Attività principali dell'istituzione
Il Teatro del Lemming si forma a Rovigo nel 1987 con l'obiettivo di dare vita ad una compagnia di teatro di ricerca, in grado di manifestare un nuovo modo di fare teatro su scala locale e nazionale. Il gruppo guadagna ben presto una precisa identità, producendo spettacoli in grado di realizzare un efficace coinvolgimento drammaturgico e sensoriale dello spettatore. L'originale poetica del gruppo lo porta a diventare uno dei gruppi di punta della ricerca teatrale italiana. Per la Compagnia, infatti, il teatro, per avere un senso oggi, deve affrancarsi dalla pretesa mediatica di rivolgersi ad un pubblico indifferenziato provando a recuperare un rapporto diretto e personale con ciascuno spettatore partecipante. In altre parole, gli spettacoli del Lemming rendono lo spettatore finalmente partecipe e soggetto drammaturgico di un’esperienza, in un tempo che sembra relegarlo ormai ad una totale passività voyeuristica.
Nel 1997, il Teatro del Lemming viene riconosciuto e finanziato dal MiBACT come Compagnia di Produzione. La produzione di spettacoli propri (mission principale del gruppo) ottiene nel corso degli anni molti riconoscimenti, che permettono l'affermazione della poetica del gruppo a livello internazionale.
Nel 1994 il Teatro del Lemming realizza il Festival Opera Prima, evento che contribuisce a far emergere una nuova generazione teatrale: I teatri 90 (Motus, Clandestino, Roberto Latini, Accademia degli Artefatti, Fanny & Alexander, ecc.). Per l’attività del Festival il Lemming riceve il Premio speciale Giuseppe Bertolucci all’interno dei Premi UBU 1997.
Dal 2007 l'amministrazione comunale affida al Teatro del Lemming la gestione del Teatro Studio, dove il Lemming realizza invece attività di produzione, formazione ed ospitalità. La gestione da parte del Lemming permette così di dare un’identità precisa e riconoscibile al Teatro Studio, trasformandolo in uno spazio dedicato alla sperimentazione dei linguaggi della scena.
A partire dal 2014, inoltre, la Compagnia utilizza il Teatro Studio di Rovigo come luogo per sviluppare un progetto di residenze artistiche, che permetta a gruppi teatrali del panorama locale, nazionale ed europeo di sviluppare I propri progetti legati alla sperimentazione nelle arti sceniche. Nel 2018, l’attività di residenza viene riconosciuta dalla Regione Veneto e dal MiBac: il Lemming diviene infatti uno dei tre soggetti della Regione Veneto riconosciuti come “Residenze per artisti nei territori” nel triennio 2018-20.