I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

La compagnia Teatro Akropolis, fondata nel 2001 e diretta da Clemente Tafuri e David Beronio, conduce una ricerca sulle origini preletterarie del teatro e sulle arti performative. La Trilogia su Friedrich Nietzsche (2013), Morte di Zarathustra (2016), Pragma. Studio sul mito di Demetra (2018) e Apocatastasi (2022) sono gli esiti sulla scena di questa indagine, accompagnati da studi e pubblicazioni intorno ai medesimi argomenti. Nel 2020 viene inaugurato il progetto cinematografico/documentaristico La parte maledetta. Viaggio ai confini del teatro, un ciclo di film, diretti da Clemente Tafuri e David Beronio, dedicati ad alcuni protagonisti dell’arte e della cultura, fra cui Massimiliano Civica, Paola Bianchi, Carlo Sini, Gianni Staropoli. L’attività di ricerca della compagnia è oggetto di varie tesi di laurea. Gli spettacoli e le altre attività sono ospitati in spazi e teatri in tutta Italia e all’estero.

La compagnia fonda a Genova Teatro Akropolis, un luogo concepito per accogliere e promuovere la ricerca nell’ambito delle arti performative. Fra i principali progetti e attività vi sono Testimonianze ricerca azioni, festival internazionale e multidisciplinare giunto nel 2023 alla XIV edizione, che ospita ogni anno artisti e studiosi in un ciclo di spettacoli, laboratori, seminari, convegni e pubblicazioni; AkropolisLibri, il progetto editoriale di Teatro Akropolis, che pubblica all’interno di specifiche collane volumi dedicati agli artisti e agli studiosi ospitati al festival, libri legati a convegni e seminari e pubblicazioni sulla ricerca teatrale e filosofica; residenze artistiche, con le quali vengono accolti e sostenuti i processi produttivi di artisti e gruppi nazionali e internazionali; attività di formazione, che ogni anno coinvolgono centinaia di persone, dai bambini fino ai professionisti del teatro e della danza.

Nel 2017 AkropolisLibri ha ricevuto il Premio Ubu nella categoria “progetti speciali”. Nel 2019 il festival Testimonianze ricerca azioni è finalista al Premio Rete Critica, nel 2021 vince il Premio Hystrio – digital stage e nel 2022 è finalista del Premio Ivo Chiesa - Città di Genova. Nel 2022 una delle produzioni cinematografiche di Teatro Akropolis è stata presentata nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica de La Biennale di Venezia.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il festival Testimonianze ricerca azioni, alla sua XIV edizione, rappresenta sempre più un’occasione di incontro e di intreccio tra i diversi saperi. La transdisciplinarità è un principio di valore che attraversa le proposte di spettacolo e definisce tutte le attività che compongono la programmazione. Il 2024 apre a nuove sfide e offre l’occasione di realizzare una proposta sempre più completa e sempre più connessa con il territorio che il festival abita, grazie all’attivazione di nuove reti e all’ideazione di iniziative e progetti che coinvolgono nuovi soggetti sul territorio.

Il festival si compone di:

27 spettacoli/repliche (di cui 9 prime assolute, 2 prime nazionali, 12 prime regionali, 3 produzioni,

4 coproduzioni)

5 proiezioni film/video

5 incontri/seminari di approfondimento

1 workshop pratico condotto da artisti internazionali

1 mostra fotografica

1 progetto PCTO con le scuole composto da laboratori, incontri, visione degli spettacoli

1 pubblicazione

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il festival Testimonianze ricerca azioni, alla sua XIV edizione, rappresenta sempre più un’occasione di incontro e di intreccio tra i diversi saperi. La transdisciplinarità è un principio di valore che attraversa le proposte di spettacolo e definisce tutte le attività che compongono la programmazione. Il biennio 2023-2024 apre a nuove sfide e offre l’occasione di realizzare una proposta sempre più completa e sempre più connessa con il territorio che il festival abita, grazie all’attivazione di nuove reti e all’ideazione di iniziative e progetti che coinvolgono nuovi soggetti sul territorio.

La XIV edizione di Testimonianze ricerca azioni si compone di:

- 29 spettacoli (di cui 7 prime assolute, 1 prima nazionale, 9 prime regionali, 4 coproduzioni)
- 6 incontri/seminari
- 3 workshop/laboratori
- 1 ciclo di incontri con realtà associative del territorio
- 1 progetto PCTO con le scuole composto da laboratori, incontri, visione degli spettacoli
- 1 progetto fotografico
- 1 pubblicazione


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La tredicesima edizione di Testimonianze ricerca azioni è caratterizzata da un’evoluzione sempre maggiore del concetto di multidisciplinarità, in vista non solo del semplice accostamento delle diverse discipline, ma, in un’ottica più propriamente transdisciplinare, cercando di favorire la crescita che può nascere dall’incontro tra diversi ambiti di ricerca, in cui i concetti di performatività e di origine (origine dell’opera d’arte, di una cultura, di un’urgenza etica e politica) costituiscono la base comune in cui riconoscersi, mettere in crisi e contaminare il proprio percorso, sia sul piano artistico che su quello umano.

Gli spettacoli di Testimonianze ricerca azioni (teatro, danza, circo, performance, musica, cinema, videoarte) sono selezionati tenendo presente la possibilità di creare dialoghi e relazioni con altre discipline, smontando e rimontando i processi di ricerca e di produzione e riconoscendo i problemi comuni tra artisti circensi e performer, tra danzatori e attori.

Il programma della tredicesima edizione di Testimonianze ricerca azioni si compone di:

• 28 spettacoli (di cui 5 internazionali, 10 prime assolute, 2 prime nazionali, 2 anteprime, 5 coproduzioni)
• 3 focus
• 8 incontri / seminari di approfondimento / workshop
• 1 progetto di PCTO con le scuole composto da laboratori, incontri, visione degli spettacoli
• 1 pubblicazione


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L’edizione 2022 di Testimonianze ricerca azioni è caratterizzata da un'evoluzione sempre maggiore del concetto di multidisciplinarità, in vista non solo del semplice accostamento delle diverse discipline, ma, in un’ottica più propriamente transdisciplinare, cercando di favorire la crescita che può nascere dall’incontro tra diversi ambiti di ricerca, in cui i concetti di performatività e di origine (origine dell’opera d’arte, di una cultura, di un'urgenza etica e politica) costituiscono la base comune in cui riconoscersi, mettere in crisi e contaminare il proprio percorso, sia sul piano artistico che su quello umano. Questa opportunità ha creato, negli anni, intrecci tra gruppi, tavoli di discussione, legami tra ambiti disciplinari diversi e l’approfondimento intorno a temi comuni da parte di artisti che hanno avuto un cammino di formazione diverso.

Gli spettacoli di Testimonianze ricerca azioni (teatro, danza, circo, performance, musica, cinema, videoarte) sono pertanto selezionati tenendo presente la possibilità di creare dialoghi e relazioni con altre discipline, smontando e rimontando i processi di ricerca e di produzione e riconoscendo i problemi comuni tra artisti circensi e performer, tra danzatori e attori. Partendo da questi presupposti la proposta transdisciplinare di Teatro Akropolis si rivolge ad un pubblico che da anni segue con sempre maggior consapevolezza ed entusiasmo l’intreccio di generi e discipline, le discussioni che ne emergono e il confronto stesso tra gli artisti e i loro lavori.

Il programma della tredicesima edizione di Testimonianze ricerca azioni si compone di:

25 spettacoli (di cui 5 internazionali, 6 prime assolute, 2 prime nazionali, 2 anteprime, 7 prime regionali, 5 coproduzioni)

5 incontri/seminari/presentazioni di approfondimento

1 progetto di PCTO con le scuole composto da laboratori, incontri, visione degli spettacoli

2 pubblicazioni


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Diretto da Clemente Tafuri e David Beronio, Testimonianze ricerca azioni è un festival internazionale (Italia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e Giappone le nazioni di provenienza degli artisti nel 2020) e multidisciplinare (danza, teatro, circo, musica) che accoglie spettacoli e progetti di studio e ricerca nel campo delle performing arts. Questa edizione del festival conta 23 spettacoli, di cui 3 prime assolute, 3 prime nazionali, 13 prime regionali e 3 coproduzioni con altri organismi italiani.

La programmazione vede protagonisti gruppi e artisti di grande livello e prestigio, da Teatro delle Albe, Masque teatro, Città di Ebla e Paola Bianchi (gli ultimi due coprodotti dal festival e in prima assoluta), a Silvia Gribaudi, UnterWasser, Opera Bianco, Civilleri / Lo Sicco, Bernardo Casertano, Teatro Akropolis e Blind Cave Salamander.
La danza butoh è il centro di un’importante collaborazione fra Teatro Akropolis e Palazzo Ducale - Fondazione per la Cultura, oltre al Museo di arte orientale Edoardo Chiossone e a varie altre istituzioni. A Palazzo Ducale saranno presenti, in prima nazionale, artisti come Imre Thormann (che terrà anche un workshop pratico), Kohshou Nanami e Alessandra Cristiani (con un lavoro in coproduzione e in prima assoluta). La sezione Oscillazioni, curata della direttrice del festival Teatri di Vetro di Roma Roberta Nicolai, ospiterà alcuni degli artisti che partecipano all'omonimo progetto di Teatri di Vetro. In Villa Durazzo Bombrini di Cornigliano saranno presentati tre momenti performativi (di Paola Bianchi, Alessandra Cristiani, Teatro Akropolis) nati dal confronto degli artisti con l’idea di approfondire un cammino ulteriore e di scavo rispetto agli spettacoli.
Nella programmazione sono inclusi gruppi e artisti emergenti: danzatori come Bernabéu / Covello, Greta Francolini e Riccardo Guratti, o artisti circensi come El lado oscuro de las Flores (in prima nazionale) e Tandem Flop.

Il festival si arricchisce di incontri (con Kohshou Nanami e Imre Thormann, protagonisti della giornata butoh; con gli studiosi di danza butoh Samantha Marenzi dell’Università Roma Tre, Katja Centonze dell’Università Ca’ Foscari; con Boris Vecchio e altri studiosi di circo contemporaneo; con Maria Dolores Pesce e Marco Martinelli del Teatro delle Albe), seminari (con Marco De Marinis), workshop pratici (con Imre Thormann), progetti con le scuole e l'università, pubblicazioni editoriali con AkropolisLibri.

Il festival verrà svolto in diversi luoghi della città: dalla Sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova a Palazzo Ducale, Alliance Francaise, CELSO, Villa Durazzo Bombrini e altri. Grazie alla presenza in programma di un alto numero di prime assolute e nazionali, al coinvolgimento di artisti internazionali e all'alto numero di partner coinvolti (circa 30), il festival si pone come uno dei principali eventi culturali in Liguria.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Diretto da Clemente Tafuri e David Beronio, Testimonianze ricerca azioni è un festival internazionale (Italia, Francia, Brasile e Giappone le nazioni di provenienza degli artisti nel 2019) e multidisciplinare (danza, teatro, circo, musica) che accoglie spettacoli e progetti di studio nel campo delle performing arts.
La decima edizione conta 23 spettacoli (25 repliche), di cui 6 prime assolute, 3 prime nazionali, 12 prime regionali e 3 coproduzioni con altri teatri italiani.
La programmazione vede protagonisti, fra gli altri, Alessandro Bedosti, Masque Teatro, Città di Ebla e Paola Bianchi, tutti in prima nazionale, Massimiliano Civica, Lenz Fondazione, Andrea Cosentino, Alla Bua. La danza Butoh, a cui il festival dedica nel triennio 2018-2020 un’intera giornata di approfondimento, è il centro di una collaborazione fra Teatro Akropolis e Palazzo Ducale - Fondazione per la Cultura, oltre al Museo di arte orientale Edoardo Chiossone e ad altre istituzioni. In questa giornata saranno presenti artisti come Yumiko Yoshioka, Tadashi Endo e Alessandra Cristiani, tutti in prima nazionale, e studiosi come Samantha Marenzi, Katja Centonze, Alessandro Pontremoli e Raimondo Guarino. Da questa visione non sono esclusi i gruppi e gli artisti emergenti: C&C Company, Marco D’Agostin, Sara Pischedda e Aristide Rontini, o gli artisti circensi Coletivo na Esquina (in prima nazionale) e Valentina Cortese.

Le azioni formative e quelle volte a coinvolgere nuovo pubblico, sono al centro della proposta di Teatro Akropolis. Dal libro Teatro Akropolis. Testimonianze ricerca azioni, che AkropolisLibri (Premio Ubu 2017) pubblica ogni anno prima dell’inizio del festival, all’incontro dedicato alla danza Butoh programmato a Palazzo Ducale, all’approfondimento sul circo contemporaneo attraverso un incontro all’Alliance Française dal titolo Critica e visioni sul circo contemporaneo, al seminario condotto da Marco De Marinis (Università di Bologna) e alla presentazione dell’ultimo volume pubblicato da AkropolisLibri, La latitudine profonda del teatro. Il rapporto con l’università e con le scuole genovesi è sviluppato attraverso azioni di coinvolgimento degli studenti, come il progetto performativo fra danza e filosofia a cura di Aline Nari, e il progetto di alternanza scuola-lavoro.

Il festival, nell'ottica di valorizzare il patrimonio culturale della città, verrà svolto, oltre che a Teatro Akropolis, in diversi luoghi rappresentativi: da Palazzo Ducale all'Alliance Francaise, da Villa Durazzo Bombrini a Casa Paganini – Infomus e a Istituto David Chiossone. Grazie alla presenza in programma di un alto numero di prime assolute e nazionali, al coinvolgimento di artisti internazionali e all'alto numero di partner coinvolti (circa 30 nel 2019), il festival si pone come uno dei principali eventi in Liguria capaci di rappresentare e generare interesse sulla regione e sulla sue attività culturali, incrementandone la visibilità a livello nazionale e internazionale.


NOTE Intervento archiviato