete è entrata a far parte del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), costituendosi come Polo Provinciale Modenese. 

La Biblioteca civica è sempre stata un punto di aggregazione per adulti, famiglie e scuole. Il Comune di Vignola, in collaborazione con Associazioni Culturali, Sportive e di Volontariato propone nell’arco dell’anno numerose attività: presentazione di libri, conferenze tematiche, laboratori di lettura, piccole mostre tematiche, spettacoli teatrali per i più piccoli, attività musicali e non ultimo attività per le scuole dalle materne alle superiori. Aderisce a progetti Nazionali, regionali e locali.

Una delle missioni importanti che ha la Biblioteca di Vignola è attrarre un pubblico giovanile che non la frequenta e che non legge con la finalità di sensibilizzarlo ad accedere al suo patrimonio documentario anche attraverso modalità di comunicazione artistiche innovative/immersive e digitali/aumentative allo scopo di valorizzare e promuovere anche indirettamente l'intero patrimonio.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 80.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Vignola e la “sua” ciliegia: un elemento identitario, una (golosa) tradizione a tutto tondo tramandata da secoli di padre in figlio. Non di solo di alberi da frutto, infatti, si tratta, ma di un complesso di attività che trasformano il prodotto fresco in una miriade di modi, dalla frutta essiccata alle marmellate, dai succhi alle bevande alcoliche, etc. Proprio alla luce di queste valutazioni, l’Amministrazione di Vignola ha deciso di avviare un percorso culturale che porti a conoscere meglio la Città e il suo territorio attraverso il suo elemento simbolo, appunto la Ciliegia di Vignola IGP. Il progetto intreccia il territorio, i suoi abitanti, le tipicità e le tradizioni che gli appartengono, i tanti prodotti d’eccellenza che, accanto alla ciliegia, lo caratterizzano e il suo ricco tessuto imprenditoriale con l’innovazione e la creatività dell’arte contemporanea che proprio da questi elementi sarà chiamata a trarre ispirazione. Così, le opere d’arte realizzate dagli artisti, in un programma di eventi che vuole essere l’avvio di un percorso pluriennale, rimarranno nel patrimonio della Città e, oltre ad arricchire residenti e turisti, potranno essere a loro volta motivo di promozione e valorizzazione del territorioIl cuore del progetto si concretizza tramite il coinvolgimento di due artisti giovani e innovativi ma che possiedono un solido curriculum alle spalle e che sono già protagonisti di realizzazioni note nel settore, rispettivamente, della fotografia e della video art. Ai due artisti individuati sarà data l’opportunità di vivere Vignola trascorrendo alcuni giorni immersi nei ciliegi in fiore primaverili con, in aggiunta, la possibilità di entrare in contatto con le realtà socioeconomiche della città, dalle scuole alla Pro Loco, dai produttori a chi si occupa della lavorazione delle ciliegie, dalle associazioni culturali ai singoli cittadini. È grazie aquesti contatti e scambi che gli artisti potranno immaginare e creare le loro opere per poi renderle pubbliche alla fine dell’estate in un percorso espositivo aperto a tutti per assaporare Vignola con occhi nuovi. Accanto alla realizzazione delle opere e alla loro esposizione, il territorio vignolese sarà interessato da eventi e appuntamenti che arricchiranno e completeranno al meglio l’iniziativa come, ad esempio, conferenze, laboratori per studenti, occasioni di approfondimento musicale e fotografico. L’intenzione dell’Amministrazione è quella di destinare le opere create all’arricchimento della Biblioteca Civica, che si caratterizza per essere un luogo nevralgico per la tutela, la valorizzazione, la promozione e lo studio del patrimonio storico e artistico. Le opere fungerebbero  da viatico per renderla sempre più un polo sociale e culturale di valorizzazione del patrimonio custodito. Al Mecenate Azienda o Privato verrà riconosciuto il ruolo di “adottante” di una o entrambe le opere realizzate con un riconoscimento di pubblico ringraziamento accanto all'opera/e posizionate in Biblioteca.