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Attività principali dell'istituzione

Malalingua è un'associazione culturale con sede a Molfetta (Bari) che da anni si occupa di teatro contemporaneo, attraverso la produzione di spettacoli per adulti e bambini, l'organizzazione di eventi e rassegne e un'intensa attività di formazione, scolastica ed extrascolastica.
Nel 2022 il Festival Trame Contemporanee, organizzato da Malalingua, con la direzione artistica di Marianna De Pinto e Marco Grossi, rientra tra i progetti finanziati dal FUS, Fondo Unico per lo Spettacolo, per il triennio 2022-24. La prima ediizione del festival si terrà a Bari e Molfetta dal 13 ottobre al 27 novembre 2022.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 30.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L’associazione Malalingua ETS, da dieci anni attiva sul territorio della Regione Puglia con particolare riferimento alla provincia di Bari , a partire da quest’anno e per il triennio 2022-24, ha conseguito il riconoscimento Ministeriale per TRAME CONTEMPORANEE, un progetto di Festival di nuova drammaturgia la cui prima edizione si terrà a partire dal 13 ottobre al 27 novembre del 2022 negli spazi del Teatro Kismet Opera di Bari e della Cittadella degli artisti di Molfetta.

Sostengono il progetto il Ministero della Cultura, la Regione Puglia e il Comune di Molfetta oltre a sponsor privati come la Fincons Group.
Il festival inoltre vede la complicità di Teatri di Bari che agevola l’ultizzo dei luoghi di propria gestione, in particolare il Teatro Kismet Opera di Bari e la Cittadella degli artisti di Molfetta, dove si svolgeranno le attività del Festival.

Quattordici giorni di spettacoli, reading, incontri con artisti, tra teatro, danza musica e soprattutto nuova drammaturgia il tutto dedicato al tema dell’Identità. “Volti” sarà infatti il titolo della prima edizione di un Festival che ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento sul panorama nazionale, una vetrina sulla nuova drammaturgia ma soprattutto una finestra sul nostro controverso presente, un sguardo filtrato dall’arte, dalle arti in dialogo tra loro e in un confronto che chiama a gran voce la partecipazione attiva del pubblico.
Il teatro si deve nutrire della storia, delle storie e dei volti del suo tempo e in questo la presenza delle giovani generazioni deve necessariamente esserne protagonista.