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Attività principali dell'istituzione

L’associazione Onyx Jazz Club nasce a Matera nel 1985. Essa ha l’obiettivo di favorire la conoscenza e la diffusione della musica jazz in particolare e, più in generale delle forme musicali e delle espressioni culturali quali la cinematografia, l'attività letteraria e artistica, la fotografia e simili mediante lo svolgimento di seminari, corsi musicali, concerti, convegni, stages, mostre, proiezioni, conferenze, dibattiti, promozione di incisioni, registrazioni musicali e pubblicazioni, sessioni di ascolto guidato di produzioni discografiche.

Nel corso di questi anni, l'associazione si è imposta non solo sul territorio regionale ma anche su quello nazionale come una delle più interessanti realtà nell'organizzazione di iniziative legate alla musica (in particolare a quella jazz) e al territorio.

È stata project leader di Matera 2019 attraverso la co-produzione con la Fondazione Matera-Basilicata2019 del progetto Suoni del futuro Remoto.

Le attività dell’Onyx sono oggi molteplici e corrispondono ai diversi settori in cui essa si struttura:

- il settore Ambiente,

- il settore Fotografia

- il settore Libro

- la Scuola di Musica

- l’Etichetta Discografica

Dal 1987 organizza Gezziamoci, una realtà unica nel suo genere che interpreta il patrimonio culturale come fonte d’ispirazione per la musica, e a sua volta trasforma la musica come fonte di valorizzazione dello stesso patrimonio culturale. Il Gezziamoci, infatti, con i concerti nelle piazze, nei vicoli, nelle terrazze, con produzioni originali pensate appositamente per il territorio come i “Concerti dai Balconi” o la “Sonorizzazione dal vivo di opere d’arte” o le “Escursioni Concerto” all’alba nel parco delle Chiese Rupestri del Materano, rafforza e sostiene l’offerta turistico-culturale del territorio.

La stessa associazione è stata project leader di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 attraverso la co-creazione con la Fondazione Matera-Basilicata2019 del progetto originale Suoni del Futuro Remoto.

Dal 2021 il Gezziamoci fa parte della rete dei festival jazz ecosostenibili “Jazz Takes the Green”, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa green. Il Gezziamoci, insieme ad altri 16 festival distribuiti geograficamente tra 11 regioni italiane, è un'iniziativa sorta grazie alla sinergia tra Green Fest, fondazione ecosistemi ed I-Jazz. Gli aderenti al progetto hanno come obiettivo quello di favorire la riconversione dei festival da eventi ad alto impatto ambientale a eventi green grazie all’adozione dei criteri ambientali minimi. (cfr. Obiettivo 11 goal 11.6 e goal 11.7 - Agenda 2030).

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 20.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

’edizione 2022 della rassegna Gezziamoci sarà caratterizzato dalla partecipazione di un nutrito gruppo di artisti di fama nazionale e internazionale, con un occhio di riguardo alle creatività emergenti, locali e non, e al Gender Equality Plan. Di seguito alcuni elementi curriculari dei nominativi di spicco del Gezziamoci 2022 tra cui Mark Guiliana, Jesse Davis, Gegè Telesforo, Gianluigi Trovesi e altri.

Uno dei tratti distintivi del Gezziamoci, giunto alla trentacinquesima edizione, è la sua marcata trasversalità sia rispetto alle scale di riferimento (territoriale, nazionale e internazionale) sia per quel che riguarda le varie sfumature di jazz che esso accoglie. Il risultato auspicato per l’edizione 2022 è la realizzazione di una rassegna variegata e caleidoscopica che presenterà una vasta gamma di possibilità per ogni tipo di pubblico. Una rassegna che offra agli appassionati e amanti del jazz, ma anche a un pubblico meno esperto o semplicemente curioso, un programma articolato e di qualità, con musicisti di fama nazionale ed internazionale, con particolare attenzione alle espressioni jazzistiche statunitensi e nord europee del jazz moderno (dalla musica modale ai giorni nostri), grazie al coinvolgimento di musicisti come Mark Guiliana, John Surman, Cecilia Sanchetti (novembre 2022) e Gegè Telesforo (28 agosto). Particolare attenzione è stata data nella programmazione anche alle creatività emergenti come il talentuoso sassofonista lucano Emilio Tritto, da anni residente in Olanda, ai giovani musicisti del progetto “Common Ground”, Enrico Le Noci e Pietro Mirabassi (Matera, 24 agosto) o ancora i giovani membri della Piccola Orchestra Onyx.

La programmazione fa leva su una sinergia tra lo spettacolo dal vivo e la valorizzazione del territorio da parte dell’associazione culturale Onyx, anche in relazione all’esperienza acquisita durante tutto il processo che ha portato la città di Matera e l’intera regione Basilicata a diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019.