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Attività principali dell'istituzione

MOSAICO DANZA presente sul territorio piemontese da 29 anni, svolge un’attività rivolta al sostegno, alla promozione e alla diffusione della giovane danza contemporanea d’autore nazionale e internazionale. Il progetto principale, a cui si affiancano altre iniziative come l'offerta di residenze coreografiche e progetti in networking, è INTERPLAY/International Contemporary Dance Festival, che giunto alla sua 23esima edizione, è la realtà più longeva sul territorio regionale dedicata ai linguaggi del contemporaneo. Il festival programma compagnie e danz'autori un pò da tutto il mondo, selezionando quegli artisti giudicati dalla critica come le punte di diamante della scena contemporanea. Il suo calendario presenta nella seconda metà di maggio e inizio giugno, prime nazionali e regionali, programmando il meglio della nuova danza contemporanea da tutto il mondo. Il festival programma gli spettacoli sia in teatro che spazi urbani della città. Negli anni al festival hanno partecipato compagnie provenienti dal Canada, U.S.A., Israele, Brasile, Giappone, Germania, Olanda, Belgio, Polonia, Svizzera, UK, Danimarca, Asia, Finlandia, Spagna, Francia... oltre che dall’Italia.

Tutta la nostra storia passata e futura è visionalbile al sito www.mosaicodanza.it

Mosaico Danza fa inoltre parte del network nazionale Anticorpi XL dedicato al sostengo dei giovani artisti emergenti della scena nazionale e dal 2017 Mosaico entra nella RTO / Raggruppamento Temporaneo di Organismi della Lavanderia a Vapore/ Casa della Danza di Collegno (TO), che coinvolge nella governance i principali soggetti territoriali di promozione della danza. In quest’ottica Mosaico ha coordinato il progetto Sharing Moving International Residencies con il Graner di Barcellona ed è partner di ETAPE DANCE , un progetto trilaterale che coinvolge il Fabrik Potsdam ( DE) e la Maison centre de développement chorégraphique national Uzès Gard Occitanie e il Théâtre de Nîmes (FR).

Le azioni che ci hanno visto protagonisti in questi anni:

  • PROMOZIONE artisti nazionali ALL’ESTERO con progetti di RESIDENZA
  • PARTNERSHIP CON CENTRI COREOGRAFICI NAZIONALI E INTERNAZIONALI per sostegno a nuove creazioni
  • PROGETTI SPECIALI > FOCUS YOUNG MEDITERRANEAN AND MIDDLE EAST CHOREOGRAPHERS, con 7 partner nazionali e 7 internazionali
  • FORMAZIONE DEL PUBBLICO > YC4D/YOUNGEST CRITICS FOR DANCE  realizzato con il web magazine Krapp'S last post
  • PROGETTO PILOTA con il CORSO DI LAUREA DI FISIOTERAPIA dell’Università di Torino, durato alcuni hanno ha permesso uno studio approfondito sulle patologie del " danzatore"

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

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Raccolta fondi

IMPORTO 200,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Indagano sull’IDENTITA’ CORPOREA: ABBONDANZA/BERTONI riconosciuta come una delle realtà artistiche più interessanti

del panorama italiano, con FEMINA (28/5) per 4 danzatrici che si espandono nello spazio con movimenti e vibrazioni, dove

possiamo captare la muliebre vita fatta di gioia e sofferenza. Il duo spagnolo HELENA CANAS E OLGA LLADO in KOSHAS (28/5) riflettono sui significati fisici ed emozionali del corpo. Ma anche AKIRA YOSHIDA noto anche come interprete di compagnie di rilievo come i PEEPING TOM o presente in sfilate di moda tra cui Louis Vuitton, al festival con OROIMEN

(30/5). E poi FRANTICS, compagnia eclettica con base in Germania, al festival con ORDINARY PEOPLE (4/6). O la compagnia spagnola QABALUM con un duetto che celebra gli affetti e la voglia di stare insieme (4/6). E ancora la francese LEÏLA KA vincitrice del premio Révélation chorégraphique, performer nel capolavoro May B di Maguy Marin, con PODE SER (4/6). Ed infine GIOVANNI INSAUDO al festival con il magico duetto I’VE SEEN THAT FACE BEFORE (5/6).

 

Sotto il tema CORPO POLITICO la coreografa cinese XINGXING GONG vincitrice del 1° Premio della Giuria del MASDANZA, con SHADE (8/6). ERTZA di ASIER ZABALETA (25/5) con MARGINALIA, in scena l'eccellente danzatore africano Deissane Machava. Il COLECTIVO GLOVO, compagnia spagnola al festival con MAPA (1/6). Il coreografo polacco MACIEJ KUZMINSKI con la danzatrice ucraina Daria Koval, in RESISTANCE MOVEMENT (5/6). E ancora il giovane VITTORIO PAGANI con A

SOLO IN THE SPOTLIGHTS (5/6), un tuffo nei meandri del mondo della Performance attraversando momenti di obbedienza e ribellione. E poi LUNA CENERE con SHOES ON (8/6) selezionato alla NID PLATFORM 2023 e CHIARA AMEGLIO con LINGUA (11/6).

 

Sul tema MULTIDISCIPLINARIETA’ lo spettacolo DANSE MACABRE! di JACOPO JENNA (23/5) coinvolge nel progetto ROBERTO FASSONE, artista visivo e il musicista elettronico BIENOISE. La commistione tra danza, musica e arte traspira anche dallo spettacolo I’LL DO, I’LL DO, I’LL DO di DEWEY DELL (30/5). STEFANIA TANSINI con la performance site specific

PERDIZIONE (7/6). YOY PERFORMING ARTS in INESORABILMENTEUNAVIA (11/6) con una video-installazione dell’artista

iraniano Bizhan Bassiri. La coreografa CAMILLA MONGA in PASSAGE (11/6) con dj set live sul palco e la coreografa SARA AGUOTTI con Dedica#1 che vede la collaborazione delle due musiciste:  Elena Russo e Marta Bucci, che suoneranno dal vivo in un percorso performativo nelle strade del quartiere multietnico BARRIERA DI MILANO.

 

Ed ancora il tema ECOLOGIA, con ADRIANO BOLOGNINO in COME NEVE (23/5)e i NANOU con PARADISO (8/6) dove si valorizza il paesaggio naturale. E infine MICHELE SCAPPA e NICOLA GALLI (1/6) per farci riflettere sul ruolo che l’essere umano ha all’interno del nostro pianeta.

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


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Fine Lavori

IMPORTO 200,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il FESTIVAL INTERPLAY tornerà dal 23 maggio al 10 giugno 2023 programmando 25  spettacoli in long e short format per 7 PRIME NAZIONALI, utilizzando 4 teatri e 4 spazi multidisciplinari. 14 le compagnie italiane, con realtà affermate e giovani proposte su cui posare per la prima volta lo sguardo, a cui si affiancheranno 9 compagnie internazionali, di cui 3 extraEuropee.  Accanto ad un’importante programmazione in teatro, il festival continua ad avere una  significativa sezione diffusa, di programmazione outdoor o site specific al fine di  intercettare nuovo pubblico e incrementare l’offerta culturale rivolta ai cittadini,  anche nei luoghi “scomodi” della città, programmando parte del festival in spazi multidisciplinari anche nelle zone periferiche. 

Quest’anno partiamo da una suggestione: può il FESTIVAL essere uno strumento di indagine sociale e rappresentare la complessità del presente, le sue contraddizioni, forze e fragilità?  Ci può parlare di disorientamento? Può essere un investimento culturale necessario? Noi crediamo di sì e lo dimostriamo attraverso un programma di impatto, che indaga il reale ed è attento al futuro, sostenendo la ricerca, i giovani artisti e proposte di spettacoli da tutto il mondo. La nostra responsabilità sta nel selezionare le realtà più interessanti, creare incroci al fine di favorire la crescita di un vivaio di artisti sostenendone la ricerca artistica,  tramite le progettualità in network, offrendo opportunità di visibilità e crescita esperienziale, proprio in questi anni in cui sono sempre maggiori le contraddizioni economico-sociali. 

 Da questo spunto il festival raccoglie le compagnie in 9 macrotemi  dove collocare gli artisti e le loro poetiche > TRESPASSING  + MIGRANT BODIES  + HONORING DIVERSITIES  + BEYOND STEREOTYPES  + NATURE ON STAGE + HUMANITY ON STAGE + POWER FROM SPACE + IN STEP WITH TRADITION  + MYTH AND PRESENT


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 200,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

INTERPLAY/22 ha ospitato 29 compagnie per 32 spettacoli in long e short format, un viaggio tra diverse geografie coreografiche che include quindici creazioni italiane, undici compagnie europee e tre che arrivano da fuori continente, con molti artisti per la prima volta in Italia.

Punto di riferimento nel panorama italiano della danza, Interplay ha selezionato gli spettacoli di punta della nuova scena europea, offrendo l’opportunità ad artisti, pubblico e operatori di incontrare la giovane creatività nazionale e internazionale con una proposta di spettacoli che si immergono nel reale,  esplorando attraverso le forme espressive più attuali i temi che vanno dalle disuguaglianze sociali, alle discriminazioni di genere, ma focalizzandosi sempre e comunque sulla forza della bellezza. Quella che appartiene a tutte le arti e oggi più che mai urla la sua voglia di pace, di lotta alla violenza. La sezione out door del festival, che si affianca ad un’importante programmazione nei teatri, predilige per questa edizione post pandemica, diversi eventi nelle periferie di Torino, ospitando importanti compagnie spagnole che vantano una grande tradizione di danza in urbano. Lo scopo è portare eventi culturali anche nei luoghi scomodi della nostra città. 

Accanto ad un’importate programmazione nei teatri, il festival continua ad avere una significativa sezione diffusa, di programmazione out door o site specific al fine di intercettare nuovo pubblico e incrementare l’offerta culturale rivolta ai cittadini. Se nei teatri, i nostri utenti sono giovani e adulti che appartengono a un ceto sociale tendenzialmente benestante; nei luoghi diffusi della città, cioè quegli spazi performativi dove portiamo la danza in urbano o site specific del Festival, il pubblico appartiene a tutti gli strati sociali e a tutte le età... dai bambini agli anziani. E in particolare dopo i due anni di pandemia (dove molte manifestazioni in urbano sono praticamente state sospese), riteniamo molto importante che la cultura si espanda, tornando anche nei luoghi “scomodi” delle nostre metropoli.

Nella 22esima edizione su 13 appuntamenti, 4 si sono sviluppati nelle Case di Quartiere o in spazi multidisciplinari tra Torino sud e Torino nord, nella volontà di sperimentare una progettualità per un nuovo pubblico. Per gli eventi organizzati nelle CASE DEL QUARTIERE a Barriera di Milano e a Mirafiori sud si è voluto coinvolgere delle realtà del territorio, in modo da creare delle sinergie tra gli artisti, il pubblico di Interplay e chi nel quartiere ci vive e lavora da anni.


NOTE Intervento archiviato


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Fine Lavori

IMPORTO 70.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Casa del Teatro Ragazzi e Giovani + Lavanderia a Vapore > dal 19 maggio al 22 giugno 2021

Direzione artistica Natalìa Casorati | a cura dell’Associazione Culturale Mosaico Danza

INTERPLAY, il festival di danza contemporanea dedicato ai fermenti della creatività italiana e internazionale, apre anche nel 2021 la stagione dei festival a Torino. In uno scenario stravolto dalla pandemia l’edizione 2020 del Festival, pensata e riformulata più volte nell’obbligo di adattare il progetto artistico all’emergenza in corso, aveva avuto la forza di esplorare un territorio completamente sconosciuto. INTERPLAY, fra i primi in Italia, ha trovato nel digitale una modalità per andare comunque in scena, senza fermarsi e raggiungendo con la scorsa edizione più di 13.000 utenti. A distanza di un anno la situazione è ancora incerta, ma l’esperienza acquisita permette alla ventunesima edizione INTERPLAY di pianificare e prevedere eventuali cambi di programma e di mettere in pratica le competenze raggiunte, presentando per il 2021 un progetto articolato che tiene conto di più scenari e utilizza le tecnologie a vantaggio del Festival, degli artisti e del pubblico. INTERPLAY si conferma come punto di riferimento nel panorama italiano, seleziona e porta a Torino gli spettacoli di punta della nuova scena europea, offrendo l’opportunità ad artisti, pubblico e operatori di incontrare la giovane creatività nazionale e internazionale. La programmazione, ancora una volta, è una finestra sulle poetiche artistiche del presente, alle volte esasperate e scomode, altre volte ironiche. Medium e linguaggi coreografici diversi, per indagare in modo eterogeneo il senso della vita, il nostro stare al mondo in relazione con la terra, con l’umanità toccati dalle emergenze che stanno cambiando il mondo. E così che la maggioranza dei coreografi porta in scena un corpo politico, che tramite la danza dichiara la necessità di cambiamento.


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IMPORTO Non definito (Sostegno generico)

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DESCRIZIONE INTERVENTO

INTERPLAY, il festival di danza contemporanea di Torino che proprio quest’anno compie 20 anni, con l’emergenza Coronavirus si è reinventato dividendosi in due parti, adattandosi e riformulando il proprio progetto in ragione delle necessità di sicurezza e di tutela sanitaria di artisti e pubblico. Il programma ipotizzato fino a gennaio è stato necessariamente stravolto, e Interplay si è trasformato in maggio in un format digitale che ha presentato in diretta streaming spettacoli, interviste, incontri con esperti di settore e grazie ad una formula coinvolgente e innovativa ha superato le 13.000 visualizzazioni. 10 compagnie programmate, su 3 teatri per 10 giorni di spettacolo, con il coinvolgimento di 5 esperti di settore che hanno introdotto le serate andate in streaming, dialogando con gli artisti. Per cui in ordine di apparizione: Sergio Trombetta, Elisa Guzzo Vaccarino, Alessandro Pontremoli, Claudia Allasia e Chiara Castellazzi, con una finzione cinematografica il pubblico è entrato nei teatri, ha visto il pubblico entrare in sala, assistito alle interviste curate dagli esperti, e poi ha assistito agli spettacoli. Il lavoro del team di Interplay e di Natalìa Casorati non si è concluso a maggio, perché per la parte autunnale del festival ha dovuto essere ancora una volta ripensata seguendo anche le ultime direttive nazionali in tema di sicurezza. Se per Interplay Digital a maggio è stato possibile mantenere – in una fiction del reale - spettacoli, teatri, date e orari, così come sono stati confermati gli impegni economici presi con gli artisti italiani prima del Covid19, per il programma autunnale si è ragionato su un progetto di spettacoli con soli o duetti di coppie di fatto, rimandando le compagnie internazionali alla prossima edizione.

La sfida, il tema del festival di quest’anno, resta il fil rouge anche degli spettacoli autunnali e anzi diventa la sfida del Festival stesso nel resistere e continuare a proporre spettacoli di grande qualità nonostante le tante incertezze economiche.

Interplay propone così una formula che è cara alla sua programmazione fin dagli esordi, ovvero quella di presentare spettacoli e interventi coreografici in luoghi non convenzionali, mescolandosi alle attività della città e intercettando così nuovi pubblici. Ma non solo: tra settembre e novembre incontra la programmazione di altre manifestazioni con cui, in questo tempo difficile, si sono consolidati rapporti di dialogo e incontro. Saranno così 10 le compagnie programmate su 3 mesi, incontrando 2 festival ( Mirabilia e Torinodanza)1 stagione ( Lavanderia a vapore/PDV), utilizzando 3 teatri ( Fonderie Limone, lavanderia a Vapore, Cubo Teatro), 1 museo ( GAM), 1 spazio multidisciplinare  (Noire gallery), 1 piazza ( Foro Boario).


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Fine Lavori

IMPORTO 60.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

INTERPLAY il festival dedicato alle nuove generazioni della danza più contemporanea, dal 21 al 30 maggio ha portato a Torino il meglio della nuova danza nazionale e internazionale, ospitando compagnie da 10 nazioni diverse e da molte regioni italiane, incrociando progettualità in rete di respiro internazionale, quale testimonianza di scelte estetiche, poetiche e percorsi coreografici differenti. La novità di questa edizione è stata, accanto alla programmazione nei teatri, una sezione DIFFUSA, che si è svolta in Gallerie d’Arte, Musei, Università e IperMercati, spostandosi tra “palcoscenici tradizionali” e “palchi metropolitani”. Più di 100 artisti da tutto il mondo, 23 compagnie per DEBUTTI, CREAZIONI SITE SPECIFIC e ospitalità di NUOVE GENERAZIONI, accanto a FORMAZIONI più CONOSCIUTE. In apertura al Teatro Astra il 21 maggio, due compagnie di massimo rilievo. ENRICO&GINEVRA italo-berlinesi che con la nuova creazione Harleking e il portoghese MARCO DE SILVA FERREIRA un’esplosione di vitalità per 7 interpreti in BROTHER. Il 22 maggio 4 perfomance in due contesti antitetici. La piazza del Centro Commerciale Parco Dora e poi alla Galleria NOIRE con  CRISTINA RIZZO  e  Carlo Massari dei C&C. Il 23 maggio alla Lavanderia a Vapore FABIO LIBERTI , GRETA FRANCOLINI e FORECASTING di Giuseppe Chico & Barbara Matijević. GOBLIN PARTY, coreani ospitati nell’ambito del progetto internazionale in rete CROSSING THE SEA, vincitore del bando Boarding Pass Plus Mibac. Il 24 maggio alla GAM  perfomance di compagnie internazionali, in replica il 25/05, in piazza Vittorio Veneto.  Il 27 maggio alla Casa del Teatro MK di MICHELE DISTEFANO e FRANCESCA FOSCARINI . Il 28 maggio al Politecnico di Torino la compagnia LOS INNATO di MARKO FONSECA. 29 maggio, alla Casa del Teatro uno dei coreografi di punta della scena europea, il greco CHRISTOS PAPADOPOULOS (GR) e il30 maggio alla Lavanderia serata di chiusura con 4 spettacoli  in short format.


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IMPORTO Non definito (Sostegno generico)

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DESCRIZIONE INTERVENTO

INTERPLAY il festival dedicato alle nuove generazioni della danza più contemporanea, ritorna in primavera, portando a Torino per 10 giorni il meglio della nuova creatività nazionale ed internazionale.

Ogni festival ha un suo preciso carattere: INTERPLAY, alla sua diciottesima edizione, è come i giovani talenti che ospita nell’intenso cartellone che porterà a Torino, dal 21 al 31 maggio, sguardi, visioni, entusiasmo ed emozioni. Sempre ribelle agli schemi, ogni anno diverso, ostinato nel ricercare nomi e progetti che possano lasciare un segno nel mondo della danza contemporanea.

100 artisti da tutto il mondo, provenienti da 11 paesi europei ed extraEu e da diverse regioni italiane. 23 compagnie, per 8 prime nazionali. DEBUTTI, CREAZIONI SITE SPECIFIC e ospitalità di NUOVE GENERAZIONI, accanto a FORMAZIONI più CONOSCIUTE, innovative, coraggiose, libere di utilizzare codici linguistici e artistici più diversi. Una finestra sulle poetiche artistiche del presente, con uno sguardo verso il futuro, uno sguardo alle volte scomodo. Spettacoli e momenti di scambio per condividere esperienze estetiche e culturali, emozioni e impressioni bevendo un aperitivo con pubblico, operatori e artisti.

21/22 maggio Teatro Astra > 25 maggio Casa del Teatro Ragazzi > 26 maggio Blitz Metropolitani/Castello di Rivoli, Museo d'Arte Contemporanea > 29/31 maggio Lavanderia a Vapore

Dopo l’emozionante esperienza della scorsa edizione si rinnova nel 2018 l’attenzione verso artisti provenienti dal bacino del Mediterraneo, con una sezione del festival dedicata alle compagnie provenienti da diversi paesi arabi che arrivano in Italia per un tour fra i migliori festival di danza del nostro territorio. Il FOCUS YOUNG MEDITERRANEAN AND MIDDLE EAST CHOREOGRAPHERS 2018, di cui Interplay inaugura il tour, ospita un coreografo iraniano e una compagnia siriana, una scelta che è anche una scommessa, in un momento tanto delicato politicamente.


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