Attività principali dell'istituzione
Inaugurato il 4 dicembre 2012, il Mo.C.A. - Montecatini Terme Contemporary Art nasce come spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea all’interno del novecentesco Palazzo Comunale - edificio risalente al 1919 che custodisce un patrimonio inestimabile di affreschi di Galileo Chini, uno dei maggiori esponenti mondiali del Liberty.
Dall’originaria collezione permanente costituita da 40 opere, il Mo.C.A. vanta oggi quasi 400 lavori di artisti molti dei quali di fama internazionale – Joan Miró, Paul Cézanne, Aligi Sassu, Aidyn Zeynalov, Carlo Carrà, Paul Rebeyrolle, Aldo Rossi, Antoine Claraz, Claes Oldenburg, Emilio Scanavino, Karel Appel, Lorenzo Viani, Antonio Possenti, Henry Moore, Sergio Scatizzi, Walter Piacesi, Orfeo Tamburi, Luis Josè Cuevas, Nidaa Badwan, Fabio De Poli, Carlo Cantini, Corrado Zanzotto, Rocco Normanno, Sigfrido Bartolini, Mario Ceroli, Mino Maccari, Giannetto Salotti, Joe Tilson, Gianfranco Baruchello, Roberto Barni, Giorgio Ulivi, Marco Lodola, Roberto Giovannelli, Adolfo De Carolis, Eugéne Delacroix, Max Klinger, Telemaco Signorini, Vairo Mongatti, Ugo Capocchini, Achille Lega, Banksy, Taki183, JR, Ben Eine, Swoon, Ache77, Blub, Cope2, Shepard Farey (Obey), El Tono, Biodpi, Exit/Enter, Stef Hoodacious, Zeus, Zeb, David Diavù Vecchiato. Un patrimonio vario anche per generi che ogni anno è incrementato grazie alle offerte dei visitatori e alla generosità delle donazioni di artisti, privati cittadini, aziende.
Capolavoro inestimabile della collezione permanente del Mo.C.A., è “Donna avvolta in un volo d’uccelli” (1980, tecnica mista su tela grezza, cm 315x260) di Joan Miró, da lui stesso donata alla città di Montecatini Terme nel 1980 in occasione dell’evento Maggio Miró grazie al prezioso intervento di Carlos Franqui, amico di Miró, esule cubano, già ministro della cultura con Fidel Castro, venuto ad abitare a Montecatini negli anni ‘70.
Il Mo.C.A. è pensato come spazio all’avanguardia per la diffusione e la comprensione dei molteplici linguaggi visivi, attraverso mostre, visite guidate – gratuito e senza necessità di prenotazione l’appuntamento ogni 4^ domenica del mese – laboratori e workshop di approfondimento legati alle rassegne in essere.
L’ingresso alla Galleria, sede assidua di rassegne temporanee - ben 18 le mostre ad oggi realizzate - è gratuito.