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Attività principali dell'istituzione

Il festival di AstiTeatro, giunto alla 42^ edizione, vanta una delle storie più lunghe di presenza continuativa del panorama italiano. Da sempre dedicato al teatro contemporaneo e, in particolare al concetto di nuova drammaturgia declinato in forme diverse.

AstiTeatro ha nel corso della sua storia avuto un interesse per la nuova drammaturgia, la nuova edizione del  Festival nel suo complesso ospiterà il meglio delle personalità artistiche che negli ultimi anni stanno definendo questo nuovo rapporto tra scrittura drammaturgica e messa in scena nel panorama italiano,le compagnie o i singoli artisti che compongono il programma del festival stanno ricevendo il riconoscimento della critica e del pubblico in Italia e all'estero

Il riconoscimento da parte della critica del valore artistico della drammaturgia in sé oltre che dell’opera teatrale completa di questa nuova onda di autori dimostra che l’analisi portata avanti dal Festival in questi anni abbia visto nel giusto.

L’attenzione rafforzata di questa edizione verso la nuova creatività giovanile, si concretizza nella presenza di un grosso numero di compagnie Under 35 che debutteranno con le loro nuove creazioni ad AstiTeatro Oltre al premio  Scintille, dedicato alle nuove creazioni giovanili, quest’anno alla decima edizione, che ha visto crescere in questi anni il numero di progetti arrivando ad oltre centro proposte, si andrà ad esplorare il mondo delle giovani compagnie che in questi anni si stanno affermando, a volte anche solo con il passaparola, dando alle stesse l’opportunità di essere protagoniste di un “festival storico” e portando al festival una linfa essenziale per la sua sopravvivenza, convinti che questo possa essere lo strumento, e anche questo dovrebbe fare un festival, per avvicinare al teatro un nuovo pubblico giovane, con dentro la voglia di scoprire.

AstiTeatro sposando gli obiettivo dell’amministrazione vuole essere riconoscibile all'interno del panorama dei festival estivi teatrali per questo suo interesse verso questa nuova drammaturgia e diventare il punto di riferimento e incontro per tutte quelle compagnie che stanno portando avanti questo tipo di lavoro. Una vetrina così ampia e che coinvolge compagnie così diverse permette al Festival di strutturarsi sul territorio animando luoghi diversi della città per aprire al pubblico non solo gli spazi teatrali ma anche altri monumenti, creando sinergie trai vari comparti della gestione culturale e del turismo dell’amministrazione. L’amministrazione sta programmando un percorso nei mesi precedenti all’apertura del festival non limitandola visibilità al periodo a ridosso delle giornate di programmazione, ma creando una serie di eventi che sensibilizzino il pubblico e creino aspettativa. E che permettendo di lavorare in sinergia con le realtà che programmano tutto l’anno sul territorio.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il festival di AstiTeatro, giunto alla 46ma edizione, vanta una delle storie più lunghe di presenza continuativa del panorama italiano. Da sempre dedicato al teatro contemporaneo e, in particolare al concetto di nuova drammaturgia declinato in forme diverse.

AstiTeatro ha nel corso della sua storia avuto un interesse per la nuova drammaturgia, la nuova edizione del Festival nel suo complesso ospiterà il meglio delle personalità artistiche che negli ultimi anni stanno definendo questo nuovo rapporto tra scrittura drammaturgica e messa in scena nel panorama italiano, le compagnie o i singoli artisti che compongono il programma del festival stanno ricevendo il riconoscimento della critica e del pubblico in Italia e all'estero

Il riconoscimento da parte della critica del valore artistico della drammaturgia in sé oltre che dell’opera teatrale completa di questa nuova onda di autori dimostra che l’analisi portata avanti dal Festival in questi anni abbia visto nel giusto.

La proposta che vede come periodo di sviluppo i mesi da aprile 2024 a marzo 2025 prevede complessivamente la realizzazione della 46sima edizione di Astiteatro (Comune di Asti), una stagione di Spazio Kor con focus sull’accessibilità (CRAFT) e lo sviluppo delle attività di Patric New (Acerbi). Alla programmazione di spettacoli, si affiancano una serie di attività collaterali strumentali a coinvolgere e attivare le fasce di pubblico più giovani, in un’ottica di coltivazione dei nuovi spettatori e sostegno a creativi under35. Ciò prevede, visite teatralizzate, percorsi sulla scenotecnica e un percorso di valorizzazione di nuovi talenti artistici locali, secondo una linea comune tra i partner basata sui linguaggi contemporanei, con strategie innovative di diffusione e la programmazione di spettacoli in luoghi non convenzionali, che si sta cercando di aprire a una maggior internazionalizzazione della proposta e consolidamento del sistema teatro sul territorio, con un focus sulle nuove generazioni e un approccio integrato con altri soggetti locali.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 100.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Astiteatro, uno dei festival con una storia più ricca e lunga in Italia, nasce con l’idea di costruire un percorso che coinvolge la città intera, sulla falsa riga di Avignone, e con una attenzione particolare alla nuova drammaturgia. Astiteatro nel corso degli anni ha vissuto diverse fasi, con esiti molto eterogenei. Negli ultimi anni sono stati perseguiti con chiarezza alcuni obiettivi strategici e artistici.

Prima di tutto costruendo una serie di partenariati locali e nazionali, con l’obiettivo di integrare il cartellone di Astiteatro all’interno della complessa proposta di teatro astigiana e dei festival regionali. Su queste premesse si è costituita la rete PATRIC, che comprende diversi partner che operano sul territorio, PATRIC si è dimostrata motore di innovazione programmatica, creatrice di buone pratiche esportabili e punto intorno a cui razionalizzare risorse e competenze diffuse tra i partner. Contemporaneamente Astiteatro ha intessuto relazioni strette con molti dei festival estivi piemontesi, riconoscendo nel Festival delle Colline Torinesi un partner importante con cui realizzare percorsi condivisi mirati al sostegno delle compagnie emergenti under 35 e alla mobilità degli spettatori tra Torino e Asti.

NOTE Intervento archiviato

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Astiteatro, uno dei festival con una storia più ricca e lunga in Italia, nasce con l’idea di costruire un percorso che coinvolge la città intera, sulla falsa riga di Avignone, e con una attenzione particolare alla nuova drammaturgia. Astiteatro nel corso degli anni ha vissuto diverse fasi, con esiti molto eterogenei. Negli ultimi cinque anni la direzione di Emiliano Bronzino ha perseguito con chiarezza alcuni obiettivi strategici e artistici.

Prima di tutto costruendo una serie di partenariati locali e nazionali, con l’obiettivo di integrare il cartellone di Astiteatro all’interno della complessa proposta di teatro astigiana e dei festival regionali. Su queste premesse si è costituita la rete PATRIC, che comprende diversi partner che operano sul territorio, PATRIC si è dimostrata motore di innovazione programmatica, creatrice di buone pratiche esportabili e punto intorno a cui razionalizzare risorse e competenze diffuse tra i partner. Contemporaneamente Astiteatro ha intessuto relazioni strette con molti dei festival estivi piemontesi, riconoscendo nel Festival delle Colline Torinesi un partner importante con cui realizzare percorsi condivisi mirati al sostegno delle compagnie emergenti under 35 e alla mobilità degli spettatori tra Torino e Asti.

NOTE Intervento archiviato

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

AstiTeatro ha, nel corso della sua storia, sempre avuto un interesse per la nuova drammaturgia, la nuova edizione del festival nel suo complesso ospiterà il meglio delle personalità artistiche che negli ultimi anni stanno definendo questo nuovo rapporto tra scrittura drammaturgica e messa in scena nel panorama italiano; le compagnie o i singoli artisti che compongono il programma del festival stanno ricevendo il riconoscimento della critica e del pubblico in Italia e all'estero.

La tematica che guiderà questa edizione del festival è un tentativo di rispondere alle domande che i giovani stanno ponendo alle generazioni precedenti. Da qui il titolo della nuova edizione che sarà “Eredità” e che guiderà lo spettatore intorno a dei percorsi tematici specifici.

Questo percorso complesso - che ha dato i suoi frutti nel corso del triennio sia dal punto di vista della critica che da quello del pubblico - si chiude con questa nuova edizione del Festival che vuole già prepararsi ai progetti del prossimo triennio. Per questo motivo, quest’anno l’attenzione per i giovani si declina intorno alla tematica delle “Eredità” tra generazioni.

Attraverso dei percorsi di coinvolgimento degli spettatori a 360 gradi, non solo nelle proposte di spettacoli.

Il riconoscimento da parte della critica del valore artistico della drammaturgia in sé, oltre che dell’opera teatrale completa di questa nuova onda di autori, dimostra che l’analisi portata avanti dal Festival in questi anni ha visto nel giusto.

L’obiettivo di questa edizione è quello di creare un ponte tra il lavoro sulla nuova drammaturgia italiana che vive ad Asti teatro e la creatività internazionale porta in questa edizione il lavoro di MalaStranaCompagnie dalla Francia, un grande maestro come Jan Fabre, e il lavoro particolarissimo di Joris Lacoste. 

In chiusura di questo triennio, che ha ricollocato il Festival nel panorama italiano, proponiamo un cartellone che privilegia fortemente la creatività della nuova generazione di artisti. Da qui il numero crescente di debutti e anteprime che saranno presentati al festival, quasi tutti di compagnie Under 35. L’obiettivo dei partenariati messi in atto è quello a medio termine di creare un processo di economie di scale che in maniera virtuosa attivi le potenzialità produttive. Una rassegna che dimostra attraverso gli artisti coinvolti non solo il  valore artistico della proposta ma anche la coerenza e la capacità di identificare una linea artistica chiara nella coniugazione di nuova drammaturgia e messa in scena.

NOTE Intervento archiviato

RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 150.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il festival di AstiTeatro, giunto alla 41^ edizione, vanta una delle sterie più lunghe di presenza continuativa dal panorama italiano. Da sempre dedicato al teatro contmporaneo e , in particolare al concetto di nuova drammaturgia declinato in forme diverse. Dall'anno scorso il festival è partner di PATRIC.

NOTE Intervento archiviato