I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Dipinto a tempera su tavola centinata, priva di cornice, di dimensioni altezza 252 cm, altezza 162 cm, profondità 10 cm circa. La tavola rappresenta la battaglia avvenuta a San Ginesio il 30 novembre 1377, quando la popolazione Fermana decise di attaccare la quella ginesina. La battaglia è conosciuta come "Battaglia della Fornarina". La parte superiore della tavola ha una forma a cuspide ripresa dallo stile gotico, come altri elementi raffigurativi dell'opera. Lo sfondo si presenta con una colorazione predominante nera, spezzata dai colori accesi dei tetti della cittadina, ovvero San Ginesio. Nonostante il paese sia rappresentato diverso dalla realtà, si possono distinguere bene le mura cittadine e lo stemma comunale, situato sia sulla porta d'accesso delle mura, sia su alcuni scudi dei soldati. L'opera è divisa in due scene: la sfera terrestre, che comprende lo scontro tra i soldati e la cittadina, e la sfera celeste, rappresentata dall'apparizione di Sant'Andrea e da un angelo.

Informazioni sullo stato della conservazione

Lo stato di conservazione generale non è buono. Nello specifico si rilevano numerosi e diffusi distacchi degli strati pittorici dal supporto ligneo. Tali distacchi, in diverse campiture, si presentano con sollevamenti visibili ad occhio nudo. L'opera presenta ulteriori manifestazioni di deterioramento strutturale ed estetico. La struttura lignea dell'opera, probabim,ente a causa dell'evidente imbarcatura delle tavole, è stata supportata da una parchettatura sul retro, posta in un intervento precedente. Tuttavia, anche se la parchettatura aggiunta è stata sicuramente collaborante per stabilizzare la tendenza a curvarsi delle tavole, non ha potuto evitare che le stesse si muovessero nel senso orizzontale al variare delle condizioni microclimatiche. Oggi la tavola presenta delle fratture in corrispondenza delle giunzioni delle assi lignee del supporto. Gli strati pittorici si presentano con numerose e diffuse campiture distaccate dal supporto ligneo. La superficie pittorica a causa di fratture in corrispondenza dei perimetri di stuccature di precedenti interventi, si presenta discontinua ed incoerente.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il quadro è visibile nell'auditorium di Sant'Agostino a San Ginesio, ed è parte della mostra Hoc Opus.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 15.000,00 €

L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.

slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Gli interventi di conservazione dell’opera saranno diretti e indiretti nello specifico gli interventi diretti saranno volti a recuperare i danni subiti con le operazioni di restauro e gli interventi indiretti a bloccare le cause di degrado per prevenire danni futuri gli interventi indiretti dovranno tendere ad ottimizzare i valori microclimatici dell’ambiente in cui è conservata l’opera. Dopo uno studio specifico sui valori microclimatici attuali si potranno definire metodologie e tecnologie adatte a migliorare i parametrici di temperatura e umidità ambientale. Le operazioni di restauro tenderanno prima di tutto a bloccare le cause di degrado e da restituire al manufatto un’adeguata stabilità delle materie costrutti costitutive ed inoltre tenderà a restituire all’opera una buona lettura dell’insieme. I reintegri dello strato preparatorio decorativo verranno per quanto possibile eseguiti utilizzando gli stessi materiali presenti nell’opera affinché si possa ottenere la massima coerenza con l’originale e non correre così rischio di possibili distacchi successivi, dovuti ad una diversa risposta alle sollecitazioni di tipo meccanico e fisico delle materie costitutive. in sintesi gli interventi di restauro previsti sono di seguito elencati messa in sicurezza degli elementi in pericolo di caduta, pulitura depositi incoerenti, disinfestazione, consolidamento strutturale, consolidamento della pellicola e della preparazione pittorica, pulitura depositi coerenti e vernici sopra messe, stuccatura lacune, ritocco pittorico.