Attività principali dell'istituzione
La Chiesa di S.Ignazio è una delle imprese religiose più importanti dell'Arezzo seicentesca, fu costruita tra il 1667 e il 1686 dai Padri Gesuiti su disegno di padre Ciriaco Pichi. Ispirata a modelli d’architettura della fine del Cinquecento, la facciata in mattoni rispetta uno schema introdotto in Arezzo da Bartolomeo Ammannati in Santa Maria in Gradi. La decorazione a stucco dell’interno, esempio straordinario di barocco aretino, fu eseguita da Giuseppe Passardi. Sull’altare maggiore vi è una copia di Pier Dandini dal Cristo e Sant’Ignazio di Pietro da Cortona (Pistoia, Santo Spirito). Le statue delle Virtù collocate entro nicchie lungo le pareti sono di Bernardino Raoni (1762).
Oggi è sconsacrata e trasformata in sala comunale.