I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Il Clown&Clown festival è diventato ormai un appunatmento fisso per quanti, con gli occhi del clown, hanno imparato a conoscere e vivere il mondo. Diciotto edizioni sono passate da quando l'idea della MabòBand si è andata concretizzando ed oggi tutta la popolazione della "Città del Sorriso" partecipa e da il suo personalissimo contributo alla manifestazione. Ma cos'è in realtà il Clown&Clown Festival?  E' un festival resiliente, è un festival diverso, è un festival che non lascia fuori nulla: include tutte le sfaccettature dell'essere umano che si manifestano liberameente non appena ci si rende conto dell'enorme otere di un naso rosso e di un sorriso. In quattordici anni molti sono i personaggi che hanno camminato per le nostre vie confondendosi tra gli abbracci della gente: il dottor Patch Adams, Michael Christensen, la ballerina Simona Atzorri, gli attori Cesare Bocci, Enrico Brignano, Paolo Ruffini, Enzo Iacchetti, Giorgio Panariello; tantissimi gli artisti di fama internazionale tra cui David Larible, Davis Vassallo, Peter Shub, Leandre Ribera, Leo Bassi, Jango Edwards, Gunter Riber e i numerosissimi messaggeri del sorriso impegnati in missioni umaniarie in vari paesi del mondo. La nostra " missione" è quella di valorizzare la figura del clown in tutte le sue sfaccettature dal circo alla strada, dalla musica el teatro fino alle corsie degli ospedali e trasmettere l'iportanza e il valore universale, comunicativo e terapeeutico del sorriso.

Obbiettivi:

  • Far conoscere il valore artistico della figura del clown attraverso spettacoli, workshop, convegni e poiezioni che forniscano riflessioni, chiavi di lettura e nuovi stimoli di riflessione su ciò che accade nel mondo.
  • Ampliare gli incontri formativi nell'ambito del "Progetto Scuole" che coinvolge molti istituti del territorio con l'obbiettivo di formare un pubblico in grado di tracciare percorsi di ragionamento intorno alle arti e alla cultura.
  • Promuovere il circo contemporaneo con l'istituzione del Premio Takimiri che vede come protagoniste giovani compagnie alle quali viene data la possibilità di esibirsi ed interfacciarsi con professionisti del settore.
  • Diffondere la conoscenza e l'applicabilità del concetto di resilienza ovvero della capacità umana di reagire con progettualità alle avversità della vita.
  • Sensibilizzare verso il concetto di diversità in un'ottica di rispetto reciproco.
  • Promuovere il nostro territorio a livello culturale, artistico e produttivo.

Noi dell' ente Clown&Clown Festival crediamo fortemente in questo nuovo "sentire" ma per far crescere il nostro sogno abbiamo bisogno che venga condiviso e sostenuto.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 10.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L’inizio della scuola è sempre un momento denso di significato per tutti. Ogni anno scolastico potrebbe essere paragonato ad un viaggio avventuroso che metterà gli alunni alla prova e che al termine del quale ci si ritroverà cambiati. Il Clown&Clown Festival con il progetto scuole 2024 vuole offrire agli istituti scolastici un’occasione di incontro per docenti e alunni, proprio in quel particolare momento temporale di ripartenza. Vuole farlo in una cornice d’eccezione che è la Città del Sorriso, in cui le parole chiave sono Accoglienza, Diversità e Resilienza.

Da quest’anno vuole farlo con un progetto innovativo e ricco di “meraviglia”  che possa coinvolgere gli studenti nella loro globalità. Il Clown&Clown invita i docenti a far partecipare i loro istituti scolastici con la proposta di percorsi che prevedono una pluralità di linguaggi in cui i ragazzi trovino l’occasione di essere protagonisti e di accedere alla conoscenza secondo quello che più è affine a loro stessi. La pluralità di linguaggi rende il pensiero più ricco e offre la possibilità di scelta.

Nella Città del Sorriso tutto è pluralità di linguaggio, gli allestimenti, gli ambienti, le proposte artistiche, gli eventi sono impregnati di inclusione e accoglienza. Il Naso Rosso è simbolo per eccellenza del Sorriso come linguaggio universale

Accoglienza è da preferire ad inclusione perché per definizione “inclusione” presuppone un gruppo costituito e un voler “tirar dentro”. Secondo il vocabolario vuol dire proprio “far entrare in un gruppo, far sentire parte di esso” invece, il Clown&Clown Festival non vuole assegnare “etichette” .Ciascun ragazzo ha bisogno di sentirsi accolto e riconosciuto a livello sociale per le sue unicità; per tanto la modalità di accoglienza non può essere una sola per tutti. Il senso dell’accoglienza lo possiamo ritrovare nel suo significato etimologico perché “accogliere” vuol dire dimostrare approvazione e apertura verso l’altro. L’accoglienza prevede disponibilità, interesse vero e sincero, sospensione del giudizio e possibilità. Tutti elementi che dovrebbero essere tradotti in gesti concreti per far si che l'accoglienza sia davvero tale.

Il Clown&Clown Festival dal punto di vista formativo ha l’ambizione di volersi collocare proprio in questo punto preciso: trasmettere e far sperimentare l’importanza dell’apertura verso gli altri che nella Città del Sorriso passa attraverso il filtro del Naso Rosso.

Attraverso lezioni condivise, laboratori e riflessioni, il Clown&Clown propone quindi degli incontri che possano coinvolgere gli studenti e lasciare in loro una scintilla di meraviglia affinché essa faccia parte del loro bagaglio di vita.In questo senso la Città del Sorriso ha l’ambizione di diventare crocevia di generazioni, gruppi, docenti, realtà che si incontrano e incrociano e insieme pensare ad un altro mondo possibile.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 5.000,00 €

 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Facendo leva su un’esperienza quasi ventennale nell’organizzazione e nella promozione del Clown&Clown - Festival Internazionale di Clownerie e Clownterapia, l’Ente Clown&Clown si fa sempre più spesso promotore di attività culturali, sociali ed educative con lo scopo di trasmettere l’importanza e il valore universale, comunicativo e terapeutico del Sorriso.

Nel corso della scorsa edizione del Festival, l’Ente Clown&Clown ha avuto l’onore di consegnare il premio Clown nel Cuore a Nicolò Govoni, presidente e direttore esecutivo dell’organizzazione non-profit Still I Rise; il palco del Clown&Clown e la consegna del premio hanno creato l’occasione perfetta per iniziare a costruire insieme qualcosa di concreto, sotto la guida progettuale di Clown One Italia Odv. Da questo incontro ha trovato fondamento e ispirazione l’idea di realizzare un ClownTour in Kenyanella Scuola Internazionale per minori profughi e vulnerabili aperta e avviata da Still I Rise.

Sostenuto dall’Ente Clown&Clown, dal Comune di Monte San Giusto e dai volontari che provvederanno autonomamente a coprire una parte delle spese, il clown tour si svolgerà dal 30 giugno al 12 luglio 2023 con laboratori artistico-didattici, spettacolo e parata di restituzione finale nei quali verranno coinvolte anche le famiglie dei bambini e il personale della scuola.Il progetto verrà documentato attraverso un reportage fotografico e il montaggio di un docufilm da utilizzare quali strumenti di divulgazione e comunicazione ex post, a partire dalla prossima edizione del Clown&Clown Festival che si svolgerà dal 24 settembre al 1° ottobre 2023.

Più nello specifico, i laboratori si baseranno su:

- l'arte della cura: il CaringClown (clown umanitario, clown sociale), tecniche teatrali, improvvisazione, esercizi per creare comunità e fare amicizia;

- l'arte della relazione, dell'ascolto e dell'accoglienza: mi prendo cura di me, mi prendo cura degli altri, mi prendo cura del mondo;

- l'arte del riciclo: costruzione di burattini con materiale di recupero;

- l'arte del ritmo: con vari strumenti e cercando il supporto di musicisti locali.

Gli obietti principali del progetto consistono in:

- favorire una cultura della solidarietà, valorizzando i contenuti della condivisione e del gioco che aggrega;

- stimolare la capacità d'ascolto e di sostegno nel prendersi cura di sé e degli altri;

- valorizzazione dei propri talenti in ottica “self empowerment”;

- far sperimentare direttamente l’esperienza del relazionarsi con gli altri, portando gioia e gentilezza, nelle vesti di “Ambasciatori del Sorriso”.


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 10.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Con grande emozione annunciamo che il Clown&Clown Festival ha deciso di esserci anche quest’anno, anzi quest’anno più che mai secondo l’ottica di resilienza e positività che lo contraddistinguono.

Il tema scelto per la XVI edizione è la bellezza, abbiamo deciso di mostrare bellezza e creare bellezza. Perché è la nostra ragione d’essere, il nostro modo di reagire: provare a riequilibrare le brutture, la sofferenza, la tristezza, le difficoltà con la bellezza che possiamo trovare o inventare. È difficile parlare di bellezza in questo periodo, ma è quantomai necessario: perché è ciò che resterà quando tutto sarà finito, è ciò da cui si potrà ripartire.

 

Sarà un’edizione diversa, sarà un’edizione extra-ordinaria!

 

La nostra associazione sta procedendo a piccoli passi, in punta di piedi, cercando di capire cosa sarà possibile fare o meno, secondo quelle che saranno le indicazioni del Governo per la sicurezza, perché la salute viene prima di tutto, ma siamo fermamente convinti che in qualche modo il Festival debba esserci per due motivi principali.

Il primo è per il valore morale e sociale che da sempre lo caratterizzano: prendersi cura degli animi creando occasioni positive, belle e di sorriso. Ridere insieme vuol dire già creare quel calore che solo i rapporti umani sanno dare, vuol dire non lasciare che il vivere umano si avveleni e ci auguriamo di tornare presto a scambiarci gli abbracci emozionanti nella nostra piazza.

La seconda motivazione risiede nel fatto che siamo altresì convinti che il nostro Festival non sia solo un contenitore di eventi e di spettacoli, ma va ricordato che ha un valore prezioso anche per l’economia del nostro paese, Monte San Giusto, sia per le attività commerciali, sia per le strutture ricettive, ma anche per tutti quei tecnici  ed artisti che con la loro professionalità contribuiscono alla realizzazione e alla buona riuscita dell’evento e che in questi mesi hanno perso molti contratti e occasioni di lavoro.

 

Per tanto chiediamo sostegno per l’edizione 2020 affinché l’evento possa essere occasione di rinascita per la Città del Sorriso, per quanti la realizzazione dell’evento costituisce occasione di lavoro e perché il progetto del Clown&Clown Festival possa continuare ad esistere.