I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

La missione della GOG è promuovere la musica di alta qualità e favorire la diffusione della cultura musicale, quale occasione unica di arricchimento e crescita della vita delle persone e della società in cui esse agiscono.
Troviamo espressa la missione della GOG già in una lettera inviata dal suo fondatore Padre Giovanni Semeria al presidente della GOG Corrado Marchi nell’agosto 1912 dal suo esilio a Bruxelles: “… le città moderne hanno bisogno di queste oasi artistiche, per non ridursi a un deserto spirituale, un deserto ove si lotta ferocemente e ci si esaurisce per la conquista di un osso… Non rimane che proseguire per questa via: fare dell’arte, della buonasevera arte musicale

Lo Statuto della GOG individua la missione primaria dell’associazione: «Promuovere e favorire ogni altra manifestazione atta a diffondere la cultura musicale», ma sottolinea anche che deve perseguire esclusivamente «finalità di utilità sociale».

valori che guidano la sua azione sono: qualità, competenza, innovazione, dedizione, serietà, legame con la città, attenzione ai giovani, trasparenza.

La GOG persegue il raggiungimento della sua missione organizzando stagioni di concerti di significativa rilevanza culturale ed esprimendo per ogni cartellone un preciso filone tematico e concettuale che coinvolge tutti i concerti.
Attira a Genova celebri artisti ma anche giovani solisti ed ensemble e vincitori di concorsi internazionali.
Da sempre è attenta a ogni flusso di rinnovamento, avanguardia ed evoluzione musicale e, in particolar modo, la GOG si prodiga di inserire in ogni stagione uno o più concerti che approfondiscono temi, strumenti e sonorità che non appartengono alla tradizione prettamente europeo-occidentale, ma ad altre realtà mondiali. Promuove il recupero, la riscoperta e la diffusione di musiche antiche e quasi dimenticate di diversi paesi, invitando artisti ed ensemble noti per il loro assiduo lavoro storico-filologico.

Grazie alla collaborazione con i principali enti culturali della città di Genova (in primis Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura), la GOG attua ogni anno una importante opera di approfondimento del discorso musicale organizzando cicli, rassegne, concerti speciali ed eventi culturali in occasione dei quali intervengono personaggi del mondo accademico e letterario del calibro di Philippe DaverioQuirino Principe, Giorgio Pestelli e Danilo Farevelli.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 6.100,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il 5 ottobre 2024 ospiteremo a Genova i musicisti dell'Orchestra AllegroModerato che rappresenta una piccola rivoluzione nel mondo musicale.

Per poter sostenere le spese per realizzare il concerto, 6.100 euro, abbiamo bisogno dell'aiuto dei nostri amici e donatori.
Tutti i contributi serviranno per fare fronte alle spese dell’evento:

- cachet degli artisti
- spese di trasferta
- affitto e accordatura del pianoforte.

AllegroModerato è un’orchestra nata a Milano nel 2011 e composta da 40 musicisti con e senza disabilità, senza distinzione.

La "filosofia" di AllegroModerato si basa sul netto rifiuto di un atteggiamento assistenziale o ricreativo: considera i propri musicisti-allievi come soggetti attivi di un percorso di crescita che si sviluppa attraverso il lavoro con la musica.

Gli allievi di AllegroModerato sono quindi tutti musicisti – quale che sia l’età, il livello della fragilità e di competenza musicale – esattamente come gli insegnanti, i tutor e i volontari.

Il lavoro dell'Orchestra si basa su un metodo specifico, che è il risultato di anni d’esperienza e di confronto con altre realtà internazionali e sta facendo scuola, non solo in Italia.

L’esperienza della tournée in questo contesto appresenta un’occasione eccezionale perché consente di:

- sviluppare senso di sicurezza, autostima, autonomie
- attivare energie e competenze emotive, cognitive e relazionali
- fare esperienze fuori dall’ordinario
- aprirsi al mondo!

Il nostro obiettivo è dare ai musicisti di AllegroModerato l'opportunità di mettersi ancora una volta alla prova e di portarci la loro esperienza unica, fatta di musica e condivisione, oltre le difficoltà e le fragilità individuali.

E noi potremo godere di un’esperienza speciale, che unisce la musica di qualità, il talento di tanti giovani musicisti, il superamento delle differenze.

Scopriremo incontrandoli che la musica è un’opportunità per tutti senza distinzioni, consente di superare barriere che sembrano insormontabili, crea comunanza nella condivisione di pensieri e emozioni.

Scopriremo ascoltandoli che non si distinguono i musicisti per le loro fragilità o disabilità: ci saranno solo la loro bravura e il loro talento.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 700.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La Stagione di Concerti 2024-2025 si svolge nella grande sala del Teatro Carlo Felice, apprezzata da tutti gli artisti invitati per la bellezza architettonica e per la straordinaria acustica. La Stagione offre un ricco percorso attraverso la storia della musica evidenziando il progressivo mutare dello stile e delle caratteristiche armoniche e tecniche. A Johann Sebastian Bach è rivolta una attenzione particolare e nella sua musica si avverte il carattere di un tempo antico, ma accompagnato dalla costante forza dell’invenzione che spalanca l’orizzonte dell’avanguardia. Prosegue con due concerti il ciclo integrale di Sonate e Partite per violino e Suite per violoncello solo eseguite da Mario Brunello con il violoncello tradizionale e il violoncello piccolo, strumento in uso nel tempo passato. L’Ensemble Zefiro diretto da Alfredo Bernardini propone le quattro Suite per orchestra, raramente eseguite dal vivo in un’unica occasione. La Risonanza con la direzione di Fabio Bonizzoni propone il Combattimento di Tancredi e Clorinda e altri madrigali di Claudio Monteverdi, genio che ha accompagnato lo sviluppo del linguaggio musicale, creando una drammaturgia innovativa destinata a modificare l’uso della parola in musica, verificabile in altre due occasioni: il concerto del pianista Emanuele Arciuli che con l’attrice Sonia Bergamasco esegue un celebre melologo di Richard Strauss e il concerto del mezzosoprano Simona Severini accompagnata da Fedra Ensemble in un programma dal titolo da Monteverdi a Lucio Dalla. Il concerto del gruppo vocale TheTallis Scholars diretto da Peter Phillips celebra i cinquecento anni dalla nascita di un altro genio della musica, Pierluigi da Palestrina.

Un momento di forte interesse, destinato anche a un nuovo pubblico, è rappresentato dal concerto del violinista Alessandro Quarta che con il pianista Giuseppe Magagnino e I Solisti Filarmonici Italiani interpretano una Suite composta da Alessandro Quarta dedicata agli elementi della natura. Quarta è un celebre violinista crossover italiano, acclamato in tutto il mondo per il suo stile eclettico.

Grandi solisti e affermati gruppi da camera completano la Stagione: Dmitri Maslev, András Schiff, Grigory Sokolov, Andrea Lucchesini, Lera Auerbach nel duplice ruolo di solista e direttore d’orchestra, Arkadij Volodos, Alexandra Dovgan e il Duo Biondi Brunialti.

Altrettanto importanti le presenze del Quartetto di Cremona, del Quartetto Sine Nomine, dei Doric String Quartet e Cuarteto Quiroga che propongono lo stupendo Ottetto di Mendelssohn, e di due Quartetti con pianoforte impegnati in due Quartetti di Brahms, due Quartetti di Mozart. Da segnalare anche Es Trio e il duo violino e pianoforte di Alena Baeva con Vadym Kholodenko e di Leonidas Kavakos con Enrico Pace, straordinari virtuosi e affascinanti musicisti

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 700.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La Giovine Orchestra Genovese compie centodieci anni!

È davvero un momento importante e ricco di gioia. Giunge festoso portando la bellezza della musica dal vivo nella stupenda sala del Teatro Carlo Felice, accogliente e gratificata dalla meravigliosa acustica, riconosciuta e esaltata da tutti gli interpreti che si presentano sul palcoscenico. I programmi dei concerti offrono sguardi su momenti particolari nell’opera di grandi autori: dai Concerti per violino o due violini di Vivaldi alla superlativa Passione secondo Matteo di Bach, dalle musiche per pianoforte e due pianoforti di Skrjabin in occasione dei centocinquanta anni dalla nascita alla serata con le ultime composizioni per pianoforte di Beethoven. Le Variazioni Diabelli di Beethoven si confrontano con le Variazioni pianistiche sul tema di “El pueblo unido jamás será vencido” del grande pianista compositore statunitense Frederic Rzewsky offrendo una riflessione sulla continuità della forma nelle grandi opere. Un altro momento particolare è costituito dai due concerti consecutivi dedicati ai grandi Quintetti per pianoforte e archi; due straordinari virtuosi, differenziati dall’età ma uniti dalla grande profondità interpretativa, propongono le stupende pagine di Dvořák, Brahms, Schumann e Šostakovič. Un altro momento significativo è rappresentato dal programma costruito sulle relazioni tra la prosa e il sogno della musica nell’opera letteraria di Marcel Proust, svelando il coinvolgimento nelle pagine di Franck e Hahn. Un momento particolare e di grande interesse è l’omaggio che la Gog in collaborazione con la Fondazione Carlo Felice tributerà a Giacomo Manzoni per il suo novantesimo compleanno nel concerto d’apertura


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La diffusione della cultura musicale è alla base del costante lavoro attuato dalla GOG di promozione e preparazione del pubblico di ogni fascia di età, con speciale attenzione al pubblico di giovani.
In Italia, dove non esiste un'educazione musicale di base nelle scuole, i giovani non sanno riconoscere le note musicali o suonare uno strumento e non hanno gli strumenti per formarsi un gusto e una cultura musicale personali.
Per far fronte a questo aspetto critico, la GOG si impegna a trovare il maggior numero di formule possibili per incoraggiare nei giovani l'ascolto, proponendosi quale supporto alla scuola nell'ambito dell'educazione e della diffusione della cultura musicale. In questo quadro la GOG riserva alle scuole una vasta offerta didattico-formativa che comprende la Rassegna di Teatro Musicale per Ragazzilaboratori, workshop, concerti, lezioni e incontri con importanti artisti come Maurizio Pollini, Mario Brunello, e Uto Ughi.

La Rassegna di Teatro Musicale per Ragazzi, giunta alla sua XXIII edizione, compone il principale impegno della GOG a favore della Scuola dell'InfanziaPrimaria e Secondaria di Primo Grado e propone piccoli concerti e spettacoli teatrali-musicali con attori, musicisti, orchestre e cantanti professionisti. Gli spettacoli sono pensati in modo che la musica dal vivo sia l’elemento fondamentale, senza trascurare aspetti propri del teatro di prosa. Per questa attività nel 1998 la GOG ha ottenuto il Premio della Critica Musicale "Franco Abbiati" per la "migliore iniziativa, esempio di scelte programmatiche e di iniziative artistiche innovative accostate alla attività concertistica; in particolare per l’attenzione alla formazione e promozione giovanile".

Con l’iniziativa La GOG nei licei, la GOG dal 2009 svolge una specifica attività di educazione all'ascolto direttamente nelle classi di alcuni istituti di Genova. Si tratta di cicli di incontri, svolti nelle classi di alcuni istituti superiori che mettono a disposizione alcune ore di lezione, tesi a sviluppare l’educazione all'ascolto della musica. La capacità di ascoltare diverse voci insieme, cogliendo l'esposizione di ciascuna di esse separatamente, la capacità di ricordare un tema che dopo la sua prima esposizione subisce un lungo processo di trasformazione per ricomparire in una luce differente rappresentano un accrescimento della capacità di capire.Dal 2016 l'attività di educazione all'ascolto della GOG si è arricchita da vere e proprie lezioni - concerto con musicisti affermati che conoscono il progetto e si dimostrano propensi ad una forma didattica delle interpretazioni.
L'ascolto dal vivo di un programma costruito intorno alla musica di Bach, autore ideale per l’analisi dell’articolazione e della fraseologia, offre la possibilità di riascoltare in modo ravvicinato le pagine di musica proposte, comprendendone meglio il significato.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 790.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La Stagione istituzionale al Teatro Carlo Felice da settembre 2020 a DICEMBRE 2021

Dopo l'interruzione forzata dovuta all'emergenza sanitaria causata dal COVID, la Giovine Orchestra Genovese si prefigge di riprendere la propria attività istituzionale in sicurezza per i musicisti coinvolti ed il pubblico, cercherà di riproporre alcuni concerti annullati della Stagione appena conclusa, compatibilmente con la disponibilità degli artisti, mantenedno il livello elevato della proposta artistica. 


NOTE Intervento archiviato