Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Nel centro storico di Besana capoluogo, in un contesto storico-naturalistico e con una importante componente culturale incontriamo Villa Filippini e il suo grande Parco annesso.Le vicende storiche del sito sono legate alla cappellania di Santa Caterina.Nel periodo napoleonico, a seguito delle disposizioni sulle alienazioni dei beni ecclesiastici, i nobili Prinetti acquistarono i terreni che facevano parte del beneficio della chiesa di Santa Caterina,concesso nel XV sec dalla nobildonna Lucrezia Bonaccossa de Pirovano per il mantenimento di un cappellano con il compito di celebrare una S. Messa quotidiana in detta chiesa. Su questi terreni,nel primo decennio del XIX sec, su progetto dell’arch. Moraglia, venne eretta la villa in forme neoclassiche riprendendo il consueto schema ad U aperto verso la strada. Dai Prinetti la Villa e il Parco passarono ai Miotti e da questi ai Filippini.Nel 1989, alla morte dell'ultima discendente della famiglia Filippini, vennero lasciati all'Amm.ne com.le di Besana con l'intento di destinare il sito a scopi socio-culturali.La sistemazione paesistica del Parco opera dell'Arch.G. Balzaretto fu realizzata nel 1810,mentre l'attuale conformazione è la risultanza dell'unione di due giardini storici: il giardino della villa Viarana e quello di villa Filippini,avvenuta nei primi anni del 1900.Il parco, in cui sono presenti esemplari di alberi di particolare pregio botanico,rispecchia il gusto pittoresco tipicamente anglosassone, con un notevole disegno paesaggistico ottenuto sfruttando il naturale profilo mosso del luogo, in lieve pendio. Il Parco rappresenta un importante punto di aggregazione in quanto unisce numerosi elementi di attrazione naturalistica e culturale per la presenza di arredi fra cui sedute,una lapide,un rudere di tempietto,un coperchio di sarcofago romano del II sec. DC ed alcune statue del maestro Aligi Sassu.Fondamentali in tal senso diversi edifici con destinazione culturale/aggregativa:la Serra, situata al centro dell'area,richiama l'architettura e lo stile della villa padronale ed è coevo con la prima sistemazione del parco. La sua presenza denota la qualità e la raffinatezza di gestione e manutenzione del parco negli anni di massimo splendore della villa,utilizzata negli ultimi anni come residenza di campagna.Raffinatezza sottolineata anche dalla presenza di un'importante qualità di rosa antica. Attualmente è sede dell’Associazione Pro Loco Besana in Brianza.-il Padiglione neoclassico situato sul lato destra della villa e affacciato sul parco, fu inizialmente utilizzato come fabbricato di servizio e ghiacciaia (ancora visibile nella zona interrata).Il Padiglione è oggi sede dell’Ass. Amici dell’Arte Aligi Sassu,che qui conserva alcune testimonianze d’arte del famoso artista.Sul lato destro si trova un edificio che esteriormente presenta le medesime caratteristiche architettoniche del padiglione e che attualmente è sede del centro ricreativo dell’Ass. Anziani e Pensionati della città di Besana
Informazioni sullo stato della conservazione
Il Parco, che ha una superficie di circa 25.000 mq, è mantenuto in buono stato di conservazione attraverso periodici interventi di cura del verde. Attualmente i vialetti di percorribilità pedonale interna sono in ghiaia sciolta nella zona est, mentre sono assenti percorsi nella zona ovest.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Orari di apertura al pubblico:
Periodo invernale: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Periodo estivo: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 20.30