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Attività principali dell'istituzione

Teatro i, dopo oltre dieci anni di percorso da compagnia indipendente, opera dal 2005 nella sua sede di Via Gaudenzio Ferrari.

Le sue produzioni, ospitate dai maggiori teatri italiani e spesso curate dal direttore artistico Renzo Martinelli, regista, con Francesca Garolla, dramaturg e autrice, e Federica Fracassi, attrice, hanno ottenuto numerosi premi nazionali tra i più prestigiosi.

Missione che porta le sue stagioni a ospitare i maggiori artisti del teatro contemporaneo italiano e internazionale.

Riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la forte identità della sua proposta culturale, legata alla realizzazione e alla distribuzione della drammaturgia contemporanea, anche grazie a prestigiose iniziative internazionali come Fabulamundi - Playwriting Europe. Beyond Borders? un network che coinvolge dieci nazioni europee, di cui Teatro i è unico teatro partner in Italia.

Il percorso artistico di Teatro i ha l'obiettivo di "rendere visibili" le istanze e le potenzialità di quella che oggi si definisce scrittura contemporanea, con il fine di potenziare e allargare il pubblico di riferimento. Per farlo, Teatro i propone una progettualità artistica intimamente legata alla società ed alla sua storia: una originale dimensione di "teatro politico", lontana da un approccio documentaristico o di denuncia sociale.

Un teatro che si rivolge alla "polis" in cui agisce, affrontando tematiche che riflettono le criticità del nostro tempo, interrogandosi sui nodi del presente e utilizzando il testo e il linguaggio della scena per una ricerca, teorica e pragmatica, che non vuole perdere di vista il suo primo interlocutore: il pubblico.

Teatro i è convenzionato e sostenuto dal Comune di Milano, da Regione Lombardia e dal Ministero dei Beni Culturali come impresa di produzione.


Riconoscimenti

2018 Premio Franco Enriquez a Federica Fracassi per Erodiàs di Giovanni Testori

2017 - Tu es libre di Francesca Garolla è finalista al Premio Riccione 2017

2011 - Premio della Critica e Premio Duse come miglior attrice a Federica Fracassi per lo spettacolo Hilda, per la regia di Renzo Martinelli

2011 - Premio UBU come miglior attrice protagonista (ex aequo con Mariangela Melato) per Federica Fracassi negli spettacoli Hilda e Incendi, per la regia di Renzo Martinelli

2008 - Premio Adelaide Ristori come miglior attrice dell’edizione 2007 del Mittelfest a Federica Fracassi per la sua interpretazione in Dare al buio, per la regia di Renzo Martinelli

2006Menzione d’onore quale miglior attrice emergente a Federica Fracassi al Premio Duse per lo spettacolo Prima della pensione, per la regia di Renzo Martinelli

2007 Teatro i ha ricevuto il Premio Hystrio – Provincia Di Milano

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L’azione principale del progetto è la creazione di una comunità in cui gli spettatori possano sviluppare un senso di appartenenza ad un progetto artistico – attraverso canali teatralmente non convenzionali, l’utilizzo di strumenti digitali e l’analisi dei dati qualitativi – che pur nascendo in maniera “virtuale” possa poi trasformarsi in comunità “reale”.

Un terreno condiviso, uno spazio in cui l’arte si fa cultura grazie alla partecipazione dei cittadini, in un’ottica di scambio di conoscenze e valori, non di mera proposta di servizi.

Grazie ad una call inaugurata nel dicembre del 2020 Teatro i ha creato uno spazio virtuale dove iniziare a scoprire la nuova drammaturgia: da lì nasce la Biblioteca virtuale - www.teatroi.org/biblioteca-virtuale/ - che raccoglie i testi selezionati da un Comitato di Lettori esperti, affiancato da un Comitato di spettator-lettori.

Fra il 2021 e il 2022 è nata l'idea di Testo a puntate: una rete tra autori ed autrici consolidati, una rete collaborativa, orientata ad una scrittura collettiva, uno spazio libero di creazione autorale, che porterà ad uno scritto composto a più mani. Un esperimento che si avvicina all’idea di romanzo d’appendice.

Infine Teatro i, tramite sempre le call pubbliche, selezionerà ancora drammaturghi/e e registi/e per dar voce alla drammaturgia contemporanea. E ha bisogno del sostegno e del supporto di un pubblico sempre più ampio!


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 25.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Teatro i si è sempre dedicato alla diffusione e alla crescita della drammaturgia contemporanea, nell’ottica di mantenere aperto e vivo il modo di fare e di pensare il teatro, mostrando una vocazione volta a uscire dai confini territoriali e intercettare le istanze più significative della drammaturgia internazionale.

Due esempi su tutti: nel 2009 il progetto “Teatro i chiama Royal Court”, un focus sulla drammaturgia di Caryl Churchill, celebrata in scena dai maggiori drammaturghi contemporanei inglesi ospitati a Teatro i; di poco successiva la collaborazione con il Centro Culturale Francese per il progetto “Face à Face”, per promuovere la drammaturgia francese contemporanea in Italia e viceversa. Il progetto ha portato Teatro i alla realizzazione, tra gli altri, di Incendi di Wajdi Mouawad e Hilda, di Marie Ndiaye.

Questa vocazione, cresciuta e rinnovata negli anni, al centro oggi del nostro progetto artistico, ha portato Teatro i a essere l’unico teatro italiano partner del progetto europeo pluriennale “Fabulamundi - Playwriting Europe”. Un progetto internazionale di larga scala, un network di teatri di 10 paesi europei con la finalità di rafforzare e ampliare le attività di diffusione dei giovani professionisti e artisti della nuova drammaturgia.

Anche le produzioni della compagnia sono mosse da questo respiro internazionale. L’ultimo testo messo in scena, Tu es libre di Francesca Garolla, nasce in un percorso di residenza di due stagioni alla Chartreuse-CNES, all’interno del Programme Odyssée-ACCR - avec le soutien du Ministère de la Culture et de la Communication.

Innovazione, apertura e ricerca di nuovi linguaggi, la possibilità di dare visibilità alle nuove generazioni di drammaturghi, sono obiettivi che Teatro i intende perseguire e incrementare, in un’ottica di continuo sviluppo del teatro italiano e internazionale. Anche per questo chiediamo il vostro sostegno.

Ogni piccola donazione è importante: crediamo che il nostro pubblico possa essere più di un semplice fruitore, ma anche amico, ideatore e protagonista del nostro progetto, piccoli e grandi finanziatori della nostra attività culturale e teatrale... in qualche modo filantropi “di i”.