Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La Chiesa di Santa Maria Liberatrice fu costruita nel 1630 e si trova nel centro storico di Pinerolo. Si affaccia su uno spazio adiacente via Principi D'Acaia, l'antica via dei Doreri, nel medioevo era il più importante collegamento tra il Borgo, sorto sul colle di San Maurizio, e il Piano, sviluppato attorno al Duomo di San Donato. La chiesa sorse per un voto della città colpita dalla peste del 1630 e, dopo alterne vicende, riprese a funzionare come chiesa nel 1816. Dalla fine dell'Ottocento la chiesa non venne più utilizzata perché non era nello stato adeguato per essere riaperta al culto; solo nel 1991 venne riconsegnata nuovamente al Comune, il quale l'ha utilizzata e la utilizza tutt'oggi, come luogo dove svolgere mostre culturali. La chiesa di Santa Maria Liberatrice giace in forte stato di degrado, dovuto da un lungo tempo in stato di abbandono.
Informazioni sullo stato della conservazione
Dalla relazione della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino in data 26/06/2017 attesta la necessità dell'intervento ex art. 31 comma 2 del D. Lgs. 42/2004 e 18 comma 1 del DPR 233/2007 ai fini della concessione delle agevolazioni tributarie previste dalla legge a favore del soggetto donante.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
La Chiesa è fruibile periodicamente in occasione di mostre temporanee.