Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il bene in oggetto è il dipinto su tela raffigurante "Gesù Cristo che sale al cielo con San Francesco Saverio e San Filippo Neri" conservato presso la Chiesa Parrocchiale di San Bartolomeo e San Giovanni Battista di Valfenera (AT) e facente parte del patrimonio culturale-artistico mobile del comune stesso.
La tela, di forma ovale, misura cm 136x205.
In origine l'opera era collocata nell'altare dedicato all'Ascensione di Gesù Cristo, fino ai lavori condotti dal 1882 quando l'altare venne dedicato al S. Cuore e la tela venne spostata nel coro di fianco all'altare maggiore.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il dipinto si trova depositato nella sacrestia della Chiesa Parrocchiale.
Da una prima analisi visiva dell’opera si possono evidenziare condizioni generali davvero precarie,
dovute gran parte ad una totale mancata manutenzione ordinaria, per cui si sono scaturite situazioni che con il tempo si sono rilevate del tutto letali per la conservazione di esso.
La superficie cromatica si presenta praticamente illeggibile poiché particolarmente offuscata ed
alterata da depositi superficiali di vario genere che ne modificano totalmente le cromie originali,
soprattutto in corrispondenza delle parti scure ove si percepiscono malamente i contorni delle
figure. Si rileva anche tutta una serie di sollevamenti e distacchi in piccole scaglie, sia dello strato
preparatorio, che del colore.
Il supporto in tela mostra ondulazioni e segni di indebolimento generale della fibra che lo compone
in particolare lungo tutto il bordo; sul retro vi sono due grandi cuciture verticali che rappresentano
le congiunzioni di diverse pezze, tecnica usuale impiegata in questo caso per ricavarne la
conformazione ovale dell’opera; sempre sul retro del supporto sono presenti alcune toppe di tela
incollate su alcune piccole lacerazioni. Da una prima osservazione non si sono osservate tele di
foderatura aggiunte successivamente.
Il telaio costruito con incastri fissi risulta in pessimo stato, a causa di un diffuso attacco di insetti
xilofagi che ne hanno provocato un determinante indebolimento della struttura, facendo venir meno
la funzione di supporto e quindi favorendo l’allentamento della tela.
Della cornice originale del dipinto, ne rimane purtroppo solo una parte; essa è costituita da una molura lignea sagomata in molto semplice impreziosita sulla superficie da doratura a foglia in oro giallo; anche in questo caso quello che rimane della struttura risulta molto debole e delicato, a causa delle varie forme di degrado.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'opera non è visibile al pubblico, perchè posta nella sacrestia della chiesa.
Una volta effettuati i lavori di restauro, la tela verrà ricollocata nella sulla posizione originaria e sarà visibile negli orari di apertura della Chiesa Parrocchiale.