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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L’immobile è sito in Pinerolo. La famiglia Prever, proprietaria della Società Talco & Grafite fece costruire la villa intorno al 1915-1920 su progetto dell’Architetto Emilio Gander. Nel 1969 i Signori Prever donarono il complesso al Comune di Pinerolo, attualmente è sede del Museo Civico Didattico di Scienze Naturali Mario Strani. La villa sorge all’interno di una parco, oggi pubblico, caratterizzato dalla presenza di piante ad alto fusto assai pregevoli. Il parco infatti, conserva, tra la bellezza e la ricchezza delle specie vegetali attuali, alcuni esemplari risalenti all’epoca di costruzione dell’edificio, che consentono così di riconoscere nel giardino uno dei più bei parchi di tutta la città. L’aspetto esterno della ex Villa Prever mantiene ancora l’eleganza delle architetture di inizio novecento. Si tratta di un liberty sobrio e raffinato, dalle forme semplici e armoniche che ben esprime l’eleganza e raffinatezza degli interni.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il parco della Villa viene curato dalla Città di Pinerolo che incarica inoltre un custode per garantirne la fruizione da parte dei cittadini. Attualmente si tratta prevalentemente di un parco di alberi di alto fusto.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

ORARI:Dal 15 marzo al 31 marzo tutti i giorni escluso il martedì:Apertura/chiusura e custodia: ore 10.00-12.00 / ore 14.00-17.30Dal 1° aprile al 31 maggio tutti i giorni escluso il martedì:Apertura/chiusura e custodia: ore 10.00-12.00 / ore 15.00-19.00Dal 1° giugno al 30 settembre tutti i giorni (domenica compresa)Apertura/chiusura e custodia: ore 10.00-12.00 / ore 15.00-19.30Dal 1° al 30 ottobre tutti i giorni escluso il martedì:Apertura/chiusura e custodia: ore 10.00-12.00 / ore 15.00-18.00L’area resterà chiusa in caso di maltempo.CHIUSURA DAL 1°NOVEMBRE AL 14 MARZO

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 25.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto si propone di valorizzare il Parco garantendo un impulso all’attività del turismo e per la comunità locale attraverso una rinnovata caratterizzazione. Il parco rappresenta un elemento qualificante del territorio la cui valenza culturale necessita di una rivisitazione con interventi mirati sia alla salvaguardia dei valori paesaggistici che alla valorizzazione dello stesso. Per quanto riguarda gli aspetti ambientali ci si riferisce alle presenze botaniche storicamente presenti; le alberate sono di indiscutibile pregio mentre l’apparato arbustivo è meno caratterizzato ed attrattivo. Al fine di dare nuova vita al giardino che vide la sua origine all’epoca dell’Art Nouveau, si è ritenuto di voler realizzare un ortensieto. Le ortensie nel parco erano ancora numerose fino alla fine del 1970 e il loro reimpianto consentirebbe di riportare alla impostazione originale l’area e ripristinare la bellezza del giardino, mettendolo in rete con i principali parchi e giardini del Pinerolese al fine di creare un distretto delle ortensie Pinerolese.