Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il monumento dedicato all’antico nume protettore di Trapani, che sorge a fianco della chiesa di Sant’Agostino, fu edificato nel 1342 dalla famiglia Chiaramonte, per celebrare il primo acquedotto che da Erice portò l’acqua entro le mura cittadine. E' stata la prima fontana della città, la cui funzione era quella di distribuire acqua potabile ai suoi abitanti, che proveniva dai piedi della montagna e veniva convogliata fin qui da un acquedotto. Nel XVIII secolo è stata aggiunta la decorazione barocca e la statua di marmo di Saturno per abbellirla.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il bene storico-monumentale è stato restaurato nel 2018 e da allora non è stato fatto alcun intervento di manutenzione. I due catini barocchi in marmo e la vasca grande di raccolta dell'acqua, presentano le superfici molto degradate e ricoperte da incrostazioni calcaree. Gli elementi in pietra che costituiscono il paramento di appoggio della fontana devono essere protetti ed impermeabilizzati a causa della continua aggressione dell'acqua che alimenta la fontana. Gli intonaci in calce color terra che costituiscono lo sfondo della statua di Saturno presentano iniziali e parziali deterioramenti. L'azione del vento ed il percolamento dell'acqua che fuoriesce scenograficamente dalle bocchette ha provocato la formazione di evidenti e diffuse concrezioni calcaree da ruscellamento che interessano quasi tutta la superficie della fontana e degli invasi delle vasche.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
la fontana è fruibile H24.