Attività principali dell'istituzione
Onda Teatro nasce nel 1996 grazie all’incontro tra Bobo Nigrone, autore, attore e regista attivo da oltre vent’anni nell’ambito del teatro di ricerca rivolto alle nuove generazioni; Mariapaola Pierini, autrice, attrice e coreografa e Nicoletta Scrivo, esperta nel campo dell’organizzazione e promozione teatrale.
La compagnia si caratterizza subito per un percorso artistico ‘centrato’ sulla narrazione teatrale con un linguaggio che utilizza principalmente la parola, la danza e la musica e che si avvale uno stile ‘asciutto’ ed essenziale. Un teatro che scommette sulle capacità di comunicazione degli organismi pulsanti di attori, danzatori e musicisti, sulle emozioni che scaturiscono dalle loro relazioni e sulla forza evocativa di suoni, immagini e parole. Un teatro essenziale che fa dello spazio vuoto il suo luogo di immaginazione.
Onda Teatro è un’Associazione Culturale non a scopo di lucro che progetta e organizza un’attività sul territorio regionale e nazionale, per promuovere e diffondere la cultura teatrale e il suo rapporto con le altre arti presso un pubblico misto, con particolare riferimento alle nuove generazioni. Dal ’96 ad oggi vengono prodotti e distribuiti in Italia e all’estero spettacoli e performance di teatro e danza e organizzati numerosi eventi, soprattutto rassegne e festivals, nella provincia di Torino e in Piemonte.
Onda Teatro è membro di ASSITEJ Italia – International Association of Theatre for Children and Young People. L’impegno per la diffusione della cultura teatrale e la valorizzazione di luoghi d’importanza storica e non destinati abitualmente ad attività di spettacolo, si concretizza con la realizzazione del Festival Lo Spettacolo della Montagna (Torino e Val Di Susa). Accanto al festival estivo, la promozione del teatro presso le nuove generazioni e le famiglie prende forma, a partire dal 2005, con il progetto regionale di Residenza Teatrale Dalla Montagna al Lago (nella provincia del Verbano Cusio Ossola). L’attività di Onda Teatro si articola su tre livelli:
- la produzione artistica (e collaborazioni produttive) con particolare attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi, alla ricerca di soluzioni innovative che favoriscano l’integrazione di differenti discipline artistiche, all’impiego di giovani elementi artistici ai fini di un reale rinnovamento generazionale;
- l’attività di formazione (rivolta ai bambini e ai ragazzi della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado, agli insegnanti e al pubblico in generale) con l’obiettivo di avvicinare, in particolare i giovani, alla cultura teatrale;
- i progetti di diffusione della cultura teatrale, in collaborazione con Enti del territorio, soprattutto nelle aree più disagiate, ampliando e favorendo l’utilizzo di spazi che consentono l’abbinamento tra il teatro e le bellezze naturali e storico – architettoniche.