Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La creazione di una parte di questa area verde risale alla fine del XVIII secolo quando gli orti e i giardini a corredo della cattedrale di S. Panfilo furono convertiti a parco pubblico. E’ negli anni ‘30 che, dall’iniziale nucleo, la Villa assume le dimensioni attuali e viene strutturata come risulta oggigiorno. Il modello rispetto al quale venne realizzata l’area verde si rifà nettamente a quello del giardino storico classico geometrico “all’italiana”, dove gli spazi verdi, le pavimentazioni e i viali si intrecciano in una serie di figure perfettamente simmetriche e marcate. Come era consuetudine per questa tipologia di giardino, anche nel caso della Villa comunale l’accentuata simmetria degli spazi fu ancora più evidenziata dalla presenza di siepi di Bosso nella perimetrazione delle aiuole interne. La perfezione del giardino e il suo carattere di permanenza sono determinati anche dall'uso di piante sempreverdi: Cipressi, Lecci, Pini e arbusti di Bosso.
Informazioni sullo stato della conservazione
Discreto.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
fruibile liberamente. non sono presenti recinzioni e/o orari di chiusura.