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Attività principali dell'istituzione

Nata nel 2007 e composta dal Presidente Beppino Delle Vedove, dal Vice-Presidente Nicola Rupil e dal Segretario-Tesoriere Ilaria Campeotto (cariche sociali per il triennio 2023-2026), l’Associazione Culturale Accademia Organistica Udinese A.P.S. organizza dal 2009 il Festival Organistico Internazionale Friulano G.B. Candotti, che quest’anno è giunto alla XIV edizione, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della musica strumentale/vocale/organistica sugli organi del FVG.

Edizioni passate:

I Fest: nov 2009 - feb 2010
II Fest: nov 2010 - apr 2011
III Fest: set 2011 - giu 2012
IV Fest: set 2012 - gen 2013
V Fest: set 2013 - dic 2013
VI Fest: ago 2014 - dic 2014
VII Fest: ago 2015 - dic 2015
VIII Fest: ago 2016 - dic 2016
IX Fest: mar 2017 - dic 2017
X Fest: set 2018 - apr 2019
XI Fest: mag 2019 - mar 2020
XII Fest: apr 2020 - mar 2021
XIII Fest: apr 2021 - mar 2023
XV Fest: apr 2023 - mar 2024
XVI Fest: apr 2024 - mar 2025

L’Associazione ha come proprie finalità principali quelle di:
- promuovere attività artistiche e musicali attraverso scambi culturali regionali, interregionali, nazionali ed internazionali;
- divulgare l’arte organaria/organistica, in particolar modo quella della Regione FVG;
- progettare e realizzare manifestazioni musicali, concerti, laboratori di studio, rassegne, seminari, conferenze, concorsi, registrazioni, incisioni discografiche, mostre, corsi di musica;
- far conoscere l’organo anche ai più giovani con delle lezioni-concerto rivolte agli alunni delle scuole secondarie di primo grado.

Nel settembre 2019 l’Associazione ha ideato il Primo Concorso Organistico Internazionale “Fondazione Friuli” per giovani organisti, caratterizzato da 3 categorie di concorrenti: cat. A giovani under 15, cat. B giovani di 15-18 anni e cat. C giovani di 18-21 anni.

Nel settembre/ottobre 2021, in partenariato con il Comune di Muzzana e su richiesta dello stesso Ente, l’Associazione ha organizzato il VII Concorso Organistico Internazionale “Organi Storici del Basso Friuli” presso le Chiese di Muzzana, Marano, Lignano e la Basilica di Aquileia.

Con la presentazione del XVI Festival, l’Associazione intende perseguire i propri fini tramite:
- organizzazione di circa 50 concerti dislocati su tutto il territorio regionale;
- realizzazione dell'VIII Concorso Internazionale "Organi storici del Basso Friuli" volto alla valorizzazione del patrimonio organistico della basso Friuli;
- realizzazione di lezioni d’organo tenute da giovani diplomati presso i due Conservatori della Regione e rivolte a bambini e adolescenti, ma anche ad adulti appassionati dello strumento.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 15.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

  • Organizzazione dell’VIII Concorso Internazionale “Organi Storici del Basso Friuli”: si procederà innanzitutto alla pianificazione e stesura del Regolamento del Concorso in lingua italiana e inglese; verrà realizzato e stampato un dépliant contenente tale Regolamento che verrà inviato a tutti i Conservatori italiani e alle principali Accademie di Musica all’estero (in modo da ottenere una diffusione il più possibile capillare tra i giovani studenti italiani e non); verranno altresì identificati i 5 membri di Giuria di livello e importanza internazionali. In base al numero di iscrizioni ricevute si procederà alla stesura degli orari dettagliati delle diverse prove d’esecuzione musicale del Concorso (prove eliminatorie, semifinali e finale) e si provvederà alla sistemazione e accordatura degli organi su cui saranno effettuate tali prove (prove eliminatorie presso le Chiese di Lignano Sabbiadoro e Muzzana del Turgnano, prove semifinali presso la Chiesa di Marano Lagunare e la Basilica di Aquileia, prova finale presso la Chiesa di Muzzana del Turgnano). A concorso concluso, il Presidente di Giuria terrà un concerto presso la Chiesa di Muzzana del Turgnano durante il quale avverrà la premiazione dei giovani vincitori.
  • Organizzazione di circa 50 concerti su tutto il territorio regionale: per ogni concerto si provvederà all’individuazione del luogo, della data di svolgimento e del/degli artista/i coinvolto/i. Il personale di segreteria appositamente assunto provvederà a contattare gli artisti e alla compilazione di tutti gli adempimenti burocratici (contratti, Enpals, …), a concordare gli orari per le prove sugli strumenti, all’evasione delle pratiche Siae, alla stesura di locandine e programmi di sala che verranno successivamente stampati da soggetti esterni (Area3, Lithostampa, Rosso Cooperativa Sociale, …).
  • Pubblicazione del volume contenente i brani per organo solo e per coro e organo di Claudio Gregorat (1923-2014): la trascrizione in notazione moderna dei brani organistici e dei brani per coro e organo (manoscritti) del compositore friulano (nativo di Chiopris) Claudio Gregorat sarà effettuata da un giovane organista diplomato presso il Conservatorio di Udine (Alberto Pez), in collaborazione con un docente di ruolo di Canto ed Esercitazioni Corali presso il Liceo Musicale Carducci-Dante di Trieste (Michele Gallas). Si procederà successivamente all’individuazione dell’Editore presso cui stampare il volume, che verrà presentato durante 3 concerti organistico-corali che verranno organizzati nell’ambito del Festival. Con quest’opera dal carattere storico-scientifico, si vuole valorizzare la cultura e il patrimonio storico, testimonianza dell’arte musicale nel Friuli del Novecento.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 15.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

1 – Valorizzazione di giovani organisti emergenti: circa 12 concerti del Festival saranno affidati a giovani studenti (dai 15 ai 35 anni), molti dei quali diplomati o diplomandi presso i Conservatori di Udine e Trieste, dando loro la possibilità di esibirsi in pubblico e di “toccare con mano” la professione di concertista. I giovani artisti potranno così anche approfondire la conoscenza dei diversi organi situati sul territorio regionale, affiancando a ciò la necessità di adattare il repertorio proposto alle differenti caratteristiche timbriche e costruttive di ciascuno strumento.

Accanto a ciò sarà organizzato il 1° Concorso internazionale di esecuzione musicale “Antonio Benedetti” per organo a 4 mani e per formazioni con organo obbligato, aperto anche a giovani studenti e che darà la possibilità ai principianti di confrontarsi con culture e tradizioni diverse e di “mettersi alla prova” di fronte ad una Giuria di livello internazionale, calcando i primi passi su palcoscenici importanti.

 

2 – Valorizzazione del patrimonio organario e organistico: attraverso i concerti realizzati su tutto il territorio regionale si vuole sensibilizzare il pubblico (giovani, adulti e anziani), i Sindaci dei diversi Comuni interessati e i Parroci in merito al valore storico-artistico e culturale dei numerosi strumenti presenti. Senza i concerti e gli artisti professionisti che li suonano, molti organi resterebbero “muti” e rimarrebbero nell’oblio.

 

3 – Riscoperta della letteratura organistica di autori locali del ‘700: all’interno del Festival verrà pubblicato in edizione moderna per l’editore Il Levante di Roma il libro “Opere per organo” del compositore friulano Pietro Alessandro Pavona (1728-1786). Verranno organizzati almeno 2 concerti in cui sarà presentato il suddetto libro e in cui saranno eseguite le opere per organo dello stesso compositore, con lo scopo di valorizzare e diffondere il patrimonio storico a testimonianza dell'arte musicale del Friuli nel Settecento.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 15.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Attività principali:

1) Organizzazione del Secondo Concorso Organistico Internazionale “Fondazione Friuli”: si procederà innanzitutto alla pianificazione e stesura del Regolamento del Concorso in lingua italiana e inglese; verrà realizzato e stampato un depliant contenente tale Regolamento che verrò inviato a tutti i Conservatori italiani e alle principali Accademie di Musica all’estero (in modo da ottenere una diffusione il più possibile capillare tra i giovani studenti italiani e non); verranno altresì identificati i 3 membri di Giuria di livello e importanza internazionali. In base al numero di iscrizioni ricevute si procederà alla stesura degli orari dettagliati delle diverse prove d’esecuzione musicale del Concorso (prova eliminatoria, semifinale e finale) e si provvederà alla sistemazione e accordatura degli organi su cui saranno effettuate tali prove (l’incarico sarà affidato alla ditta organaria Zanin di Codroipo, partner del progetto). A concorso concluso, il Presidente di Giuria terrà un concerto durante il quale avverrà la premiazione dei giovani vincitori delle diverse categorie previste dal Regolamento. Tutte le fasi del concorso saranno aperte al pubblico. Si cercherà in tal modo di coinvolgere nell’evento una variegata schiera di giovani studenti italiani e stranieri, dando loro la possibilità di un sano confronto artistico-musicale, di stringere nuovi legami e amicizie e di un conseguente arricchimento culturale personale.

2) Organizzazione di circa 60 concerti su tutto il territorio regionale: per ogni concerto si provvederà all’individuazione del luogo, della data di svolgimento e del/degli artista/i coinvolto/i. Il personale di segreteria appositamente assunto provvederà a contattare gli artisti e alla compilazione di tutti gli adempimenti burocratici (contratti, Enpals, …), a concordare gli orari per le prove sugli strumenti, all’evasione delle pratiche Siae, alla stesura di locandine e programmi di sala che verranno successivamente stampati da soggetti esterni (Area3, Lithostampa, Rosso Cooperativa Sociale, …). Partendo dalla volontà principale di estendere l’attività concertistica su tutto il territorio regionale e di coinvolgere quanti più Comuni possibile, si potranno mantenere in attività molti strumenti antichi dal valore inestimabile e che rappresentano un patrimonio che ci è stato tramandato dai nostri antenati e che abbiamo il dovere di preservare. Attualmente, infatti, gli organi sono sempre meno utilizzati durante le funzioni religiose e se non vengono utilizzati regolarmente sono macchine talmente complesse che presenterebbero in poco tempo i primi malfunzionamenti.

3) Pubblicazione volume contenente i brani per organo di Albino Perosa: si provvederà ad affidare l’incarico della trascrizione in notazione moderna dei brani organistici (manoscritti) del compositore friulano Albino Perosa a personale qualificato e preparato. Si procederà successivamente all’individuazione dell’Editore per la stampa.