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Attività principali dell'istituzione

La nostra Associazione musicale, Ensemble Nuove Musiche, nasce a Savona con l’intento di porsi come una realtà dinamica, interessata alla contaminazione fra le diverse epoche della grande tradizione occidentale.
Il parametro privilegiato di tale contaminazione è dunque quello storico, come ci ricorda il celebre motto verdiano “Tornate all’antico e sarà un progresso”, il che non esclude un interesse verso i repertori folklorici ed etnici, i quali vengono accomunati e filtrati dalla rilettura compositiva contemporanea.


Nelle nostre iniziative riserviamo inoltre significativa attenzione alla musica attuale e a quella del Novecento storico. I concerti, talora accompagnati da adeguati supporti introduttivi, vengono preferibilmente allestiti per approfondire una determinata corrente stilistica o la figura di un singolo autore, anche in coincidenza con anniversari o ricorrenze significative.


Le due principali iniziative che promuoviamo sono il Festival Internazionale di Musica di Savona e il Concorso di composizione Torre della Quarda.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO Non definito

DESCRIZIONE INTERVENTO

Con il Festival Internazionale di Musica di Savona abbiamo creato un appuntamento fisso capace di promuovere concerti di profilo nazionale e internazionale, con concreti vantaggi per il territorio e significative ricadute socio-culturali sulla comunità.

Una caratteristica interessante del Festival è quella di voler proporre un repertorio rappresentativo delle realtà concertistiche italiane e di altri paesi, con particolare riguardo alla comune matrice culturale europea. Siamo convinti che una offerta musicale di alto livello possa coinvolgere un pubblico più vasto di quello specialistico, se sarà capace di proporre in maniera innovativa il repertorio classico, coinvolgendo direttamente i protagonisti, in base alle loro peculiarità artistiche e in funzione di quel mix culturale su cui si intende costruire l’evento.

L’apertura verso l’internazionalità, altra specifica cifra distintiva del Festival, sarà un elemento determinante per la realizzazione del progetto. Il Festival, con i suoi eventi realizzati in luoghi storici e in edifici artistici della città, vuole porsi come un ulteriore strumento utile a valorizzare il patrimonio artistico e monumentale della città, a tal fine ci auguriamo che esso possa rappresentare un sicuro richiamo per molti visitatori, che si inseriranno naturalmente, incrementandolo, nel flusso turistico già consolidato verso Savona città dei Papi.

La gratuità dell’accesso alla maggior parte degli eventi, oltre all’eccellenza degli artisti, contribuirà a garantire la più ampia partecipazione, permettendo a chiunque di avvicinarsi al mondo affascinante di questa musica, troppo spesso ritenuta appannaggio privilegiato di pochi iniziati.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO Non definito

DESCRIZIONE INTERVENTO

Dal 29 luglio al 22 dicembre 2023 si è tenuto il Festival Internazionale di Musica di Savona, svoltosi in varie chiese del centro storico savonese e promosso dall’Associazione Musicale Ensemble Nuove Musiche.
Tra i progetti ambiziosi di quest’anno, la presenza di un gruppo della Gewandhausorchester di Lipsia, grazie alla solida la collaborazione con l’Istituto di Cultura Italo-Tedesco di Savona, e il prosieguo dell’esecuzione dell’integrale della musica cameristica di Paganini. Abbiamo ospitato due concerti di canto: il primo è stato quello del Duo Costa-Fratti, che ha eseguito un programma dedicato alla musica Francese e Americana del Novecento storico, un periodo in cui le due culture ebbero significativi contatti (per es. Ravel e Gershwin, Nadia Boulanger con Copland e Bernstein). Il secondo quello del Duo Luoghi Immaginari che ha omaggiato la lirica da camera italiana. I Percussionisti della Scala, a Savona per la seconda volta, hanno eseguito una serie di brani a metà fra il repertorio originale e la trascrizione. Di grande rilievo la presenza de La Cetra-Basel, diretta da Andrea Marcon, impegnata in un programma di grande fascino, tutto dedicato al Barocco veneziano. Ha debuttato a Savona il Quartetto EOS, formato da giovanissimi musicisti e caratterizzato da una grande duttilità e sensibilità interpretativa. Si sono cimentati con il Quartetto n.8 di Shostakovich e il Quartetto di Beethoven n. 11 Op. 95 in Fa min. “Serioso”. La trascrizione è stata protagonista del concerto del Quartetto Alfieri con Tazio Brunetta, in cui si è omaggiato Beethoven, con una trascrizione anonima del 1832, per quintetto d’archi, della notissima Sonata a Kreutzer. Molto particolare è stato l’intervento del duo Marangoni-Oreni, pianoforte e organo, che ha presentato brani di raro ascolto. Paolo Oreni, ha suonato un organo da lui progettato, scomponibile e dislocabile in vari punti della chiesa. Ne è scaturita una visione nuova nel modo di coinvolgere il pubblico, completamente avvolto dalla fonte di del suono. L’articolato progetto dell’integrale della produzione da camera di Paganini ha ulteriormente progredito grazie all’interpretazione del Quartetto Paganini, di 2 quartetti con chitarra e un Duo per violino e violoncello. Sempre nell’ambito dell’integrale paganiniano si è collocato l’evento del Duo Vannini-Bologni che ha eseguito alcune celebri pagine per violino e chitarra. Stabile la collaborazione con il Concorso pianistico di Albenga dal quale è arrivato il vincitore dell’edizione 2022: Carlo Solinas. Giovanissimo anche l’altro pianista che ha partecipato al festival: Amir Salhi, già vincitore di importanti premi nazionali e internazionali. Entrambi gli esecutori si sono impegnati in alcune pagine del classico repertorio pianistico. Proveniente dalla Francia, il Trio Aralia ha già all’attivo una residenza presso Festival International de Piano de la Roque d’Anthéron; i suoi componenti proporranno l’interpretazione del Trio di Smetana e di quello di Ravel. La presenza del Trio Aralia continua a sancire il prosieguo dell'importante rete di collaborazione, con la prestigiosa istituzione parigina: ProQuartet - Centre européen de musique de chambre. Ormai consolidato l’omaggio all’organo, tramite la rassegna Gli organi della Diocesi di Savona-Noli, con i concerti del già citato Duo Marangoni-Oreni e quello di Andrea Macinanti. Quest’ultimo ha proposto un concerto monografico sulla famiglia Bossi, di cui Macinanti è studioso e curatore dell’opera omnia di Marco Enrico Bossi.
Qiuesti gli eventi che sono stati resi possibili con l'utilizzo delle erogazioni liberali ricevute:
• 15 Ottobre – I Percussionisti della Scala
• 28 Ottobre – Gli Ottoni della Gewandhausorchester di Lipsia
• 3 novembre – Duo Marangoni - Oreni
• 26 Novembre – La Cetra - Basel
• 3 Dicembre – Quartetto Eos

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito

DESCRIZIONE INTERVENTO

Dal 28 agosto al 16 dicembre 2022 si è tenuto il Festival Internazionale di Musica di Savona, svoltosi in varie chiese del centro storico savonese e promosso dall’Associazione Musicale Ensemble Nuove Musiche.

Il festival si è articolato secondo un calendario di 21 concerti, in alcuni dei quali si è avuta la partecipazione di musicisti di fama internazionale come alcuni membri dei Wiener Philarmoniker (concerto del 1 ottobre), Giulio Tampalini (30 ottobre), Vaclav Luks (20 novembre), Samuele Telari (3 dicembre), i musicisti dell’orchestra del Teatro di Genova (12 dicembre).

Di caratura non inferiore il Duo Noli-Soattin, che ha aperto il Festival il giorno 28 agosto, in S. Andrea, proponendo pagine tipiche del repertorio classico per due chitarre, su strumenti dell’epoca; l’Accademia Erard, ancora su strumenti coevi, ha eseguito celebri pagine paganiniane, dando corso ulteriore al progetto di Ensemble Nuove Musiche di realizzare l’integrale cameristico del grande violinista ligure; l’Orchestra da Tre Soldi (10 settembre) ha realizzato un programma da concerto dedicato alla fusion e al cabaret; Ensemble Nuove Musiche ha reso omaggio al centenario della prima esecuzione di Façade di William Walton, con la partecipazione del performer Henry Brown; l’organista Silvio Celeghin, che si è esibito il 5 novembre nel Duomo di Savona, ha celebrato il centenario di César Franck suonando alcune fra le pagine più rappresentative del compositore belga. Un particolare riguardo è stato riservato alla celebrazione del 100° anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini, con un concerto dedicato al grande intellettuale italiano dove si sono mescolati suoni e letture; altro evento celebrativo è stata la conferenza–concerto per il 50° anniversario di Exotica di Mauricio Kagel, a cura del Prof. Stefano Leoni e realizzato in collaborazione con il Conservatorio “G. Verdi” di Torino.

Non è mancata l’attenzione ai giovani artisti, la cui presenza è soprattutto frutto alla felice collaborazione fra il Festival di Savona e il Centro europeo per la musica da camera ProQuartet di Parigi che ha inviato l’eccellente Quatuor Wassily, quartetto d’archi proveniente da Lione. Altra fruttuosa sinergia per il lancio di giovani artisti è quella con il Concorso pianistico di Albenga; da quest’ultimo sono arrivati i pianisti Marie- Luise Bodendorff e Andrea David.

Con le erogazioni liberali ricevute abbiamo potuto realizzare il concerto del Quartetto d’archi della Wiener Philarmoniker.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito

DESCRIZIONE INTERVENTO

Dal 4 agosto al 17 dicembre 2021 si è tenuto il Festival Internazionale di Musica di Savona, svoltosi in varie chiese del centro storico savonese e promosso dall’Associazione Musicale Ensemble Nuove Musiche.

Il festival si è articolato secondo un calendario di 21 concerti, in alcuni dei quali si è avuta la partecipazione di musicisti di fama internazionale come Alessandro Carbonare (concerto del 21 settembre), Christophe Coin (2 ottobre), Bruno Canino (29 ottobre), i musicisti del Teatro alla Scala (5 dicembre), il direttore d’orchestra Marco Boni (12 dicembre). Questi eventi sono stati realizzati grazie alle erogazioni liberali ricevute.

Di caratura non inferiore il Duo Aisha, che ha aperto il Festival il giorno 4 agosto a Varazze, proponendo pagine tipiche del repertorio percussioni stico che guarda alla fusion e al jazz; il Duo Carlo Aonzo al mandolino e Giulio Plotino al violino, in un concerto (17 settembre) in collaborazione con il Festival Paganini di Genova; l’organista Elisa Teglia, che si è esibita il 7 dicembre, a Varazze, proponendo musiche della tradizione natalizia. Segno di particolare riguardo è stato riservato alla celebrazione del 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven, recuperata dallo scorso 2020, con una conferenza-concerto dedicata al grande genio di Bonn; l’evento è stato presentato a cura del Prof. Antonio Delfino dell’Università di Pavia (sede di Cremona), nella doppia veste di relatore ed esecutore all’harmonium e da Alessandro Delfino, al pianoforte. 

Di grande rilevanza è stata altresì la presentazione in prima esecuzione assoluta del melologo di Pier Luigi Berdondini (versi) e Giorgio Colombo Taccani (musica) intitolato Al terzo foco, interamente dedicato alla celebrazione di una delle eccellenze della nostra regione: l’arte della ceramica. 

Non è mancata l’attenzione ai giovani artisti che si sono esibiti in concerti per lo più pianistici, frutto soprattutto della felice collaborazione fra il Festival di Savona e il Concorso pianistico di Albenga; si sono esibiti i pianisti: Tommaso Boggian, Umberto Ruboni, Lorenzo Bevacqua, Ai Watanabe, Giuseppe Marco Daniele ed Elia Cecino.

Il Festival Internazionale di Musica di Savona 2021 è stato preceduto e accompagnato  da un consistente battage pubblicitario. Oltre al consueto materiale cartaceo approntato per accompagnare ogni singolo concerto (brochure, manifesti di varia grandezza e locandine sparse ovunque in città), sono usciti vari articoli sulla stampa online ed è stato anche realizzato un breve passaggio su Tg Regionale, in occasione del concerto del M.o Bruno Canino.

L’incidenza sul pubblico è stata fortemente positiva, secondo un trand di continua ascesa che in varie occasioni ha portato al tutto esaurito. Precisamente nelle seguenti date:

  • 5 Settembre – Ensemble Nuove Musiche. Giorgio Colombo Taccani: Al terzo foco
  • 2 Ottobre – Christophe Coin e ensemble Sezione Aurea
  • 11 Ottobre – Ensemble “La Fête Galante”
  • 29 Ottobre – Duo Canino/Ardinghi
  • 12 Novembre – Conferenza/concerto per il 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven
  • 3 Dicembre – Concerto pianistico di Giuseppe Marco Daniele
  • 12 Dicembre – Ensemble Nuove Musiche. Gustav Mahler: IV Sinfonia
  • 17 Dicembre – concerto pianistico di Elia Cecino

L’affluenza complessiva del pubblico agli spettacoli della rassegna è stata di 1.942 persone.


NOTE Intervento archiviato


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Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La programmazione 2020 del Festival Internazionale di Savona, giunto alla sua VIII edizione è stata pesantemente condizionata e mutilata dall’avvento della drammatica situazione pandemica legata alla diffusione del Coronavirus. Della rassegna, di oltre 20 concerti, che avrebbe dovuto caratterizzare questo anno, abbiamo potuto realizzare solo una parte di essi. Oltre a un ridimensionamento nel numero degli eventi siamo anche stati costretti a rivedere pesantemente la programmazione prevista. Una consistente limitazione c’è stata verso i concerti che avrebbero previsto la partecipazione di musicisti provenienti dall’estero oppure da zone dell’Italia lontane da Savona. Alcuni concerti sono stati sostituiti da altri, altri ancora sono stati purtroppo inevitabilmente cancellati. Laddove possibile si è cercato di mantenere inalterata la programmazione, così come era stata prevista.

Abbiamo cercato di mantenere viva una delle cifre caratteristiche della nostra progettualità, ossia la produzione di nuova musica che resta uno degli obiettivi principali del Festival. In tal direzione è andato il concerto del dèdalo Ensemble, specializzato nell’interpretazione del repertorio moderno e contemporaneo.

Laddove possibile abbiamo cercato di valorizzare la celebrazione del ricordo di Ludwig van Beethoven a 250 anni dalla sua nascita in particolare attraverso l’esecuzione di brani poco conosciuti di Beethoven, come le opere per mandolino (a cura del mandolinista savonese Carlo Aonzo). È stato inoltre dato avvio a un ampio progetto pluriennale volto all’esecuzione integrale dell’opera cameristica di Niccolò Paganini, in collaborazione con l’Associazione Amici di Paganini di Genova. Il corso di questo progetto è iniziato proponendo alcuni brani chitarristici, eseguiti dal musicista savonese Federico Briasco. 

Di particolare prestigio è stata la presenza della star del canto lirico Riccardo Novaro, savonese di nascita e attivo sui principali palcoscenici lirici d’Europa.

Fra i giovani artisti abbiamo avuto il piacere di ospitare il Duo Guida, pianoforte e violoncello, che hanno proposto alcuni brani classici della tradizione sonatistica germanica, con particolare riferimento alla produzione di Beethoven. Hanno fatto da contorno a tali manifestazioni quelle, non di minor pregio, del violoncellista torinese Dario Destefano, che ha accompagnato l’esecuzione di alcune suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach, da un’illuminante presentazione per il pubblico e il concerto del Duo Tarasevitch/Rusina (pianoforte e violino), che hanno eseguito alcuni celebri titoli di questo repertorio.

La rassegna si è svolta dal 26 agosto 2020 al 17 ottobre con una cadenza regolare. Particolarmente apprezzata è stata la disponibilità di taluni artisti nell’accondiscendere ad effettuare una doppia esibizione giornaliera, per poter dare la possibilità al pubblico di affluire agli eventi in numero congruo e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, previste a tutela della sicurezza anticovid.

Le erogazioni liberali ricevute sono state fondamentali per la realizzazione dei concerti del 4-9-17 ottobre.


NOTE Intervento archiviato