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Attività principali dell'istituzione
Aperto al pubblico nel 1983, il MUB - Museo della Bonifica è collocato in un’area di un ex convento per Clarisse progettato nel 1967 dagli architetti Bianchi e Zambusi di Padova con l'intervento di Carlo Scarpa. L’edificio è stato ampliato nel 1998 con un finanziamento europeo. Nel 2018 il museo è stato rinnovato completamente nell’allestimento. Nel 2021 il progetto strategico »WALKofPEACE« Interreg Italia-Slovenia 2014-2020, ha consentito alcuni lavori di manutenzione straordinaria in una parte dell'immobile con la creazione di un nuovo spazio espositivo dedicato al tema Grande Guerra e Bonifica nonchè la realizzazione di un'App, che permette una visita interattiva e coinvolgente del Museo, grazie ai numerosi contenuti multimediali.
La provenienza stessa delle collezioni, costituite da beni emersi da scavi, da quelli raccolti sul campo, salvati dal degrado o dalla distruzione, da quelli pervenuti per donazione, delinea il suo carattere fortemente territoriale. Un’identità, la sua, intimamente connessa con il paesaggio che lo circonda.Il patrimonio culturale qui conservato è diffuso, denso, stratificato e inscritto nell’ambiente in modo indissolubile, un legame peculiare tra collezioni museali e contesto territoriale, tra patrimonio custodito e paesaggio della contemporaneità.
Il MUB è un luogo d’incontro, luogo di sperimentazione e contaminazione, è un luogo dove le cose accadono. Ed è proprio in quest’ottica che con gli ultimi interventi strutturali e di allestimento sono stati rivisitati gli spazi, individuando delle aree didattiche e/o per esposizioni temporanee ed incontri, affinchè il Museo sia oggi organismo vivo, pulsante.
Molte sono le proposte, sia rivolte alla famiglie che ai bambini, per rendere il museo ancora più coinvolgente e comunicativo, con un continuo rinnovamento nel racconto e nelle opportunità di stare insieme attraverso la cultura quale spazio di socialità, ma anche anche di divertimento e benessere.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 15.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Giunta alla sua 4^ edizione SERE D'ESTATE AL MUB sta sempre più caratterizzando il museo quale luogo d'incontro e al tempo stesso suggestivo punto di attrazione e teatro naturale anche per eventi e spettacoli di vario genere. La rassegna, che qiest'anno vede è un’alternativa inedita per trascorrere delle piacevoli ore all’insegna della cultura e dello spettacolo, dove la memoria si fonde con sapori e profumi unici alla scoperta di storie e territorio.
Si inizia il 19 giugno con De Gustibus: Miele mon Amour! , serata dedicata la mondo delle pai con degustazione, il 20 giugno il reading musicale Il Canto degli Innocenti di e con Alessandro Barbini, il 26 giugno Acqua racconta e danza per me, spettacolo itinerante di voce e danza con Compagnia Scherzi di Fate Danzatrici Asd Pianeta Danza Di Mogliano Veneto, il 4 luglio in ricordo alla figura di Silvio Trentin nell’80° anniversario della morte Che l’Italia si salvi! del Teatro dei Pazzi, l’11 luglio un omaggio a Goffredo Parise e Vitaliano Trevisan reading teatrale – musicale Note sui sillabari voce Patricia Zanco, piano Marcello Tonolo, contrabbasso e violoncello Domenico Santaniello e batteria Enrico Smiderle, il 17 luglio teatro di narrazione con Jgor Barbazze e Davide Stefanato Saltavo i fossi par longo, 26 luglio poesie al tramonto con il Teatro dei Pazzi Poesia del territorio, 1 agosto letture e musica per restituire il ritratto di una delle donne più emancipate del XX° secolo Le mille vite di Lee Miller con il Gruppo lettrici volontarie “Volta la carta2, voce di Sara Righetto, chitarra Alessandro Pasqual, fisarmonica Enzo Moretto, contrabbasso Marco Vavassori, , il 7 agosto torna De Gustibus: Strani ma buoni! , 9 agosto reading musicale La poesia è donna, 28 agosto incontro letterario musicale per conoscere il territorio con lo scrittore Fulvio Ervas, 29 agosto spettacolo con Arianna Capiotto e la Compagnia Ciacoe S’cete E i tuoi occhi saranno perle.
