I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Murmuris è una realtà culturale che da 18 anni si occupa di teatro e cultura a livello nazionale e internazionale. Tema fondante è il continuo confronto tra i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo e l’indagine del rapporto fra scena e pubblico. Dal 2013 è residente al Teatro Cantiere Florida dove realizza il festival di teatro contemporaneo Materia Prima, evento di rilevanza nazionale che nel 2024 giunge alla 11° edizione. Murmuris si impegna anche nell’organizzazione di appuntamenti dedicati ai giovani su temi come l’inclusività, l’identità e la comunità, nella convinzione che il teatro sia responsabile del miglioramento civico, della estensione della partecipazione e del rinnovamento della società. Nel mesi di marzo e aprile va in scena la programmazione di nuove produzioni, spettacoli di artisti noti, i maestri del teatro contemporaneo e i giovani emergenti. L'obiettivo è di programmare eventi per tutti, senza diminuire la qualità della proposta anche attraverso percorsi di formazione del pubblico rivolti a fasce differenti di pubblico. 

Alcuni degli artisti ospitati nel corso delle varie edizioni: Elio Germano, Societas Raffaello Sanzio, Teatro delle Albe, Roberto Latini, Fortebraccio Teatro, Massimiliano Civica, Fanny&Alexander, Alessandro Serra, Marta Cuscunà, Gli Omini, Deflorian/Tagliarini, Punta Corsara, Teatro Metropopolare, Fausto Paravidino, Lucia Calamaro, Sardegna Teatro, Fabrizio Gifuni, Collettivo Controcanto, Compagnia Lombardi Tiezzi, Gaia Saitta/Concita De Gregorio, Nicola Lagioia e molti altri.

Dal 2018 Murmuris realizza grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze NOI_Materia Prima il progetto di educazione alla visione e comprensione del teatro contemporaneo rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado. Giunto alla sesta edizione il progetto risponde al desiderio di coinvolgere gli adolescenti in un evento culturale offrendo loro la possibilità di viverlo dall’interno, rendendoli partecipi e consapevoli di ciò che accade in scena e nel dietro le quinte del Festival Materia Prima.

Murmuris ha collaborato con realtà culturali come Festival dei Popoli, Middle East Festival, Kanterstrasse, Pilar Ternera, Attodue – Laboratorio Nove, ed è tra gli ideatori e fondatori del Premio Inbox. Murmuris ha collaborato e collabora con importanti partner istituzionali e realtà culturali: Comune di Firenze, Biennale di Venezia, Casa Circondariale di Sollicciano, Università degli studi di Firenze, Istituto Francese, Mibac, Ernst von Siemens Musikstiftung, Deutsches Institut, Museo Novecento, Gabinetto Vieusseux, Museo Sant'Orsola, Accademia Italiana, Isia Firenze e molti altri.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 41.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento prevede un sostegno artistico e progettuale a Materia Prima 2024, il festival di teatro contemporaneo a Firenze. Dal 28 febbraio al 5 aprile al Teatro Cantiere Florida e Archivio di Stato di Firenze l’11/ma edizione tra spettacoli pluripremiati, nuove produzioni, maestri del palcoscenico e giovani emergenti. Protagonista il corpo: ibrido, abitato, detenuto, migrante e in mutamento. Un cartellone rivolto a ogni fascia di spettatori, con il sostegno e il contributo di Mic - Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze.

Apertura martedì 28 febbraio alle 21.00 al Teatro Cantiere Florida con “Frankenstein (a love story)”, in prima toscana l’opera più recente dell’iconica formazione tre volte premio Ubu Motus con il ritorno sul palcoscenico accanto a Silvia Calderoni del cofondatore Enrico Casagrande in una rilettura del mito del moderno Prometeo. La chiusura, venerdì 5 aprile alle 21.00 al Teatro Florida, affidata a “Solo quando lavoro sono felice”, parodia della sempre più soffocante presenza del lavoro nelle nostre vite, di e con gli astri nascenti del teatro off Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni.

“Il grande vuoto”, per la prima volta in scena dopo il debutto a Romaeuropa untoccante eppure leggerissimo spaccato sull’Alzheimer firmato Fabiana Iacozzilli, con Giusi Merli nel ruolo principale (16 marzo ore 21.00, Teatro Florida); “Sid. Fin Qui tutto bene” torrenziale monologo per batteria e voce vincitore agli In-box 2023 che è valso al protagonista Alberto Boubakar Malanchino l’Ubu nella categoria Miglior attore under 35, ritratto di tutti quei ragazzi che, dalle periferie dell’Occidente, urlano la noia per una vita nel limbo della seconda generazione (8 marzo ore 21.00, Teatro Florida); “Forse una città (Mirages)”, in prima assoluta la performance multimediale sulle variabili dell’abitare del collettivo AdA, fondato dalla visual artist Loredana Antonelli, dalla dj Lady Maru e dall’attore Pasquale Passaretti (21 marzo ore 21.00,  Teatro Florida); “De los muertos a Firenze”, riflessione sui legami che intrecciano i vivi e i non più vivi di collettivo ZimmerFrei – ovvero Anna de Manincor (artista e filmmaker) e Massimo Carozzi (musicista e sound designer) – in un allestimento site specific che unisce ricerca documentaria e presenza dal vivo (22 e 23 marzo, alle 19.00 e alle 20.30, Archivio di Stato). 
Partecipa al festival la Compagnia di Sollicciano – con gli attori detenuti della Casa circondariale di Sollicciano, a Firenze – con la proiezione del documentario “Essere o non essere, Amleto” (2 aprile ore 19.00, Teatro Florida), e Andrea Macaluso, fondatore dello spazio culturale fiorentino Il Lavoratorio, che interpreterà la “Batracomiomachia”. 

Infine “Le Case del malcontento”, produzione Murmuris / Atto Due dall’omonimo romanzo di Sacha Naspini – scrittore maremmano tradotto in 26 paesi e pubblicato in Italia da Edizioni E/O (26 e 27 marzo ore 21.00, Teatro Florida).

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 40.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento prevede un sostegno artistico e progettuale a Materia Prima 2023, la decima edizione del festival di teatro contemporaneo a Firenze dal 02 marzo al 18 aprile 2023.

Oltre un mese di spettacoli, presentazioni e incontri per esplorare l’orizzonte delle scene contemporanee. Festeggia la 10/ma edizione Materia Prima Festival al Teatro Cantiere Florida di Firenze, Palazzina Reale e l'Ex Monastero di Sant'Orsola e in altri spazi della città spettacoli pluripremiati, nuove produzioni, artisti internazionali, maestri del presente e giovani emergenti, selezionati tra quelli che più stanno alimentando il dibattito teatrale e performativo a livello italiano ed europeo, a cura di compagnia Murmuris.

Apertura giovedì 2 marzo alle 18 presso l’Ex Convento di Sant’Orsola con un debutto in prima assoluta: “Le Case del malcontento”, lettura scenica itinerante dall’omonimo romanzo di Sacha Naspini: un’epopea crudele, rurale e universale al tempo stesso, che dalla penna dall’autore tradotto in 25 lingue arriva sul palcoscenico in una nuova coproduzione firmata Murmuris e Attodue in collaborazione con TempoReale (in anteprima mercoledì 1 marzo sempre alle 18 a Sant’Orsola). La chiusura, martedì 18 aprile alle 21.00 al Teatro Cantiere Florida, con “In Arte son Chisciottə”, riscrittura al femminile del capolavoro di Cervantes prodotta da Officine della Cultura.

“Pietre Nere”, ultimo lavoro della premiatissima formazione Babilonia Teatri, Leone d’argento alla Biennale di Venezia, che indaga il concetto di “casa” e ne scardina le basi, sovvertendo la nostra idea di abitare (9 e 10 marzo ore 21.00, Teatro Cantiere Florida). E poi “Entrelinhas (Tra le righe)”: dopo il discusso “Catarina e a beleza de matar fascistas” il ritorno in Italia di Tiago Rodrigues, drammaturgo portoghese e attuale direttore del Festival di Avignone, con lo spettacolo che è valso al protagonista Tónan Quito la nomination come miglior attore al premio internazionale Time Out, in prima toscana (14 e 15 marzo ore 21.00, Teatro Cantiere Florida). Si continua con “Ashes”, performance vincitrice ai Premi Ubu 2022 della celebrata realtà Muta Imago, che vede tra gli interpreti Monica Piseddu e Marco Cavalcoli, a loro volta pluridecorati agli Ubu, per un racconto sonoro che prende forma soltanto nella mente degli spettatori (21 marzo ore 21.00, Teatro Cantiere Florida); “Sovrimpressioni”, l’omaggio a Federico Fellini firmato Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, alfieri del teatro di ricerca in tutta Europa (30 e 31 marzo ore 21.00, Palazzina Reale); “Questa splendida non belligeranza”, frizzante satira della famiglia e del quieto vivere vincitrice al Premio Inbox 2022, di Marco Ceccotti(4 aprile ore 21.00, Teatro Cantiere Florida). Spettacoli tout-public con “Renart. Processo a una volpe”, lavoro pensato sia per il pubblico adulto che per i giovani spettatori che tratta i temi della giustizia e del bullismo, prodotto da Kronoteatro, già vincitrice agli Ubu e omaggiata con una personale alla 46° Biennale Teatro di Venezia (19 marzo ore 16.00, Teatro Cantiere Florida).


NOTE Intervento archiviato