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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

I Magazzini del Sale si trovano nel centro storico di Cervia, vicino alla Torre San Michele, affacciati sul canale della salina e situati uno di fronte all’altro. Sono stati edificati durante il XVII secolo per la conservazione e la lavorazione del sale, come conseguenza della crescente attività delle Saline di Cervia, e sono composti due edifici: “Torre” e “Darsena“.

Il Magazzino Darsena, posto sul lato opposto del Canale rispetto al Magazzino Torre, poteva contenere fino a 100.000 quintali di sale. Il sale raccolto dalla primavera fino a metà settembre veniva caricato su caratteristiche imbarcazioni a fondo piatto chiamate burchielle e, attraverso il Porto Canale, veniva trasportato nei magazzini, dove poteva essere conservato. Per rendere più agevoli i lavori di immagazzinamento, i due edifici erano tra loro collegati con un ponte di ferro. Nel 1959, in seguito alla trasformazione delle saline da piccoli lotti lavorati artigianalmente a grandi porzioni lavorate utilizzando metodi di raccolta più tecnologici, ma anche a causa della diminuzione della domanda di sale, i magazzini persero la loro antica funzione e furono lentamente abbandonati.

Il Magazzino “Darsena” del Sale di Cervia è un affascinante complesso pre-industriale risalente al 1712, attorniato da giardini e dall’acqua del Canale che attraversa il centro della cittadina romagnola. L’edificio, caduto in disuso dal Dopoguerra nonostante un tentativo di recupero negli anni ’80 dall’Architetto De Carlo con un progetto di recupero e trasformazione del Magazzino in museo navale collegato alla vicina darsena. racchiude secoli di storia e lo spirito della comunità, nata intorno all’estrazione del cosiddetto “oro bianco” dalle saline (oggi riserva naturale) situate alle spalle dell’abitato. 

Informazioni sullo stato della conservazione

All’inizio del 2022, grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale, quella regionale e a Leopoldo Cavalli, un imprenditore visionario che ne ha saputo cogliere le potenzialità, il Magazzino del Sale, totalmente restaurato, ha aperto le porte al pubblico con il nome di Darsena del Sale e con una nuova identità: un centro dedicato al benessere, alla ristorazione e all'intrattenimento culturale e musicale.

L’intervento di recupero ha investito un’area complessiva di oltre 20mila mq affacciati sul canale tra il Ponte mobile e il Ponte di via Cavour, di cui 3mila mq interni all'edificio storico in mattoni, dal classico profilo con la navata centrale sopraelevata e la torre frontale. All’interno sono state mantenute le strutture su più livelli in ferro e cemento e le vasche d’acqua che negli anni ’80 l’architetto Giancarlo De Carlo progettò per trasformare il Magazzino in un osservatorio navale, mai giunto a completamento. La riconversione attuale nasce a seguito di un bando di gara emanato nel 2017, che il Gruppo Fonoprint dell'imprenditore bolognese Leopoldo Cavalli, anche ceo di Ipe Visionnaire (arredi di design), si è aggiudicato su un centinaio di concorrenti grazie al concept innovativo e al progetto architettonico di Fabrizio Fontana, rispettoso delle pre-esistenze e in grado di interpretare correttamente la storia e l'identità del luogo. L'investimento complessivo di 12 milioni di euro è stato sostenuto per il 50% dal Comune e dalla Regione con il contributo di fondi europei e per la restante metà da un gruppo di imprese private guidate da Cavalli.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Inaugurata a gennaio 2022, oggi la nuova Darsena del Sale, forte della sua storia e collocata nel cuore di Cervia sul porto canale, si pone l’obiettivo di divenire un vero e proprio epicentro e prima meta dell’Adriatico per il turismo diportistico di qualità.
E' considerata come un' "agorà" della cultura e della bellezza, dove l’individuo ed il suo benessere sono al centro del progetto 12 mesi l’anno.

Uno scenario che si sviluppa su quattro livelli, Darsena del Sale rappresenta una meta unica in Europa, che con l’acqua e il sale ha costruito la propria identità. Un progetto che unisce architettura archeologica, innovazione tecnologica e design d’avanguardia in un equilibrio essenziale tra aree funzionali poliedriche, nel rispetto del “genius loci” ma con una rilevanza internazionale di interesse trasmessa dalla sua unicità.

Il prestigioso riconoscimento Architizer A+ Awards Popular Choice nella categoria Architecture + Water, il programma di premi assegnati per celebrare i migliori spazi del mondo, consacra Darsena a livello globale quale miglior progetto sull’acqua. La selzione tra la top 5 Progetti Benessere al Frame Award, il premio ideato dalla rivista “Frame” per promuovere i progetti e i prodotti più interessanti nel panorama internazionale dell’architettura e del design, è un ulteriore passo verso l’obbiettivo di elevare Darsena quale prima destination per eventi dell’Adriatico.

E’ il luogo ideale per meeting, conferenze e congressi, pomeriggi e serate in compagnia di amici e conoscenti, aperto 7 giorni su 7 dalle ore 9.00 alle ore 24.00.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.000.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Se l’aver recuperato a livello urbano un’area dismessa e averla riportata ai passati splendori è già di fatto un grande regalo per la cittadinanza intera, l’aver creato un polo di attrazione inedito e innovativo è il valore aggiunto che l’opera di restauro del bene ha reso a Cervia e ai suoi abitanti. La percezione che qualcosa di nuovo e mai visto sia stato creato è tangibile, tanto agli occhi quanto al cuore di chi, abitante o meno di questo delizioso paesino a due passi dal mare, si trovi a trascorrere del tempo seduto a un tavolo di Darsena del Sale. L’atmosfera in cui subito si è avvolti, l’allure di spazi immensi definiti dalla luce che si riverbera nell’acqua, la perfetta acustica delle sale, sarebbero, da soli, già un indicatore sufficiente della straordinarietà della location in cui ci si trova. E' uno spazio adibibile a mostre d'arte contemporanea, a concerti e a convegnistica.

Il progetto di conservazione del bene prevede per i prossimi anni diversi interventi di manutenzione dello stesso nelle strutture architettoniche e ambientali sia interne sia esterne, sia murarie sia acquatiche. Per poter garantire la libera fruizione dei visitatori e per poter lasciare il bene a disposizione delle gnerazioni future, il nostro obiettivo principale è quello di conservare il manufatto e le opere architettoniche che contiene in uno stato il più vicino possibile alle sue condizioni originali, e questo per il tempo più lungo possibile, senza ridurre o modificare in nessun modo il suo significato culturale e di impatto visivo.

Il nostro intervento è finalizzato a mantenere l’integrità, l’identità e l’efficienza funzionale di Darsena del Sale, in maniera coerente, programmata e coordinata, affinchè questo luogo che è una testimonianza di archeologia industriale nata nei primi anni del 1700 e poi rivisitata negli anni ‘80 dall’architetto De Carlo, possa essere una meta culturale collegata ai vicini Magazzini del Sale e alla Torre san Michele.