Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Fra i tanti e preziosi Beni culturali che la Nobile Città di Modigliana (fu Leopoldo II, il Granduca di Toscana, nel lontano 1838 a dichiararla "nobile") può vantare, un posto di rilievo occupa certamente l'Archivio Storico comunale: per antichità, quantità e rilevanza storica di documenti è senza dubbio tra i più interessanti della Romagna e in particolare della Romagna Toscana, ovvero di quell'insieme di Comunità che tra la fine del Medioevo e l'Unità d'Italia furono sottoposte al dominio di Firenze, della Repubblica prima e del Granducato poi.
L'Archivio ha sede all'interno di Palazzo Pretorio dove nel 1384 furono scritti gli Statuti, leggi fondamentali che regolavano la vita e il funzionamento dell'antico Comune. Oggi tali Statuti sono conservati nella bella copia che nel 1775 fu tratta dall'originale perduto; sempre a Palazzo Pretorio furono registrate le adunanze del Consiglio generale del Comune che ancora oggi si conservano nei libri originali a partire dal 1475.
L'archivio storico è stato oggetto di catalogazione parziale nel 2008, dalle sue origini fino al periodo preunitario, attualmente il fondo si compone di:
STANZA I – ARCHIVIO STORICO: il fondo riunisce la documentazione prodotta dai soggetti che si sono succeduti nell'amministrazione del territorio comunale di Modigliana tra la fine del '300 e la legge comunale del 1865: Comune (1377 - 1648), Terra e Contado (1648 - 1775), Nuova comunità (1775 - 1808), Marie (1808 - 1814), Comunità (1814 – 1865). L'Inventario è stato redatto a cura della dott.ssa Sabina Brandolini (Archimemo) nel 2008 realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000 Piani bibliotecari 2004 e 2006. Intervento diretto]. Consistenza: registri 564, filze 51, buste 3, quaderni 223, fascicoli 139;
STANZA II – FONDO MONTE PIO: il fondo è costituito dalle carte prodotte e acquisite dal Monte pio di Modigliana tra il 1738, anno in cui l'istituto di credito fu aperto al pubblico, e il 1907, anno cui risale l’ultimo documento che ci è pervenuto, e comprende: statuti e regolamenti approvati negli ultimi anni del XIX secolo, partiti e deliberazioni del Magistrato comunitativo di Modigliana, contratti, carteggio dei ministri e dei soprintendenti al Monte, registri e atti contabili vari, registrazioni dei pegni effettuati e venduti, atti relativi a prestiti e depositi di capitali, documentazione varia a carattere fiscale.
STANZA III/IV/V – ARCHIVIO STORICO: da inventariare.
Informazioni sullo stato della conservazione
Buono lo stato di conservazione. La STANZA III/IV/V dell'Archivio Storico sono però ancora da inventariare e al momento si trovano in un ordine cronologico sommario. Il fondo riunisce la documentazione successiva al 1865 prodotta dai soggetti che si sono succeduti nell'amministrazione del territorio comunale di Modigliana. Non esiste inventario cartaceo. Consistenza: 234 palchetti occupati, ciascuno, da 6 faldoni di documenti (costa dei faldoni, in media, pari a 15 cm) per un totale indicativo di 1404 faldoni.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'Archivio Storico è fruibile su appuntamento