Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La Torre fa parte del complesso denominato “Santuario della Madonna di Saiano e Torre”, costituito anche dal Santuario dedicato alla Madonna del Carmine e dalla relativa canonica e situato su uno sperone roccioso alla sommità di un crinale che si affaccia sulla valle del Marecchia.
Il complesso, di riconosciuta bellezza e valore storico e religioso, è stato recentemente dichiarato bene di interesse culturale ai sensi degli artt. 10-12 D.Lgs.22.1.2004 n. 42 e risulta compreso in un’ampia zona sottoposta da tempo a vincolo paesaggistico ai sensi dell’allora vigente L. 29.6.1939 n. 1497.
Il complesso nasce come sito fortificato a sentinella del sovrastante castello di Montebello e le prime notizie documentali risalgano a poco prima dell’anno mille.
Nel dopoguerra l’intero complesso ha conosciuto un lungo periodo di abbandono, con conseguente degrado di tutti gli edifici e la sconsacrazione del Santuario nel 1973. L’interesse per l’intera area è ripreso nel corso degli anni novanta ed ha portato dapprima al restauro del Santuario e della canonica, con la restituzione al culto nel 1996, e in seguito agli interventi per la messa in sicurezza e il restauro della Torre iniziati nel 2008.
Informazioni sullo stato della conservazione
Oggi il restauro della Torre richiede, per essere completato, l’installazione degli infissi esterni ed interni, la realizzazione dell’impianto elettrico, il posizionamento dei sanitari nei servizi igienici e la realizzazione della scala interna per l’accesso dal secondo al terzo livello.
Recentemente il Comune di Poggio Torriana ha concesso in uso la Torre alla Parrocchia di San Vicinio di Torriana per la durata di quindici anni a fronte dell’impegno a portare a compimento l’intervento di restauro e a destinare la Torre ad attività coerenti con le finalità del Santuario.
A sua volta la Parrocchia, al fine di mantenere la gestione unitaria del complesso di Saiano, ha concesso in comodato la Torre all’Associazione “Santuario Madonna di Saiano”, a cui aveva già affidato in comodato i beni di sua proprietà costituenti il complesso di Saiano (Santuario, canonica, corte comune, terreni circostanti).
L’Associazione “Santuario Madonna di Saiano” ha così assunto a proprio carico tutti gli obblighi inerenti la concessione della Torre, ivi compresi i lavori di completamento del restauro.
La volontà dell’Associazione è quella di riportare a nuova vita un bene di grande valore testimoniale per il territorio, avendo scrupoloso rispetto e cura delle sue caratteristiche e della sua storia.
Per il progetto di completamento del restauro della Torre l’Associazione ha già chiesto ed ottenuto i necessari atti di assenso sia da parte del Comune di Poggio Torriana che da parte della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio.
La comunicazione di inizio lavori è stata effettuata in data 14.12.2018 e al momento sono in corso le opere di sistemazione muraria dirette a consentire la successiva installazione del portone d’ingresso e degli infissi.
Seguiranno la posa del portone e degli infissi, quindi la realizzazione dell’impianto elettrico, l’installazione dei sanitari, la realizzazione della scala di accesso dal primo al secondo livello e infine l’arredo.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il complesso denominato "Santuario della Madonna di Saiano e Torre" è aperto:
tutti i giorni dalle 8 alle 19.
Venerdi apre alle 16,00
L’Associazione Santuario Madonna di Saiano ha fra i propri scopi la promozione di attività culturali, di salvaguardia e promozione del territorio in cui è situato il Santuario.
L’idea che sta alla base della presa in carico della Torre e dell’impegno a completarne il restauro è di consentire che un bene ricco di storia e unico per il suo contesto, quale è la Torre, possa tornare fruibile quale spazio per attività o piccoli eventi culturali o religiosi, o anche quale luogo in cui chi lo desidera può trovare ospitalità per qualche giorno.
A ciò va aggiunto il valore intrinseco del fatto che un bene testimoniale ridotto a rudere, quale era la Torre fino a pochi anni fa, possa finalmente essere ammirato, e non solo immaginato, in quella che doveva essere la sua originaria imponenza quale Torre di avvistamento.
In tal modo ne risulterà ulteriormente valorizzato l’intero complesso del Santuario, già molto frequentato sia come luogo di pellegrinaggio che come meta di escursioni, anche nell’ambito dei numerosi percorsi di trekking, mountain bike e passeggiate a cavallo presenti nella zona circostante di particolare pregio paesaggistico.