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Attività principali dell'istituzione

La Cooperativa Fano Jazz Network (FJN) con iniziative capillari multidisciplinari e decentrate persegue un progetto artistico iniziato 29 anni fa per la diffusione e valorizzazione della musica jazz e creativa contemporanea ricca di linguaggi innovativi, di sperimentazione e ampia contaminazione, utilizzando le musiche extra colte in rappresentanza di diverse culture, con tutta la loro ricchezza di significato artistico e sociale, puntando sull’alto valore della proposta culturale che costituisce l’essenza stessa del progetto. FJN svolge il suo progetto artistico con vari segmenti programmatici (Rassegne, Festival ) ognuno dei quali con finalità ed obbiettivi dichiarati, sviluppando le relazioni costruite con le reti locali, regionali, nazionali ed internazionali. Dal 2017 è impegnata nel progetto Green Jazz per la sostenibilità dei Festival jazz.

Fra le principali attività segnialiamo:

Il Festival Internazionale Fano Jazz By The Sea:Protagonisti sono musicisti provenienti da tutte le parti del mondo di assoluto valore internazionale e talenti emergenti, a rappresentare l'incontro delle diverse culture, fotografando una realtà artistica, in continua trasformazione. Il Festival è anche sede del Green Jazz Village, luogo ideale per tutte le azioni legate alla sostenibilità, FJN ha stilato un proprio Manifesto “ Green Jazz “, dove sono elencate tutte le buone pratiche per un festival sostenibile, seguendo i Criteri Ambientali Minimi

La Rassegna “Terre Sonore“ Jazz 'in provincia - Itinerario musicale nei luoghi e teatri della provincia di Pesaro Urbino. La Rassegna “Terre Sonore” vede impegnati in Rete 11 Comuni della Provincia di Pesaro Urbino.

La Rassegna jazz club dal 1993 luogo ideale per la fidelizzazione del pubblico, è principalmente dedicata al sostegno e alla valorizzazione del Jazz Italiano dando spazio ai giovani musicisti emergenti, nel percorso di Talent Scouting, promuovendone le professionalità e ponendosi come viatico per il loro inserimento nelle Rassegne e Festival Internazionali.

L’ International Jazz Day – FJN aderisce fin dal 2011 alla “Giornata del jazz” istituita dall’UNESCO ogni 30 aprile , con un programma articolato che prevede : lezioni concerto per le scuole e Università, concerti al Teatro della Fortuna di Fano, incontri sul jazz e jam session. 

YoungStage", riservato e dedicato alla valorizzazione dei giovani musicisti emergenti.

Fano Jazz Winter – nel periodo delle festività natalizie con concerti Gospel e Live in the city.

Didattica: FJN aderisce a “ Il Jazz va a scuola” per sviluppare, diffondere e valorizzare nella scuola il linguaggio del jazzIl progetto “Il Jazz va a scuola“ di FJN si articola in diverse fasi, e si sviluppa durante tutto l’anno scolastico fino ad arrivare al Festival Fano Jazz By The Sea di fine Luglio, dove è allestito il Campus Musicale

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 10.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L’edizione 2024 sarà un festival che ricalcherà quello dello scorso anno, dove la grande novità è stata il diffondersi del  festival in tutta la città con il progetto Live In The City: ogni angolo, piazza, via e luoghi significativi del centro e del lungomare; verrà quindi di nuovo invaso e animato da quella musica nata proprio in mezzo alla gente; stabilendo così un rinnovato più stretto rapporto fra il festival e la sua collettività. L’intento rimane quello di ripensare ad una città che torni a vivere e sia capace di ripristinare un clima di positiva e piacevole convivenza sociale, culturale ed economica. Centrale nell’assetto del Festival rimane, il progetto Green Jazz  per un festival sostenibile, dal 2017 segno identitario del festival, che sarà ulteriormente sviluppato, evidenziando ancor di più  lo stretto rapporto che c’è fra il festival ed il territorio di riferimento, puntando sulla condivisione. Durante il festival verranno riproposte tutta una serie di iniziative che portino l’attenzione dei fruitori anche su temi ecologici e che abbassino il più possibile l’impatto ambientale del festival, in collaborazione con le Associazioni che praticano l’ecosostenibilità. Il progetto Green Jazz troverà collocazione all’interno del Jazz Village con  nuove tipologie di  allestimento sempre  di fronte la Rocca Malatestiana e dove  troveranno concreta applicazione i nuovi approcci alle pratiche della sostenibilità,  il ricambio generazionale, la formazione del  nuovo pubblico, la didattica, nuovi linguaggi musicali. Questa edizine sarà caratterizzata dalla presenza di una nuova immagine e da un sito nuovo www.fanojazzbythesea.com. Ma il festival è fatto anche di tante attività collaterali, come gli appuntamenti di Letteraria - Narrazioni in jazz, le sedute di Yoga & Jazz, installazioni  artistiche,  concerti sui balconi,  concerto all’alba,   Jazz For Kids, Favole in Jazz, Concerto per bebè,  che lo  renderanno ancora più coinvolgente e esperienziale. Inoltre  questa edizione non si esaurirà nelle 9 intense giornate fanesi ma   si  diffonderà  in tutto il territorio provinciale, con la quarta   edizione della  rassegna Terre Sonore, un progetto di rete che vede coinvolti ben 20 comuni  e comunità della provincia,   per un viaggio dalle spiagge alle montagne fra dolci colline, borghi antichi, sentieri naturalistici, monasteri, con lo scopo di  “raccontare”  attraverso la musica, e non solo, terre fatte di paesaggi straordinari, di storie antiche, di comunità vive e saldamente legate ai valori delle proprie tradizioni. Sarà il concerto finale del Festival  alla Golena Del Furlo del 28 luglio, ad essere  al tempo stesso il primo concerto di Terre Sonore  che si svilupperà per tutto il mese di Agosto nei Borghi e luoghi più significativi della provincia. Il Festival si presenta con questi numeri: 32 anni di ininterrotta presenza - 9 giorni di festival con  43 concerti  di cui 35 gratuiti - 150 musicisti - 8 location


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RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Fano Jazz By The Sea: Il Festival Internazionale che si svolge dal 1993 a Fano nell’ultima settimana di luglio e che risulta essere per dimensione, il più importante Festival Jazz marchigiano e fra i primi cinque festival Italiani. Evento di primaria importanza per il Comune di Fano, strategico per lo sviluppo Culturale e Turistico della Città e del Territorio. Il Festival è anche sede del Green Jazz Village, luogo ideale per tutte le azioni legate alla sostenibilità, FJN ha stilato un vero e proprio Manifesto “ Green Jazz “, dove sono elencate tutte le buone pratiche per un festival sostenibile, seguendo i Criteri Ambientali Minimi.

Con la raccolta fondi si vuole:

1. sostenere e rafforzare gli aspetti tecnico-artistico-logistico delle sezioni che compongono il Festival: 

- Main Stage, luogo in cui si esibiscono i miglior musicisti dal profilo di assoluto valore nazionale ed internazionale

- Young Stage, progetto riservato e dedicato alla valorizzazione della creatività emergente, per il ricambio generazionale

- Cosmic Journey, dedicato alla musica elettronica e alla ricerca di nuovi linguaggi contemporanei

- Exodus Stage ”Gli Echi della Migrazione” dei "solo concert" dedicato al drammatico attuale problema dell’immigrazione.

- Live in The City, concerti diffusi nei luoghi e piazze del centro storico e lungomare.

- Concerti all’alba

- Narrazioni in jazz, incontri fra letteratura e Jazz – Letteraria,  

2. Sostenere e ampliare lo sviluppo di TERRE SONORE: rassegna che è alla sua III edizione e che vede concerti di alto profilo artistico svolti nel territorio provinciale (16 i Comuni coinvolti nella II edizione) in condivisione con i comuni periferici più svantaggiati del territorio.  

3. migliorare l’aspetto Green con l’adozione sempre più specifica dei CAM (criteri Ambientali Minimi) all’intero del Jazz Village, luogo ideale per tutte le azioni legate alla sostenibilità. Come: acquisto di pannelli fotovoltaici, ampliamento delle infrastrutture il legno (es. gazebo), acquisto di un palco sostenibile, etc

4. pubblicare un libro che racconti i 30 anni del festival e la sua evoluzione culturale, artistica, sociale ed ambientale 

5. sostenere la Didattica attraverso: a. il Campus Musicale per la formazione di un ensemble: “L’ Orchestra Mosaico”, composta da 45 bambini di età compresa tra i 6 e 16 anni. b. Jazz For Kids: spazio dedicato ai più piccoli con “Favole in Jazz, concerto per Bebè”


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RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 100.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

FJN svolge la propria attività dal 1993 ed è impegnata nell'organizzazione, promozione, produzione, di progetti musicali, nel coordinamento in rete di attività d'informazione, ricerca, conoscenza ed educazione musicale - nella  valorizzare di un’eccellenza della musica italiana, quale il jazz, unitamente alle eccellenze turistiche, ambientali e artistiche italiane. Dal 2017 è impegnata nel progetto Green Jazz per la sostenibilità dei Festival jazz, e svolge un importate ruolo, collaborando con istituzioni e istituti di cultura a livello nazionale ed internazionale. Capofila della Rete Nazionale “Jazz Takes The Green” che comprende 20 Festival Italiani in 12 regioni; vincitore nel 2020 del Premio ByGreen assegnato dalla Fondazione Ecosistemi–Cultura in Verde, come miglior evento culturale Italiano nella pratica della sostenibilità.

Sostenere il 30ennale significa per il Festival essere riconosciuto dalla propria comunità come bene intangibile, come patrimonio collettivo da tutelare.

Il Festival Green Fano Jazz By The Sea si compone di diverse sezioni quali:

- Main Stage, luogo in cui si esibiscono i miglior musicisti dal profilo di assoluto valore nazionale ed internazionale

- Young Stage, progetto riservato e dedicato alla valorizzazione della creatività emergente, per il ricambio generazionale

- Cosmic Journey, dedicato alla musica elettronica e alla ricerca di nuovi linguaggi contemporanei

- Exodus Stage ”Gli Echi della Migrazione” dei "solo concert" dedicato al drammatico attuale problema dell’immigrazione

- Jazz Village, il villaggio jazz della sostenibilità al cui interno vengono applicati, esperiti e diffusi i valori legati alla sostenibilità ambientale attraverso l'applicazione dei CAM

- Live in The City, concerti diffusi nei luoghi e piazze del centro storico e lungomare.

- Concerti all’alba

- Narrazioni in jazz, incontri fra letteratura e Jazz 

- TERRE SONORE: rassegna che è alla sua II edizione e che vede concerti di alto profilo artistico svolti nel territorio provinciale (13 i Comuni coinvolti nella I edizione) in condivisione con i comuni periferici più svantaggiati del territorio. 

Con la presente raccolta fondi si vuole sostenere e rafforzare gli aspetti tecnico-artistico-logistico di alcune sezioni che compongono il Festival, in particolare:

1. ampliare il Jazz Village luogo ideale per l'applicazione dei CAM (Criteri Minimi Ambientali), come: acquisto di pannelli fotovoltaici, ampliamento delle infrastrutture il legno (es. gazebo), acquisto di un palco sostenibile, etc.:

2. pubblicare un libro che racconti i 30 anni del festival e la sua evoluzione culturale, artistica, sociale ed ambientale

3. sostenere la Didattica attraverso:

a. il Campus Musicale per la formazione di un ensemble: “L’ Orchestra Mosaico”, composta da 45 bambini di età compresa tra i 6 e 16 anni.

b. Jazz For Kids: spazio dedicato ai più piccoli con “Favole in Jazz" e "Concerto per Bebè”


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RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

La XXIX edizione di Fano Jazz By The Sea, si svolgerà, dal 23 al 31 luglio, con ideale prosecuzione l’1 agosto alla Golena del Furlo di Acqualagna in apertura del nuovo progetto Terre Sonore. Sarà un’edizione che dovrà tenere conto della situazione sanitaria: organizzato da Fano Jazz Network in collaborazione con il Comune di Fano e altre istituzioni, il Festival avrà luogo nel massimo rispetto di tutte le normative anti Covid 19 vigenti, garantendo la sicurezza di artisti, spettatori e di tutto lo staff organizzativo.

Sotto il profilo artistico, Fano Jazz By The Sea 2021 getterà uno sguardo alle nuove tendenze del jazz, in particolare europeo, con anche aperture verso i mondi sonori caraibici e senza trascurare il jazz più classico. Sul Main Stage della Rocca Malatestiana sfileranno nomi internazionali, come il pianista cubano Gonzalo Rubalcaba in coppia con la cantante connazionale Aymée Nuviola. Le sere successive si potranno ascoltare il trio del pianista armeno Tigran Hamasyan, artefice di una moderna “fusion” d’autore, il gruppo del trombettista norvegese Nils Petter Molvaer, pioniere dell’incontro tra jazz ed elettronica, il pianista Giovanni Guidi, con un nuovissimo progetto dedicato a Gato Barbieri, i Rymden, ovvero il tastierista svedese Bugge Wesseltoft con il bassista Dan Berglund e il batterista Magnus Öström. Il trio del pianista Antonio Faraò percorrerà invece la strada maestra del jazz, mentre i Sons of Kemet del sassofonista Shabaka Hutchings valicheranno i confini del jazz con una musica pulsante che abbraccia tematiche di stretta attualità come la lotta contro il razzismo. Gli inglesi GoGo Penguin, e la violinista cubana Yilian Cañizares saranno i protagonisti delle ultime due serate alla Rocca Malatestiana.

Forte anche dell’esperienza maturata con la passata edizione, svoltasi correttamente senza nessun contagio, Fano Jazz By The Sea 2021 conferma quindi tutti i suoi tratti identitari, a partire dalla vocazione Green che troverà applicazione nel ripristino del Jazz Village: cuore pulsante del festival con il quale Fano Jazz Network ha sposato la causa della sostenibilità e dell’ecologia, con l’adozione dei CAM – Criteri Ambientali Minimi. Il Main Stage alla Rocca Malatestiana, Exodus Stage alla Pinacoteca di San Domenico e San Francesco, Young Stage e Cosmic Journey al Jazz Village incarnano l’idea di un Festival che, nel distribuirsi in vari luoghi, dà voce a musicalità differenti. Menzione a parte per Live In The City, sezione varata lo scorso anno e accolta da grande successo di pubblico e dall’apprezzamento degli stessi operatori economici coinvolti: dalle due giornate iniziali si passerà quest’anno a una maggiore estensione temporale, grazie alla preziosa collaborazione degli esercenti del Centro Storico, del Lungomare Lido e Sassonia, di Torrette e Ponte Sasso, che potranno continuare in modo autonomo con proprie programmazioni per tutta l’estate.


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Fin dal 1993, il Festival è un viaggio nella musica jazz e creativa contemporanea con forti elementi d'innovazione, sperimentazione e contaminazione con particolare riguardo alla presenza di musicisti impegnati nell'utilizzo di nuovi linguaggi. Protagonisti sono i musicisti provenienti da tutte le parti del mondo di assoluto valore internazionale e talenti emergenti, a rappresentare l'incontro delle diverse culture, fotografando una realtà artistica, in continua trasformazione.

I principali concerti del Festival si tengono nella Quattrocentesca Rocca Malatestiana , altri concerti si svolgeranno in altrettanti luoghi suggestivi ed esclusivi come la Pinacoteca San Domenico, l’Ex Chiesa di San Francesco, il Bastione Sangallo, Chiostro di Sant’Agostino, la Chiesa Barocca di San Pietro in Valle; la Golena del Furlo situata all’interno della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo il Cortile d’Onore ed il Teatro dell’Aria nel Castello di Gradara.

Momenti particolari che caratterizzano il festival sono gli eventi speciali come: “Exodus – Gli echi della migrazione” ; dei solo concert dedicato al drammatico attuale problema dell’immigrazione.

A rendere particolare ed unico il festival è anche la presenza del Jazz Village allestito nell’area antistante la Rocca Malatestiana, un contenitore unico che si è rivelato luogo ideale per raccordare il festival alla città e per lo sviluppo del progetto Green Jazz, con cui il Festival ha sposato la causa della sostenibilità e dell’ecologia, facendosi interprete della valorizzazione, promozione e diffusione del patrimonio artistico-culturale, ambientale, paesaggistico ed enogastronomico in chiave sostenibile, del territorio.

Il progetto Green Jazz, ha l’obiettivo di trasformare il festival “in sintonia” con l'ambiente, attraverso l’uso delle buone pratiche per l’adozione di Criteri Ambientali Minimi (CAM) :

ridurre la quantità di CO2 immessa in atmosfera, utilizzo di materiali riciclati, innovativi per il risparmio energetico, energie rinnovabili, etc); limitare la produzione di rifiuti, risparmio risorse idriche, raccolta differenziata, formazione e informazione sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.

Durante le giornate del festival vengono attuate iniziative ed azioni, che favoriscano l’attenzione dei fruitori sui temi ecologici e che abbassino il più possibile l’impatto ambientale del festival.

Il Jazz Village è, anche, ricco di attività collaterali come: concerti Young Stage, concerti Cosmic Journey, Istallazioni Artistiche, Mercatini Vintage; di attività didattiche: Campus Musicale, Performando…Integrazione, Paint The Music, Conversazioni in Jazz, Worskhop; di momenti di relax con lo Yoga & Jazz, Aperitivo in Jazz.

Sempre attive le postazione di Food con prodotti a Km 0, Bear Stand, Jazz & Wine e Merchandising; a disposizione del pubblico un Info Point e Green Corner


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