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Attività principali dell'istituzione

Festival pianistico dedicato all'inventore del pianoforte, nato a Padova nel 1655. Il Festival si svolge prevalentemente a Padova, con eventi anche nel resto del Triveneto e attività promozionale in Italia e all'estero. Tra i suoi obiettivi vi è la valorizzazione del nome di Bartolomeo Cristofori, la sperimentazione di nuovi format per avvicinare diverse fasce di pubblico, la promozione del turismo musicale a Padova e nel suo territorio, il sostegno ai giovani talenti pianistici del territorio tramite borse di studio e occasioni di esibizione, l'internazionalizzazione della proposta artistica invitando alcuni degli interpreti più interessanti e rinomati al mondo.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 60.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La settima edizione del Festival Cristofori approfondisce il rapporto tra musica e tecnologia attraverso i secoli, dall'invenzione del pianoforte all'intelligenza artificiale. Attraverso concerti, conferenze, tour ed eventi multidisciplinari, il Festival proporrà un approfondimento artistico e culturale che mette al centro il pianoforte, lo strumento inventato dal padovano Bartolomeo Cristofori.

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Festival Cristofori prosegue il grande omaggio all'inventore del pianoforte, Bartolomeo Cristofori, con la sua sesta edizione, dedicata al pianoforte nella cultura giapponese. Costruendo un ponte tra mondi, il Festival inviterà a Padova, per la prima volta, alcuni dei più interessanti pianisti giapponesi di oggi, per ospitarli in concerti da soli, con orchestra e in ensemble, inaugurando collaborazioni con artisti italiani ed europei e proponendo musica di compositori giapponesi di oggi.

Dall'edizione 2023, il Festival avrà anche il suo Artista in residenza, il pianista giapponese Mao Fujita, a soli 24 artista Sony e uno dei pianisti più richiesti al mondo.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 30.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto consiste nella quinta edizione del Festival Pianistico Bartolomeo Cristofori, dedicato all'inventore del pianoforte nato a Padova nel 1655. Il Festival Cristofori 2022 è interamente dedicato agli 800 anni dell'Università di Padova e le sue date pongono al centro sempre il pianoforte, con oltre 20 eventi, tra concerti, conferenze, visite musicali e tavole rotonde. Protagonisti alcuni dei più importanti pianisti della scena internazionale, con una particolare attenzione per gli artisti delle nuove generazioni quali Lucas Debargue, Filippo Gorini, Georgy Tchaidze, Leonora Armellini, Anna Fusek, Vincenzo Maltempo, figure che stanno cambiando il panorama musicale del nostro tempo. Oltre ai tradizionali recital in prima serata, il Festival Cristofori organizza BartoloTour con le guide dell'Associazione Tartini e giovani pianisti italiani durante i pomeriggio, oltre ai BarTolomeo, appuntamenti dedicati alla musica contemporanea in seconda serata e in collaborazione con specialisti del repertorio. Completano l'offerta del Festival eventi OFF e anteprime a Conegliano e Rovigo, oltre a momenti divulgativi e di approfondimento scientifico, quali la Tavola Rotonda "Musica e Università" coordinata da Paola Dessì, prof.ssa di Musicologia e storia della musica presso l'ateneo padovano.

NOTE Intervento archiviato

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Festival Cristofori ha dedicato la sua edizione 2021 al rapporto tra musica e natura, da un punto di vista artistico e organizzativo. In seno al festival si è svolto un ampio convegno (15-16/09) con alcuni dei massimi sovrintendenti, politici, professori, esperti per parlare di come affrontare la sfida della sostenibilità nelle istituzioni culturali e in particolar modo musicali. Tutti gli eventi hanno poi avuto al centro il rapporto tra musica e natura nel corso dei secoli, dal Settecento fino ai giorni nostri, programmando opere esplicitamente riferite alla natura o di autori che hanno fatto del proprio rapporto con la natura uno degli assi portanti della propria produzioni, commissionando opere a giovani compositori dedicate al tema o portando pianoforti in cornici naturali meravigliose quali i giardini nascosti di Padova.

NOTE Intervento archiviato