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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il Parco del Castello circonda il Forte Spagnolo, magnifico esempio di architettura militare risalente alla prima metà del XVI sec. e progettata dall'Arch. Escribà. Inizialmente il terreno che circondava il Castello, in forte pendio, era incolto e poco accogliente ed a seguito del sisma del 1915, nel piano Tian del 1917, per ridare nuova forma al territorio devastato furono progettati spazi verdi all'interno della città, raccordati da ampi viali. Il progetto della sistemazione del Parco fu affidato all'Ing. Mario Bafile e prevedeva che la zona adiacente al piazzale dal lato ovest dovesse essere abbassata per dare maggior risalto alla visuale del Castelloda Piazza Battaglione Alpini. Gli elementi fondamentali del progetto sono: 1. piazzale principale circolare con asse sull'allineamento della diagonale est-ovest del castello; 2. giardino all'italiana classico, con siepi aòte e squadrate ed alberi disposti simmetricamente presso l'ingresso del Parco; 3. giardino all'italiana come il precedente, ma semplificato, lungo le mura ad est fra porta castello ed il cancello di ingresso al castello; 4. parco inglese nelle altre zone; 5. scarpate con essenze adatte a rapido sviluppo e con radici invadenti per il sostegno delle terre. Un altro elemento del progetto, più emozionale, è il risalto della funzione del colore, ottenuto con la scelta di una vegetazione dotata di foglie, fiori, rami che variano l'intensità e la saturazione delle tinte nel corso delle stagioni. L'intenzione degli interventi descritti aveva lo scopo dichiarato di conferire al Parco la bellezza e la piacevolezza estetica che ancora oggi gli riconosciamo, data dalla possibilità continua di osmosi visiva e percettiva, nonchè fisica ove possibile, tra la città storica, il parco e il Forte medioevale.

Informazioni sullo stato della conservazione

Lo stato di vetustà dell’arredo urbano presente nel parco e le condizioni degli spazi fruibili sono tali che necessitano (anche per ragioni di sicurezza degli utenti) di una profonda ristrutturazione che preveda il rispristino della pavimentazione, la sostituzione dell’arredo e la delimitazione degli spazi verdi.

Numerose sono infatti le criticità riscontrate:

  • I percorsi tra le aiuole sono realizzati con ghiaino che risulta in alcune parti mancanti, creando degli avvallamenti. In altre, al contrario, si presenta non compattato, con uno spessore tale da comportare difficoltà di percorribilità per passeggini e sedie a rotelle, oltre ad un’oggettiva problematica connessa alla manutenzione ed alla pulizia;
  • L’attuale pista polivalente, che inizia dal lato nord-ovest del Forte, prosegue lungo la strada che costeggia la chiesetta del Crocifisso fino a raggiungere il parcheggio in prossimità di Porta Castello, si articola su di un percorso non sempre agevole e presenta un fondo poco compatto, con radici e speroni di roccia affioranti che la rendono spesso difficile da percorrere ad esempio in bicicletta;
  • L’arredo urbano presenta delle carenze in termini quantitativi, ma soprattutto in termini qualitativi. Vi sono infatti delle panchine diverse tra loro visibilmente deteriorate, ammaccate e anche poco stabili in quanto fissate male al suolo.
  • Le retedi pubblica illuminazione è presente solo tra le aiuole e l’area restante (ad est, a nord e ad ovest del Forte) è completamente buia di notte;
  • In diversi punti del Parco i cordoli di delimitazione delle aiuole sono divelti o mancanti, così come le staccionate di protezione.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Parco non è chiuso al pubblico, pertanto è fruibile 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 950.000,00 €

L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.

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DESCRIZIONE INTERVENTO


NOTE Intervento archiviato