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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Frammenti di pittura murale su supporto tufaceo appartenenti alla decorazione parietale della Chiesa di Santa Maria Intus Civitate aventi per soggetto frammenti di fasce decorative delle scene e frammenti di figure o di scene dipinte epoca XIV - XVI secolo, opera di Maestranze anonime con tecnica di esecuzione della pittura affresco. Tali blocchi affrescati sono stati recuperati dagli scavi archeologici del 1997 e del 2003. Attualmente, sono conservati presso il deposito Archeologico del Museo Civico "Pietro e Turiddo Lotti " di Ischia di Castro. Il Ciclo pittorico realizzato sulle pareti dell'edificio Sacro sono connotate da un carattere principalmente votivo connesse con il culto Mariano.

Informazioni sullo stato della conservazione

Restauri precedenti: probabilmente al momento degli scavi e forse successivamente la maggior parte dei frammenti è stata soggetta alla pulitura e fissaggio della pellicola pittorica, nonchè riadesione degli intonaci tramite iniezione di calce idraulica e/o resine sintetiche. Alcuni frammenti sono anche stati stuccati e reintegrati, in qualche caso hanno ricevuto un'applicazione superficiale di una resina sintetica. 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Gli affreschi possono essere visitati nell' orario di apertura del museo quindi il martedì dalle ore 15.00 alle 18.00, mercoledì dalle ore 10.00 alle 13.00, giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00, venerdì dalle ore 09.00 -13.00, sabato dalle ore 08.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 ed infine la domenica dalle ore 09.00 alle ore 13.00.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 5.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Frammenti di pittura murale su supporto tufaceo appartenenti alla decorazione parietale della chiesa di Santa Maria Intus civitatem aventi per soggetto frammenti di fasce decorative delle scene e frammenti di figure o di scene dipinte epoca XIV-XVI secolo, opera di maestranze anonime con tecnica di esecuzione della pittura affresco. Tali blocchi affrescati sono stati recuperati dagli scavi archeologici del 1997 e del 2003. Attualmente sono conservati presso il deposito archeologico del museo civico archeologico "Pietro e Turiddo Lotti" di Ischia di Castro. Il ciclo pittorico realizzato sulle pareti dell'edificio sacro è connotato da un carattere principalmente votivo connesso con il culto mariano. 

L'intervento di restauro è stato condotto su n. 31 frammenti di conci tufacei dipinti, provenienti dalla chiesa di Santa Maria Intus civitatem, e ha comportato quanto segue:

- spolveratura a pennellessa morbida per togliere eventuali depositi incoerenti;

- consolidamento del tufo, dove questo si è verificato polverulente o decoeso;

- consolidamento dei frammenti di legno friabili e decoesi, presenti all'interno dei macropori del supporto tufaceo;

- consolidamento dei residui della malta di costruzione;

- consolidamento della pellicola pittorica, eseguito con un microacrilico applicato a pennello;

- riadesione di zone di intonaco distaccato;

- stuccatura a sottolivello delle lacune più grandi dell'intonaco e dei pori più importanti del supporto;

- reintegrazione con acquerelli Winsor & Newton ad abbassamento di tono sia sulle abrasioni della pellicola pittorica che le stuccature sottolivello.