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Attività principali dell'istituzione
La Biblioteca Comunale è sita nel centro di Vallo della Lucania, alla via Enrico Nicodemo, all’interno dello storico e prestigioso Palazzo della Cultura (“ex Convento dei Domenicani”), struttura che ospita anche l’Archivio Storico, una Esposizione Etnobotanica, il Teatrino Comunale “Giovanni Bianco”, la Sala delle Adunanze Consiliari “Prof. Nicola Rinaldi”, una sala per riunioni e convegni, altre sale e spazi sia al chiuso che all’aperto, utilizzate per eventi istituzionali e culturali, sociali, aggregativi e ricreativi.
Istituita nel 1983, la Biblioteca mette a disposizione di tutti i cittadini, gratuitamente, attraverso la consultazione in sede e il prestito a domicilio, una ordinata raccolta di libri e di altro materiale documentario, che ammonta oltre 5.000 esemplari, e aspira a essere un punto di riferimento fondamentale quale centro informativo e culturale per la comunità cittadina e per quelle circostanti.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 10.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Il progetto intende favorire l’avvicinamento, la conoscenza e l’utilizzo della Biblioteca Comunale da parte dei cittadini di ogni fascia d’età e condizione sociale, sviluppando l’uso e la conoscenza di tutti i servizi offerti e in particolare di quelli più innovativi e moderni. Si intende così potenziare la relazione con il territorio, attraverso un miglioramento della capacità comunicativa e delle forme di partecipazione dell’utenza alla vita della biblioteca.
Per tale motivo si prevede l’acquisizione di nuovi strumenti informatici (a titolo esemplificativo, personal computer portatili e fissi, scanner, proiettori, tablet/ipad ecc.) utili ad arricchire lo spettro di possibili occasioni di incontro in Biblioteca. Mediante l'acquisizione di tali attrezzature si intende ospitare, quindi, attività didattiche di gruppo per le scolaresche del comprensorio e sperimentare così nuove forme di apprendimento collettivo, attivare serie di incontri col pubblico locale intorno alla visione di prodotti audiovisivi e dare grande impulso alla digitalizzazione del patrimonio della Biblioteca, consentendo una sempre maggiore fruibilità dei beni più antichi.
