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Raccolta realizzata a seguito di parere dell’Agenzia delle Entrate.

Attività principali dell'istituzione

La Biblioteca Internazionale “La Vigna” è un Istituto culturale e di documentazione specializzato nel settore di studi sull’agricoltura e sulla cultura e civiltà del mondo contadino. Il nucleo originario di libri donato da Demetrio Zaccaria consta di circa 10.000 volumi (tutti contrassegnati dall'ex libris del fondatore) che andarono a iniziare il Fondo Generale della Biblioteca. Oggi la collezione ammonta a circa 62.000 volumi ed è costantemente arricchito con acquisti selettivi sul mercato antiquario e su quello corrente.
Vengono acquisite generalmente le maggiori opere di agricoltura edite in lingua italiana, mentre, specificatamente per quelle riguardanti la vite e il vino, il loro reperimento è curato anche a livello internazionale, con particolare riguardo a quelle pubblicate in lingua francese, inglese, spagnola e tedesca. Una notevole percentuale dei volumi posseduti concerne la coltivazione della vite e la produzione vinicola; molte opere, inoltre, riguardano temi specifici, come la coltura della patata e dell’olivo, l’allevamento delle api e la produzione dell’olio e del miele. Altro settore di interesse è la gastronomia, tema ricercato dallo stesso fondatore Demetrio Zaccaria e poi costantemente incrementato anche tramite l'acquisizione di importanti collezioni private.
Il patrimonio librario de “La Vigna” comprende non solo opere moderne, ma anche edizioni a stampa a partire dal XV secolo; di particolare pregio la ricca collezione di testi inerenti all’enologia dal XV al XVIII secolo. Sono disponibili, inoltre, le più importanti riviste di settore, cessate e correnti, del panorama editoriale nazionale e internazionale.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 100.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

A distanza di 30 anni dalla sua scomparsa, avvenuta a Vicenza il 27 novembre 1933, Demetrio Zaccaria rappresenta ancora una “figura visionaria e illuminata”, in grado di condividere con gli altri una “mole” di conoscenze molto significative, in grado di “vedere oltre”, verso un nuovo orizzonte (sia storico che culturale), non solo italiano ma anche internazionale. Ora, è giunto il momento che la sua storia straordinaria, e fuori dai “canoni”, possa essere raccontata e veicolata ad un pubblico più ampio possibile, proiettata al cinema, in televisione e sulle piattaforme web. A partire da questa introduzione, il documentario “LA VIGNA DI DEMETRIO ZACCARIA” (titolo provvisorio) vuole ripercorrere la sua incredibile esistenza insieme ad un FAMOSO ATTORE, che ricostruirà le vicende della vita del collezionista recandosi nei luoghi che frequentava, intervistando le persone che l’hanno conosciuto – come la governante Angela Salvadori- o che, in qualche modo, ne hanno raccolto il “testimone”. Oltre a questa linea narrativa, il documentario si avvarrà della “ricostruzione storica” di alcune scene (in costume), dove un altro attore interpreterà il ruolo di Demetrio, facendolo “rivivere” sullo schermo. Queste due linee s’intrecceranno con i materiali di repertorio, come le foto, le vecchie interviste e altri video, recuperati nelle Teche Rai - dove è presente un servizio su Demetrio Zaccaria, risalente al 16/01/1992 – ma anche nell’Archivio dell’Istituto Luce e in altri archivi, sia pubblici che privati. Questi materiali arricchiranno il montaggio del documentario, che durerà circa 50-55 minuti.

Nel 2024 l'attività è proseguita con la stipulazione di un accordo con una casa di produzione che produrrà entro la fine dell'anno il trailer del docufilm. Si allegano le foto del sopralluogo da parte della registra Manuela Tempesta e della casa di produzione Kublai Film.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 30.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

La Vigna immersiva è un progetto di innovazione tecnologica con la creazione di percorsi tematici coinvolgenti
e la digitalizzazione del patrimonio librario della Biblioteca.

L'obiettivo è di rendere "La Vigna" una biblioteca innovativa e capace di attrarre anche il pubblico di utenti più giovani interessati ai nostri argomenti e fornire forme alternative di approfondimento della conoscenza.

Approfondimenti tematici mediante QR Code o appositi marker e postazioni touch screen permetteranno di accedere a molteplici e vari contenuti sulle collezioni della Biblioteca, mentre l'avatar del fondatore potrà fornire al visitatore importanti informazioni sul luogo e la sua storia. 

La digitalizzaizone del patrimonio librario inoltre ne permetterà la consultazione anche a distanza e la salvaguardia dei volumi più antichi.

Il progetto è ancora in corso e ancora in fase di raccolta fondi.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 20.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Centro di Cultura e Civiltà Contadina ha lo scopo di custodire, gestire ed incrementare la Biblioteca Internazionale "La Vigna", un patrimonio di oltre 62 mila volumi, dedicati alle materie agrarie, spaziando dalla viticoltura ed enologia fino ad arrivare alle usanze contadine e alla gastornomia, dichiarato di "eccezzionale interesse culturale" dal Ministero per i Beni Culturali. Per consentire agli studiosi di fruire di un patrimonio librario unico nel panorama culturale italiano, è neccessario procedere da un lato all'integrazione del patrimonio con nuova documentazione che sarà catalogata nell'ambito del Servizio Bibliotecario Nazionale e dall'altro provvedere a tutte le misure necessarie per la conservazione del patrimonio. Viene inoltre costantemente aggiornata l'attività di diffusione mediante campagne di informazione tramite i maggiori social network e le riviste specializzate del settore

Le digitalizzazioni concluse nell'anno sono disponibili nel sito web della Biblioteca Internazionale "La Vigna"


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 7.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il "Giornale di Agricoltura & Gastronomia - Biblioteca Internazionale La Vigna", è una periodica pubblicazione scientifica che colmerà il vuoto lasciato da qualificate riviste dismesse. Si tratta di un periodico della Biblioteca “La Vigna” con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio librario della biblioteca e la cui attività sarà documentata da inserti, ma la rivista assume anche un prestigio esclusivo a livello nazionale e internazionale con collaborazioni sempre più qualificate per l’approfondimento di specifici argomenti del mondo rurale.

E' stato realizzato il "GAG n. 2 - Cerealia" dediato ai cereali, i chicchi che stanno alla base dell’alimentazione delle civiltà dal momento in cui le popolazioni nomadi hanno scelto di fermarsi in un territorio e dedicarsi all’agricoltura.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 90.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Sono trascorsi circa cinque anni dall’inizio del Progetto ALma – Archivio Laverda macchine agricole, un’impresa ambiziosa che ci ha regalato molte soddisfazioni grazie al riscontro positivo ottenuto sia dal pubblico degli studiosi che dagli appassionati del marchio. Quest’anno, in particolare, abbiamo celebrato un anniversario molto speciale: il 150° anno dalla fondazione della ditta Laverda. Questo evento è stato celebrato con un Convegno, durante il quale abbiamo presentato i progressi del progetto con il gruppo di lavoro che si è occupato degli interventi di valorizzazione. Inoltre, abbiamo affrontato il tema della tutela con la dott.ssa Annalisa Rossi, all’epoca Soprintendente ai beni archivistici e bibliografici del Veneto e del Trentino-Alto Adige. La dott.ssa Rossi ha sottolineato l’importanza della conservazione degli archivi d’impresa come patrimonio culturale e strumento per la valorizzazione del territorio. La tutela non si limita alla mera conservazione degli archivi, ma ne promuove attivamente il rilancio e la valorizzazione, aprendoci gli occhi sulla loro rilevanza come risorsa culturale per le generazioni future. Ritornando al Progetto ALma, gli interventi finora svolti hanno confermato che l’Archivio Laverda rappresenta una testimonianza importante della storia industriale italiana. L’azienda ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama agricolo internazionale e il suo archivio non è solo una raccolta di documenti, è un tesoro di conoscenza e di ispirazione che offre l’opportunità di immergersi nelle radici del progresso agricolo. In questi anni  abbiamo digitalizzato e messo in rete oltre 11.000 fotografie, parte di un corposo fondo archivistico di grande interesse storico e tecnico. Sono immagini che documentano la vita della fabbrica e dei suoi protagonisti, gli stabilimenti e i reparti produttivi, le attività sociali, le manifestazioni fieristiche e, in modo molto dettagliato, le macchine e le attrezzature agricole prodotte. Fin dalle origini l’azienda attribuiva grande importanza alla presentazione dei prodotti, delle loro caratteristiche, della qualità e delle innovazioni tecniche via via introdotte, e questa scelta trova riscontro nella vastità e nell’accuratezza della rappresentazione fotografica.

Anche la parte documentaria è stata oggetto di un intervento di riordino e inventariazione a cura dell’archivista Paolo Bordin con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. 

L'Archivio è quindi consultabile al seguente indirizzo internet: www.lavigna.it/it/biblioteca_digitale/alma.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 10.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il patrimonio librario della Biblioteca Internazionale "La Vigna" comprende anche edizioni a stampa a partire dal XV secolo che vanno a formare il fondo antico. Con questo intervento si intende procedere all'acquisizione selettiva di opere antiche del settore in modo da incrementare il fondo con delle opere che risultano fondamentali per la storia dell'agricoltura, dell'alimentazione e della cultura e civiltà contadina in generale.

Per garantire inoltre la libera consultazione delle opere risulta necessario provvedere alla loro catalogazione ed alla lro salvaguardia mediante piccoli interventi conservativi e di restauro.

Si allegano alcune immagini rappresentative dell'incremento del fondo antico.


NOTE Intervento archiviato