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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Porta medioevale di accesso al centro storico della Frazione di Pereta a pianta quadrata, con arco passante in pietra bianca, a sesto ribassato, sormontata da un arco acuto tamponato con laterizi.

Il manufatto è costiuito da un fusto in conci di pietra arenaria, tipica del luogo, interrotto da una cornice di ricorso circa a metà della sua altezza, di pietra calcarea bianca. Da questo punto fino alla base la torre scende con la tipica forma a scarpa.

Gli angoli sono decorati con costolature in pietra bianca, costituite da bozze e mezze bozze, mentre nella parte sommitale della porta troviamo una decorazione ad arcatelle cieche, sovrastate da merlature. Al centro dei paramenti murari, in corrispondenza delle facciate di Nord-Ovest e di Sud-Ovest troviamo delle feritoie in pietra calcarea, posizionate sotto le merlature, mentre sulla facciata di Sud-Est, che costuisce il retro della porta storica, è presente una struttura aperta con una balconata. Sempre sul retro troviamo una serie di archi allineati al centro della struttura e sovrapposti, sempre con costolature in pietra bianca.

Informazioni sullo stato della conservazione

La torre, pur presentando le problematiche di seguito descritte, si presenta in discreto stato di conservazione generale.

Nel 2017 l'Amministrazione comunale è dovuta intervenire per effettuare un intervento di somma urgenza, in quanto si verificavano cadute di pietre e laterizi dalla parte interna della torre, provenienti dalle volte a botte. I paramenti murati, essendo stati fortemente dilavati dall’acqua piovana ed erosi dall'azione del vento, presentano un’alterazione cromatica superficiale, con presenza di macchie di umidità, accumuli di polvere e materiale estraneo di varia natura (depositi carboniosi, cloruri, acidi organici, alghe, muschi e licheni). 

Si evidenzia anche la presenza di degrado (decoesione) diffuso sia della pietra calcarea bianca che sui conci che costituiscono il paramento, oltre che sulle malte di allettamento. Queste ultime si presentano erose ed in alcuni punti risultano mancanti, o comunque molto arretrate rispetto al livello murario.

La parte sommitale della porta, decorata con arcatelle e merlature, è costituita interamente da conci di pietra calcarea chiara, che presentano alterazioni cromatiche più scure, dovute a formazione di croste nere e patina algale. Anche se in maniera sporadica sono presenti piante superiori, tipo paritaria officinalis.

La terrazza posta sul lato posteriore rispetto all’entrata e il solaio di copertura della porta presentavano alcune problematiche, legate alla massiccia presenza di volatili, che avevano creato con le proprie deiezioni uno strato di guano che ricopriva detti piani che, durante le piogge, ostruiva il sistema di smaltimento delle acque piovane, provocando infiltrazioni all'interno dei paramenti murari.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Monumento visibile senza orari di apertura

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Procedure di Gara

IMPORTO 59.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L’intervento di restauro previsto è finalizzato alla conservazione del bene, che verrà conseguita mediante l’impiego di prodotti e metodologie approvati dalle vigenti normative, che andiamo di seguito a dettagliare:

  • Rimozione dei depositi superficiali incoerenti e pulitura di depositi superficiali parzialmente aderenti tramite l’utilizzo di acqua nebulizzata a bassa pressione e spazzole vegetali o in nylon morbide;
  • Applicazione sulle superfici di idoneo prodotto, con funzione biocida per la rimozione di muschi alghe e licheni, seguita dalla rimozione del materiale devitalizzato;
  • Pulitura di depositi superficiali coerenti, quali croste nere o depositi carbonatati, mediante impacchi di sali inorganici, inclusa la successiva rimozione manuale dei depositi subilizzati mediante pennellesse spazzole e bisturi;
  • Risciacqui con acqua demineralizzata per rimuovere i prodotti utilizzati e ripristinare il ph neutro della pietra;
  • Rimozione meccanica di stuccature fatte nel corso degli anni con malte inappropriate, come rinzaffi e porzioni di intonaco in cemento, tramite piccoli martelli e scalpelli, compreso pulitura e predisposizione per la ripresa delle nuove stuccature;
  • Stuccatura dei giunti del paramento murario con impasto a base di malta di calce idraulica e inerti selezionati, compresa la preparazione di campionature per l’individuazione dell’idonea composizione materica e delle tonalità cromatiche, da concordare con la competente Soprintendenza;
  • Ripristino delle parti mancanti di muratura in laterizio e stuccatura finale;
  • Stesura di protettivi superficiali idonei, a seconda del tipo di pietra