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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il velatino o comodino si apriva a ghigliottina, o in due metà, sul palcoscenico. Questo manufatto costituito da una tela spesso era decorato da scene allegoriche o storiche. Si differenzia dal sipario che solitamente si apre in due metà ed è di velluto. Il velatino del teatro Leopardi è dipinto con una veduta della piazza principale della città e realizzato presumibilmente per l’inaugurazione del teatro. Al centro dell’opera si vede la facciata della collegiata e sulla destra si scorgono le arcate del nuovo teatro. È assente la statua di Alberico Gentili posta in loco soltanto nel 1908.

Informazioni sullo stato della conservazione

FRAGILITA’: Abbastanza resistente alla trazione (da verificare).
ANCORAGGIO: Tela lacerata in alcuni punti
TENSIONAMENTO : Discreto, poco efficace in basso.
DEFORMAZIONI : Allentamento verso il basso delle fibre
LACERAZIONI, STRAPPI: Alcuni di cui il più evidente in basso a sinistra
LACUNE: alcune
ATTACCHI BIOLOGICI: nessuno
IMPRONTA DEL TELAIO: no
IMPRONTA DEL CRETTO: no
PRECEDENTI RESTAURI: Si rilevano alcuni interventi di manutenzione e restauro
SPORCO: Polvere, tele di aracnidi e schizzi di calce
MODIFICHE FORMA O DIMENSIONI: no

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Attualmente il velatino è esposto nella sala espositiva di proprietà del comune di San Ginesio denominata "Loggiato dei Lumi" in viale Matteotti. una volta restaurato il teatro comunale "G.Leopardi", il velatino sarà rimontato e visibile nella sua cornice originaria.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 20.000,00 €

L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto di restauro prevede la rimozione dello sporco superficiale e successivamente una pulitura definitiva a secco con spugne whisab o con panetti di agar agar. È da verificare una pulitura con utilizzo di cocco collagene se venisse appurata la presenza di consolidante proteico. Il retro della tela verrà pulito con aspiratore e pennello morbido e poi più approfonditamente con spazzolini e spugne. I lembi e gli strappi verranno ricongiunti tramite resina termoplastica e consolidati con beva diluito o se necessario plexisol. Infine gli strati verranno consolidati con polisaccaride. Durante l'intervento verrà utilizzata luce a Led di circa 3800 gradi Kelvin.