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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L'area del giardino del Priorato di San Pietro di Cavallermaggiore, conosciuta localmente anche come "Giardino dei Semplici" comprende la zona circostante la romanica chiesa di San Pietro (IX-X secolo). L'area, attualmente adibita in parte a verde pubblico e in parte a piazzale, è da secoli legata alla storia del chiesa e del suo priorato, ospitando anticamente il chiostro del monastero (oggi scomparso), gli orti e, successivamente, uno dei primi cimiteri pubblici di Cavallermaggiore e il parco delle Rimembranza.

Informazioni sullo stato della conservazione

L'area è attualmente oggetto di un ampio progetto di riqualificazione e valorizzazione che comprende il giardino del priorato e l'adiacente piazza Baden Powell. L'intervento prevede sondaggi archeologici, al fine di individuare l'estensione e il perimetro dell'antico chiostro del priorato e di poterne tracciare in superficie l'andamento; risistemazione, riqualificazione e manutenzione del giardino, affinché possa entrare a far parte della rete dei Giardini delle Essenze promossa da Terre dei Savoia.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il giardino del Priorato di San Pietro di Cavallermaggiore è attualmente liberamente accessibile al pubblico come area verde pubblica.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA

RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 201.000,00 €

L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto prevede la riqualificazione paesaggistica dell'area verde di pertinenza dell'antico Priorato di San Pietro a Cavallermaggiore e l'inserimento della stessa nel circuito dei Giardini delle Essenze, una rete integrata di beni storico-paesaggistici e servizi turistico-culturali.

Obiettivo dell'intervento è quello di riqualificare la Piazza Baden Powell, restituendo centralità alla chiesa di San Pietro, ricreando un'area con vegetazione accuratamente selezionata, nel rispetto dell'impostazione paesaggistica dei giardini monastica, e proseguendo sulla via della piena valorizzazione della chiesa e dell'area verde circostante.

All'interno dell'area verde è previsto l'insediamento di un Giardino delle Piante Tintorie, a cura dell'Università di Torino, scegliendo di richiamare la coltivazione di piante di gelso per la bachicoltura e il conseguente sviluppo della manifattura serica, un tema trainante dell'economia locale del XVIII e XIX secolo, ma poco conosciuto, che lascia spazio ad ampie attività di valorizzazione, ricerca, approfondimento e formazione didattica.

L'intervento di valorizzazione e riqualificazione intende quindi dare nuova vita agli spazi verdi di pertinenza del Priorato di San Pietro, diventando un valido ed efficace strumento di valorizzazione dell'intero complesso, restituito in un ruolo di centralità culturale e sociale.

Il Priorato di San Pietro sorge ai margini del centro storico di Cavallermaggiore, in un contesto di notevole valore storico e paesaggistico, un tempo destinato all'agricoltura, oggi circondato da complessi residenziali e dagli edifici scolastici della città e, nel prossimo futuro, dalla Bibliotevca civica. 

Dopo una prima fase dedicata alla rilevazione tramite georadar delle eventuali evidenze archeologiche degli edifici monastici del Priorato, che saranno debitamente evidenziati con la prgettezione ed esecuzione di siepi, aiuole, ecc,  seguirà una seconda fare indirizzata più specificamente alle opere a verde per la riqualificazione dell'area e all'inserimento del giardino nella rete dei Giardini della Essenze, promossa da Terre dei Savoia.