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Attività principali dell'istituzione

L’Associazione Antidogma Musica rappresenta un importante punto di riferimento nell'ambito della cultura musicale non solo in Italia ma anche all’estero. Fondata nel 1977, Antidogma Musica è ormai internazionalmente riconosciuta. Dal 1978 ad oggi sono state realizzate 43 rassegne concertistiche. L’Associazione gode di contributi ministeriali, regionali, comunali e di diverse Fondazioni bancarie.

IMMAGINANDO IN MUSICA è il tema della 45ma stagione concertistica di Antidogma Musica incentrata sulla multisensorialità. L'intersezione primaria si esprime fra immagine e musica ma non è la sola: s’intende stimolare l'immaginazione del pubblico, riavvicinandolo alla cultura musicale e artistica in senso lato e conquistandone di nuovo, rinnovando il concetto di concerto "classico" abbinato a quello di uno spettacolo tradizionale e paludato.

In un momento storico in cui la televisione sta diventando un medium "vecchio" a favore dei social network, ed in cui persino i primi social stanno perdendo seguito, Antidogma intende offrire agli ascoltatori una declinazione moderna ed efficace dello spettacolo dal vivo, andando verso un coinvolgimento completo dell'apparato sensoriale del pubblico. Questo sia attraverso la contaminazione fra generi, sia attraverso l'inserzione negli spettacoli di stimoli visivi, verbali e olfattivi fino ad arrivare alla sfera del gusto ispirato dalla musica.

Non manca un importante aspetto sociale. I concerti programmati a Torino, sulla scorta dell'esperienza vissuta lo scorso anno, pur aperti al pubblico, saranno realizzati nelle Chiese delle RSA Residenza Crocetta e Mazzarello.

L’Ensemble Antidogma ha effettuato tournées in tutto il mondo: Centre Pompidou Parigi, Università di Puerto Rico, Teatro Colon Buenos Aires, Sala Cecilia Meireles di Rio de Janeiro, Gulbenkian di Lisbona, Biennale Zagabria, Gaudeamus di Amsterdam, Accademia di Francia Roma, Musikhalle di Amburgo, MITO Torino, Cantiere di Montepulciano, Rossini Opera Festival, Piccolo Regio Torino, Festival di Rodi, Nuova Consonanza di Roma, Festival di Pittsburg, Università di Santiago de Compostela, Festival di Huddersfield, Tage Neue Musik di Zurigo, Festival Reina Sofia di Madrid, Festival di Alicante, Eté Italienne Ginevra, Kulturtage di Karlsruhe e di Salzburg, Settimana Nuova Musica Bucarest, Istituti Italiani de Il Cairo, di Nairobi e Addis-Abeba, Rassegna Nuova Musica New York, Estate Italiana Tokio, Università di Melbourne, Festival di Viitasaari, “Ultima” di Oslo, Festival di Bacau, Festival di Reykjavic, Festival dell'Artois, Festival di Valencia, Gewandhaus di Lipsia, Festival Donatoni Città del Messico, Università del Maryland, San Francisco e Boston, Festival di Madrid, Chinon, Orlèans, Weimar, Conservatorio Centrale di Pechino.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO Non definito (Sostegno generico)

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Con il progetto Immaginando in Musica, Antidogma Musica, si propone di mettere in luce l'importanza e l'attualità dei concerti multidisciplinari. Pur conservando la centralità dell'offerta musicale, ogni appuntamento introduce - attraverso l'interazione fra le arti - stimoli sensoriali diversi che consentono di catalizzare al meglio l'attenzione del pubblico offrendo uno spettacolo dal vivo completamente integrato. Le proiezioni filmiche, i collegamenti letterari, l'apporto di testi recitati, il live painting, rappresentano momenti di integrazione fra le arti molto coinvolgenti e innovativi. Non manca l'inserzione dell'elemento gustativo: Cooking Show e presentazione di prodotti del territorio abbinati ai concerti attraverso i quali gli spettatori possono sperimentare il gusto "nato dal suono" al termine del concerto.

Gli stimoli visivi inseriti in palcoscenico si intrecciano con quelli offerti dalle splendide e prestigiose location in cui la Stagione avrà luogo tra cui: il Castello di Lagnasco, il Salone d'onore di Palazzo Taffini d'Acceglio a Savigliano, il Monastero della Stella a Saluzzo, la Chiesa di San Francesco a Cortemilia, la Cappella della RSA Mazzarello, il Teatro "Le Valli" di Villar Perosa, l'Oratorio della SS Concezione a Pietra Ligure, le Chiese della RSA Crocetta e della RSA Mazzarello a Torino.

Gli effetti a cui si mira sono molteplici:

- suscitare l'interesse del pubblico giovane e comunque "nuovo" in ambito colto, attraverso la multisensorialità

- favorire lo sviluppo di un turismo di qualità e incrementarne i numeri attraverso proposte culturali a più livelli di fruizione

- promuovere la cultura artistica in modo olistico attraverso l'interscambio fra le arti

- consentire alle fasce di pubblico con minori opportunità di fruire di spettacoli di qualità e innovativi

In merito all'ultimo punto in elenco, si sottolinea la presenza nel programma di concerti, aperti al pubblico, tenuti in diverse strutture torinesi per anziani. Questo a seguito delle esperienze degli scorsi anni che hanno dato notevoli risultati, in termini di affluenza e gradimento.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito (Sostegno generico)

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Con il progetto Immaginando in Musica, Antidogma Musica, si propone di mettere in luce l'importanza e l'attualità dei concerti multidisciplinari. Pur conservando la centralità dell'offerta musicale, ogni appuntamento introduce - attraverso l'interazione fra le arti - stimoli sensoriali diversi che consentono di catalizzare al meglio l'attenzione del pubblico offrendo uno spettacolo dal vivo completamente integrato. Le proiezioni filmiche, i collegamenti letterari, l'apporto di testi recitati, il live painting, rappresentano momenti di integrazione fra le arti molto coinvolgenti e innovativi. Non manca l'inserzione dell'elemento gustativo: Cooking Show realizzato durante il concerto che gli spettatori possono seguire anche tramite telecamere e sperimentare il gusto "nato dal suono" al termine del concerto.

Gli stimoli visivi inseriti in palcoscenico si intrecciano con quelli offerti dalle splendide e prestigiose location in cui la Stagione avrà luogo tra cui: il Castello di Lagnasco, la Chiesa di Santa Maria del Monastero e il Castello a Manta, il Salone d'onore di Palazzo Taffini d'Acceglio a Savigliano, il Monastero della Stella a Saluzzo, la Chiesa di San Francesco a Cortemilia, l'Aula Magna del Politecnico di Torino, la Cappella della RSA Mazzarello e la Chiesa della RSA Crocetta nel cuore di Torino.

Gli effetti a cui si mira sono molteplici:
- suscitare l'interesse del pubblico giovane e comunque "nuovo" in ambito colto, attraverso la multisensorialità
- favorire l'afflusso di un turismo di qualità e incrementarne i numeri attraverso proposte culturali a più livelli di fruizione - sviluppare una piena coscienza dell'interazione fra le arti
- consentire alle fasce di pubblico con minori opportunità di fruire di spettacoli di qualità e innovativi

In merito all'ultimo punto in elenco, si sottolinea la presenza di concerti, aperti la pubblico, ma programmati in due strutture torinesi per anziani. Questo a seguito dell'esperienza dello scorso anno - che ha dato risultati, in termini di affluenza e gradimento, davvero eccezionali.

NOTE Intervento archiviato