Attività principali dell'istituzione
Danae Festival spregiudicato e trasversale è un progetto internazionale multidisciplinare, nato a Milano nel 1999, che sostiene e presenta lavori dai linguaggi “ibridi” della scena contemporanea. Curato con passione dal Teatro delle Moire, interessato a rendere visibili esperienze artistiche nuove, coltiva anche una dimensione nomade, uscendo sin dalle prime edizioni dalla sala teatrale, per occupare spazi inediti, promuovendo pratiche performative realizzate nel tessuto urbano, dando vita a veri e propri accadimenti fuori dall’ordinario.
Danae Festival è attento, inoltre, alle esperienze meno visibili, a quelle più radicali, agli artisti e alle artiste emergenti, compiendo un’importante azione di scouting e cercando allo stesso tempo di proporre confronti e vicinanze con i maestri.
Al lavoro di costruzione del Festival si affiancano, alcuni progetti volti al sostegno della produzione artistica e della ricerca, anche attraverso residenze e tutoraggio. Dal 2018 Danae Festival inaugura Laterale, una nuova sezione nella quale si invitano alcuni/e artisti/e a immaginare degli interventi che non abbiano forma di spettacolo, ma abbiano a che vedere con l’esposizione dei percorsi, con lo studio, col pensiero, o che siano la narrazione di singolari esperienze di vita in dialogo con l’arte. Sono a tutti gli effetti progetti inediti, di cui il Festival segue da vicino la realizzazione. Con questa sezione, si vogliono proporre riflessioni sulla contemporaneità, esplorare nuove forme della scena, cercando possibilità di dialogo e scambio con lo spettatore e riconnettendo la dimensione culturale e artistica al suo contenuto politico.