I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12 e 13 del D.L.gs. 22 gennaio 2004, n.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio)

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Madonna del Rosario con donatrici - tela 232 x 168 di Pietro Damini. 

S. Antonio Abate e altro Santo - tela 242 x 129  - autore anonimo XVIII° secolo.

Ultima Cena - tela 114 x 242 di Goffo copista

La Vergine  "Madre della Consolazione" fra Sa. Agostino e S. Girolamo - tavola 53 x 61 di Madonnero di Rialto

Natività di Gesù - tela 234 x 171  di Scuola Veneta XVI° secolo

S. Gerolamo Emiliani ha la visione della Vergine - tela 250 x 131 - autore anonimo XVII° secolo

Madonna che adora Gesù bambino fra il Battista e S. Caterina della Ruota - tela 75 x 98 di Scuola Veneta

Ovato con busto di Santo estatico - tela 81 x 65 - autore anonimo XVIII° secolo

Ovato con busto di Santo estatico - tela 81 x 65 - autore anonimo XVIII° secolo

Madonna con S. Giovannino - tela 114 x 98 copia 800tesca da Tiziano - Pittore veneto XVI° secolo

Madonna - cornice 600tesca - tavola 70 x 70 - Pittore bizantineggiante XVII° secolo

Madonna siglata in greco - tavola 46 x 36 - Pittore bizantineggiante XVI° secolo

Cardinale Rezzonico - futuro Papa Clemente XIII - tela 112 x 91- Scuola Veneta XVIII° secolo

Cristo portacroce - tela 75 x 63 - autore anonimo copista XV° secolo

S. Antonio - busto in marmo h. 28 cm - arte dei Bonazza XVIII° secolo

S. Francesco - bustoin marmo h. 31 cm - arte dei Bonazza XVIII° secolo

Crocifisso bronzeo - 27 x 24 - autore anonimo XVII° secolo 

Ritratto di Alberto Cavalletto - tela 82 x 48 - di Toniolo

n. 4 poltrone in legno con monogramma e la corona della Vergine intarsiata negli schienali quadrati - XVII° secolo

Poltrona con gambe e bracciali sagomati, dorati e parzialmente laccati in rosso - XVIII° secolo

Leggio intagliato e dorato su quattro gambe incurvate e quattro volute - h cm 167 - prima metà XVIII° secolo

Busto della Vergine Annunciata - tavola 55 x 45 - Pittore di Rialto seguace del Tintoretto

Maddalena penitente - tela 74 x 64 - Scuola di Hayez 

Pineta e pescherecci - cartone pressato 80 x 123 - firma indistinta

Crocefisso ligneo stuccato e policromato con panno dorato - h cm 65

Il Sacro Cuore di Gesù - tela ovale - autore anonimo XVIII° secolo

Specchiera dorata stile XVIII° secolo - altezza cm. 153;  larghezza cm. 93

Crocefisso ligneo stuccato e policromato con panno dipinto in celeste -  h. cm 70

Crocifisso piccolo in bosso con dita rotte 

San Domenico libera una donna dal naufragio - dipinto olio su tela 272 x 258 di G. Brusaferro (1700 - 1760) e A. Marini inizio secolo XVIII 

Informazioni sullo stato della conservazione

OPERE D'ARTE SOGGETTE A RESTAURO COME DA SCHEDE TECNICHE AUTORIZZATE DALLA SOPRINTENDENZA

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

IN FASE DI RESTAURO

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 120.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Patrimonio di SPES annovera, tra gli altri beni, un nucleo di opere d’arte ed oggetti di antiquariato che intende recuperare per promuovere una cultura di attenzione e cura verso le nuove generazioni, attraverso la salvaguardia di un patrimonio artistico e storico unico.

Le opere d’arte in oggetto sono state concesse in comodato alla Cassa di Risparmio del Veneto e custodite nel caveau della banca, mentre una di queste (pala del Brusaferro) è depositata nei magazzini della Soprintendenza di Verona.

Nel corso degli ultimi anni alcune di queste sono state restaurate e ricollocate, e da recenti sopralluoghi effettuati nel caveau della banca risulta che diverse sono in cattivo stato di conservazione.

SPES ha pertanto approvato un progetto di recupero e restauro affidato alla Restauratrice professionista dott.ssa Maristella Volpin che ha redatto apposite schede tecniche di intervento che hanno ricevuto l'approvazione da parte della competente Soprintendenza.

In allegato le schede di restauro

 


NOTE Intervento archiviato