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Attività principali dell'istituzione

Nata nel 1982 l’Associazione Bologna Festival si è distinta nel tempo per il rigore culturale della sua programmazione, ospitando artisti del grande concertismo internazionale e disegnando programmi e cicli concertistici  spesso in esclusiva. Il festival si compone di diverse rassegne: “Grandi Interpreti”, dedicata al grande repertorio classico-romantico e ai capolavori sinfonico-corali; “Talenti”, uno spazio aperto alle nuove promesse del concertismo europeo; “Il Nuovo l’Antico” che accosta la musica antica, sempre proposta in esecuzioni filologiche, alla musica contemporanea e del Novecento. I 27 anni di direzione artistica di Mario Messinis hanno ampliato gli interessi musicali del festival oltre il repertorio più consueto del Settecento-Ottocento, prestando attenzione sia alla musica antica che alle tendenze più avanzate della musica contemporanea con specifici progetti. Nel dicembre 2019 il consiglio direttivo ha nominato Maddalena da Lisca Sovrintendente di Bologna Festival, affidandole le responsabilità sia amministrative che artistiche. Il presidente dell’associazione, Federico Stame, ed i soci sono tra le personalità più eminenti del mondo imprenditoriale  e culturale di Bologna. L’attività dell’associazione si rivolge anche al pubblico dei più giovani, con due specifici progetti che ogni anno coinvolgono un pubblico di circa 12.000 ragazzi: “Baby BoFe’ ”, rassegna di musica classica per bambini e “Note sul registro”, progetto di formazione all’ascolto della musica classica per le scuole primarie e secondarie.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 300.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Da aprile ad ottobre otto grandi rassegne invadono in musica il capoluogo emiliano, dai musei alle chiese, dagli spazi più tradizionali alla birreria, dalla musica antica fino alle contaminazioni folk, dai giovanissimi talenti fino ai nomi apicali del panorama internazionale ed una vena sinfonica d’assoluta eccellenza capitanata da Berliner Philharmoniker e Riccardo Muti, London Symphony Orchestra con Antonio Pappano, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e Kirill Petrenko, Orchestra Sinfonica Rossini con Enrico Lombardi.

Dopo gli eventi speciali del 19 febbraio con Stefano Bollani e con Evgeny Kissin il 30 e 31 marzola nuova stagione ripartirà in aprile con la rassegna Carteggi Musicali, prima capsule divulgativa tra parole, letture e note al Museo della Musica.

Il 2 maggio poi si inaugurerà il cuore pulsante della stagione con la rassegna Grandi Interpreti al PalaDozza dove i Berliner Philharmoniker, vero culto del sinfonismo mondiale, verranno eccezionalmente guidati da un’altra icona vivente della cultura musicale internazionale: Riccardo Muti.  Grandi Interpreti proseguirà poi il 7 maggio al Teatro Auditorium Manzoni, sua sede naturale, con il duo cameristico d’eccellenza Sol Gabetta al violoncello e Bertrand Chamayou al pianoforte; quindi i Cameristi della Scala con l’ottima pianista Angela Hewitt e il corno di Emanuele Urso, poi Andrea Lucchesini al pianoforte; e ancora l’ensemble barocco di solida fama Europa Galante guidato al violino da Fabio Biondi per tornare poi al grande sinfonismo d’eccellenza il 9 giugno con la London Symphony Orchestra diretta da Antonio Pappano e Lisa Batiashvili al violino, quindi gran chiusa della rassegna quasi in Ringkomposition, il 17 ottobre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta da Kirill Petrenko, dal  2019 Direttore Musicale dei Berliner.

Il 17 maggio partirà un altro dei fiumi musicali di Bologna Festival con il primo dei Progetti Speciali alla Chiesa di Santa Cristina della Fondazza: in occasione del bicentenario della morte di Padre Stanslao Mattei, l’Officina San Francesco Bologna promuove una giornata di studi nonché la prima ripresa integrale della seconda versione dell’Oratorio della Passione, composto nel 1792.

Dal 3 giugno al 8 luglio si snoderà poi la rassegna en plein air Talenti nello splendido Chiostro della Basilica di Santo Stefano, con sei appuntamenti cameristici dedicati ai giovani musicisti più brillanti del panorama europeo.

Infine la rassegna Il Nuovo, l’Antico, l’Altrove dal 18 settembre al 30 ottobre, composta da sette appuntamenti tra l’Oratorio di San Filippo Neri e la Chiesa di Santa Cristina della Fondazza e dedicati alla musica antica e a quella contemporanea. Prosegue anche quest’anno il programma del Baby BoFe’ nella sua molteplice declinazione per famiglie, bambini e scuole, e si procede nella selezione dei giovani talenti che si sono candidati per l’originalissima rassegna Classica in Sneakers alla Birreria Popolare, vera frontiera di avvicinamento al repertorio classico per un pubblico generalista e palco dedicato ai musicisti di domani.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 845.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Con un’anteprima nel segno della solidarietà che vede la Filarmonica della Scala in un sontuoso spiegamento di forze sulla Quinta di Mahler diretta da Chung, la stagione 2024 di Bologna Festival si dipana nell’arco dell’intero anno con diversi progetti, altamente caratterizzati per le loro specificità.

Nella rassegna Grandi Interpreti, Teodor Currentzis incontra per la prima volta il nostro pubblico su una delle pagine più amate come il Requiem di Mozart, Bruce Liu e Alexandre Kantorow, due nuove stelle che brillano sulle tastiere dopo le vittorie ai premi Chopin e Čajkovskij, si confronteranno a breve distanza l’uno dall’altro, mentre Janine Jansen e María Dueñas, due fuoriclasse del violino, affronteranno i concerti di Bach e quello di Bruch. András Schiff presenterà finalmente a Bologna la sua Cappella Andrea Barca mentre, sotto la bacchetta di Vladimir Jurowski, a chiusura della rassegna, vedremo la titolata orchestra di stato bavarese affrontare l’Imperatore di Beethoven con Emanuel Ax.

Ai nostri Talenti sono affidate le serate di musica sotto le stelle nel Chiostro di Santo Stefano, mentre la rassegna d’autunno, dedicata al repertorio più sofisticato di musica antica e contemporanea si arricchisce di una nuova costola dedicata alla musica d’oriente con un programma sulle tracce di Marco Polo per i 700 anni dalla sua morte. A questo si aggiunge la partecipazione di Rula Jaradat, che nel nostro passato viaggio in Giordania ha conquistato il pubblico con i virtuosismi sfoggiati su uno dei più caratteristici strumenti arabi, il qanun. A fianco di questa nuova proposta artistica, si alterneranno i concerti dei più accreditati specialisti del repertorio preclassico e contemporaneo tra cui i King’s Singers, nel concerto d’apertura, sulla polifonia antica e quella di oggi, il virtuoso barocco Stefano Montanari o il rigoroso Quartetto Prometeo.

Un particolare progetto inserito all’interno della programmazione è dedicato alla figura di Vivaldi, con concerti, incontri e programmi cinematografici. L’occasione è la definitiva assegnazione alla figura del “prete rosso” del ritratto conservato al Museo della Musica dopo i recenti studi di Federico Maria Sardelli; sarà lui stesso ad illustrare le vicende di queste ricerche nella prima esecuzione del concerto-reading Il volto di Vivaldi, ricordandoci che il più realistico volto di Vivaldi è proprio qui a Bologna che ci guarda.

Classica in Sneakers invece è un nuovo progetto di divulgazione musicale ideato da Bologna Festival per avvicinare il pubblico dei giovani alla musica classica e far sorgere nuovi interessi di ascolto. Cinque momenti musicali per familiarizzare con la classica, dal 30 maggio al 17 luglio, organizzati in un contesto diverso dal teatro o dalla sala da concerto: la Birreria Popolare, nell’ora dell’aperitivo.

Infine a Natale lo spettacolo Vertigine ci condurrà in una dimensione sospesa tra sogno e realtà. Dal 19 al 21 dicembre, accenderemo Piazza Maggiore, trasformando il “Crescentone” nel palcoscenico di un’opera immersiva ed emozionante.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 820.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Sostegno per la diffusione e lo sviluppo dell'arte musicale e della conoscenza della musica classica, sinfonica e cameristica, educazione musicale della collettività attraverso la realizzazione di rassegne tematiche con diverse finalità: con la rassegna Grandi Interpreti l'Associazione Bologna Festival da più di trent'anni porta nei teatri della città le più importanti orchestre sinfoniche del mondo, direttori e solisti amati dal grande pubblico. Le giovani promesse del concertismo europeo, la musica antica e quella contemporanea trovano spazio nelle rassegne Talenti e il Nuovo l'Antico. Per far conoscere la musica classica a bambini e ragazzi sono stati creati il Festival baby BoFe' e gli incontri per le scuole di Note sul registro.

L’anno 2023 vedrà inoltre la realizzazione di diversi progetti speciali, a cominciare dallo spettacolo “Pleiadi”, una performance site specific di musica, danza e videomapping sotto le sotto le Torri di Kenzo Tange in Piazza Imbeni. A settembre, Bologna Festival accoglierà il Concerto Straordinario di Martha Argerich accompagnata dalla Peace Orchestra Project, diretta da Ricardo Castro, e dal giovane talento del pianoforte Federico Gad Crema. Infine l’anno si concluderà con lo spettacolo natalizio “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, primo Drone Show nella storia di Bologna, che si svolgerà in Piazza VIII Agosto.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 700.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Sostegno per la diffusione e lo sviluppo dell'arte musicale e della conoscenza della musica classica, sinfonica e cameristica, educazione musicale della collettività attraverso la realizzazione di rassegne tematiche con diverse finalità: con la rassegna Grandi Interpreti l'Associazione Bologna Festival da più di trent'anni porta nei teatri della città le più importanti orchestre sinfoniche del mondo, direttori e solisti amati dal grande pubblico. Le giovani promesse del concertismo europeo, la musica antica e quella contemporanea trovano spazio nelle rassegne Talenti e il Nuovo l'Antico. Per far conoscere la musica classica a bambini e ragazzi sono stati creati il Festival baby BoFe' e gli incontri per le scuole di Note sul registro.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 200.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Sostegno per la diffusione e lo sviluppo dell'arte musicale e della conoscenza della musica classica, sinfonica e cameristica, educazione musicale della collettività attraverso la realizzazione di rassegne tematiche con diverse finalità: con la rassegna Grandi Interpreti l'Associazione Bologna Festival da più di trent'anni porta nei teatri della città le più importanti orchestre sinfoniche del mondo, direttori e solisti amati dal grande pubblico. Le giovani promesse del concertismo europeo, la musica antica e quella contemporanea trovano spazio nelle rassegne Talenti e il Nuovo l'Antico. Per far conoscere la musica classica a bambini e ragazzi sono stati creati il Festival baby BoFe' e gli incontri per le scuole di Note sul registro.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito (Sostegno generico)

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Riccardo Muti torna a Bologna Festival insieme alla sua Orchestra Cherubini. Un concerto straordinario, ospitato negli ampi e rinnovati spazi del PalaDozza, che Bologna Festival dedica al suo amatissimo direttore artistico Mario Messinis, scomparso di recente. In programma, la celebre Sinfonia “dal nuovo mondo” di Dvořák e pagine di compositori legati alla città di Bologna quali Martucci, Bossi e Busoni, gli stessi che Mahler scelse per il suo ultimo concerto diretto a New York nel 1911. Un omaggio alla migliore tradizione sinfonica italiana, vivissima anche oltreoceano, per un ideale giro del globo in musica tra Europa e America. 

L'evento si è chiuso con grande successo di pubblico che ha registrato un gratificante Sold-Out!


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 10.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Sostegno per la diffusione e lo sviluppo dell'arte musicale e della conoscenza della musica classica, sinfonica e cameristica, educazione musicale della collettività attraverso la realizzazione di rassegne tematiche con diverse finalità: con la sua rassegna Grandi Interpreti l’Associazione Bologna Festival da più di trent’anni porta nei teatri della città le più importanti orchestre sinfoniche del mondo, direttori e solisti amati dal grande pubblico. Le giovani promesse del concertismo europeo, la musica antica e quella contemporanea trovano spazio nelle rassegne Talenti e Il Nuovo l’Antico. Per far conoscere la musica classica a bambini e ragazzi sono stati creati il Festival Baby BoFe’ e gli incontri per le scuole di Note sul registro.


NOTE Intervento archiviato