Attività principali dell'istituzione
Il festival nasce nel 1992 come "Raduno Internazionale dell'Artista di strada" acronimo R.IA.S. ed era articolato su due giornate, con 9 compagnie ospiti. Con il passare degli anni la manifestazione si è sviluppata tanto in termini qualitativi che quantitativi, per divenire “Santa Sofia Buskers' Festival “, con una impostazione multidisciplinare.- Dal 2000 al 2005 la direzione artistica porta il festival a crescere sino all’attuale format "di Strada … in Strada "che continuerà fino ad oggi; un Format sempre in evoluzione, nella prospettiva che un ottimo festival, per non deludere, debba affondare salde radici nella tradizione e al contempo evolversi attraverso un disegno lucido e costante d’innovazione. Oltre 150 ragazzi, giovani e giovanissimi, sono accorsi negli anni tra le fila dello staff, lavorando come volontari a titolo completamente gratuito..La formula dell’ingresso ad offerta libera per il pubblico, è stata abbandonata inserendo un biglietto a pagamento, a vantaggio del livello della qualità degli artisti invitati. Si è passati quindi dalla formula “buskers” a quella del teatro di strada e del circo teatro, per un Festival dagli standard artistici qualitativi più elevati e di stampo Mitteleuropeo.
- Negli ultimi anni, la direzione artistica ha orientato gli investimenti maggiormente sulla qualità degli artisti partecipanti piuttosto che sul numero delle compagnie invitate, al fine di realizzare un grande festival europeo - contenitore di cultura a tutto tondo – volto ad elevare maggiormente il livello artistico del cartellone rispetto ai grandi numeri di repliche e compagnie presenti, rendendolo nel contempo meno caotico e maggiormente fruibile da parte di un pubblico sempre più attento e competente, d’altronde 30 anni di storia artistica nel settore, educano le menti.
Dal 2014 la Direzione artistica del festival coordina a livello nazionale una rete di manifestazioni a nome "United for Busking” (U.F.B.) con l'intento di portare in Italia compagnie internazionali di primo piano, condividendo spese di ospitalità, strategie organizzative e di comunicazione.