Attività principali dell'istituzione
Presenta e vince nel 2003 il Progetto Europeo Cultura 2000 Schegge di Mediterraneo da cui prende il nome. Si forma come compagnia teatrale e organismo di promozione e produzione culturale. Nel 2016 diventa Associazione Culturale Schegge di Mediterraneo. Ha sede legale a Genova, e sedi operative in Alta Garfagnana, Minucciano (LU).
Si occupa di creare, produrre e promuovere spettacoli teatrali, progetti ed eventi interdisciplinari di cultura di alta qualità artistica mirati a rivalutare siti d’interesse storico, creando sinergia tra gli aspetti artistici, creativi e di sviluppo turistico di ciascuna iniziativa, e le potenzialità del territorio. Ha organizzato, prodotto e circuitato in Italia continuativamente spettacoli teatrali, musicali, dibattiti, conferenze, rassegne cinematografiche, laboratori, seminari. A livello nazionale lavora in molte Regioni per la realizzazione di progetti con Teatri, Festival e organismi pubblici e privati.
Schegge di Mediterraneo ha come scopo sociale generale contribuire alla crescita e miglioramento dello stato delle donne e dei giovani, al raggiungimento dei diritti, all'abbattimento della violenza di genere e delle barriere culturali e religiose e allo sviluppo sostenibile dei territori. Intende inoltre valorizzare le donne che sono oggi protagoniste dei processi di pace e democratizzazione, dello sviluppo sociale/economico, della salvaguardia dei diritti e dell'ambiente, affinché possano essere di esempio per le nuove generazioni, che rappresentano la speranza e il futuro di pace. A livello territoriale locale, opera per valorizzare le buone pratiche per il recupero dei beni antropologici e paesaggistici del territorio, il miglioramento dei servizi sociali e culturali, destinati in particolare alle donne e giovani donne.
Dal 2006 organizza a Genova il Festival dell’Eccellenza al Femminile, la più grande iniziativa di genere in ltalia, insignita di 4 Medaglie della Presidenza della Repubblica. È riconosciuta dall'Unesco con il Patrocinio per i Beni Immateriali e contribuisce da oltre 15 anni al processo di emancipazione, conquiste dei diritti e valorizzazione in tutti i campi della vita sociale, lavorativa, culturale e familiare delle donne. Alcune edizioni sono state realizzate anche in altre città italiane, come Bari (2016) e Napoli (2015, 2017 e 2018) e all'estero (Cracovia 2014).
Per la programmazione del Festival si avvale di un Comitato Scientifico ormai stabile composto da giornalisti, critici, docenti universitari e artisti.
La continua collaborazione con associazioni locali favorisce un confronto sui temi del Festival, al fine di sviluppare approfondimenti per il pubblico. Il Festival ha collaborato negli anni con Consulta Femminile di Genova, UDI Genova, Se non ora quando Sisters, Cif – Telefono Donna, Pangea Onlus, CISDA, Comitato Pari Opportunità UniGe. Dal 2021 organizza il Graal Cult Fest, Festival diffuso di spettacolo, performing arts, cultura e storia del territorio che si svolge in estate in Garfagnana, nel verde dei parchi delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco Emiliano.