Attività principali dell'istituzione
La vocazione primaria dell’Atelier delle Arti è la divulgazione dell’arte della danza, la ricerca artistica nell’ambito del nuovi linguaggi del contemporaneo in relazione alla tradizione, che apra spazi di incontro e di dialogo artistico e culturale.
L’associazione è presente sul territorio dal 1985, diversificando i livelli d’intervento che vanno sia nella direzione della Formazione (dalla propedeutica al professionismo) sia della Produzione e Organizzazione di Spettacoli, Eventi e Festival, che dell’Ospitalità di singoli artisti, coreografi, compagnie di danza, gruppi teatrali e artisti visivi, creando una varietà di percorsi artistici tra i quali laboratori amatoriali rivolti a persone di ogni età, genere ed etnia, attuando veri e propri cicli formativi/produttivi definiti, Danza di Comunità, favorendo lo sviluppo culturale del territorio.
Atelier ha creato negli anni collaborazioni continuative con enti pubblici e privati, centrando obiettivi delle Città e Comunità Sostenibili, e Salute e Benessere attraverso progettualità di rigenerazione urbana attraverso i linguaggi contemporanei: Comune di Livorno, Fondazione Livorno Arte e Cultura, Accademia dell’Arte del Gesto di Virgilio Sieni, Fondazione CR Firenze, Polo Museale e Biblioteche, ISIS Niccolini Palli, Università di Pisa Facoltà Civiltà e Forme del Sapere, Istituto Superiore Musicale P. Mascagni, Fondazione Teatro Goldoni, Nuovo teatro delle Commedie, Coop Itinera.
Il pensiero che sta all’origine dell’operato parte dalla convinzione che l’arte, in tutte le sue forme, possa e debba dare vita a nuove conoscenze e nuovi incontri, fornendo strumenti, possibilità e spunti di riflessione. Incubatrice di stimoli e innovazione, l’arte diventa luogo d’identità e appartenenza, contribuendo all’elaborazione del senso di Comunità in un’ottica d’inclusione e di valorizzazione delle differenze, con l’attitudine a evidenziare ciò che unisce, piuttosto che ciò che divide.
Questi percorsi esaltano le diverse vocazione dello spazio attraverso uno sguardo rinnovato e inconsueto e restituiscono al corpo la possibilità di esprimere ed esporre un sapere universale. Il corpo diventa patrimonio della comunità esattamente come lo sono le opere costudite ed esposte in questi luoghi dell’arte, della conoscenza o le architetture del paesaggio antropico. Il corpo si fa racconto e immagine, diventa l’Abitante appunto, restituendo all’Essere Umano, la sua sacra centralità, rispetto al vivere gli spazi urbani, sia nella percezione individuale sia in quella collettiva.
Dal 2017 Atelier delle arti oranizza a Livorno Il Festival di Danza Contemporanea Racconti di Altre Danza, sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Comune di Livorno.
Contestualmente, si avvia il processo di costituzione del Collettivo_A, strumento produttivo dell’Associazione che apre a tutti gli artisti interessati a un percorso di ricerca sui linguaggi del contemporaneo.